Novembre 2006 è stato caratterizzato da temperature decisamente sopra la media.
Particolarmente calda è risultata la terza decade che con valori al di sopra della media stagionale anche di 5,0°C ha fatto registrare medie molto miti (record) per il periodo.
Dal punto di vista pluvimetrico, invece, il mese è risultato piuttosto avaro di precipitazioni ed ha chiuso ovunque con accumuli inferiori alla media pluriennale.
L’unica vera fase piovosa si è registrata nella seconda decade ed in particolare lungo la fascia prealpina centro-occidentale.
Pressoché totale la mancanza di precipitazioni nevose non solo in pianura, ma anche sulle Alpi/Prealpi a quote inferiori a 1500/2000m.
** 1ª Decade**
***Decade con valori medi con andamento molto disomogeneo: TMN con scarto –3,0°C dalla media e TMX con deviazione di +2,3°C rispetto alla serie storica. Inizio decade caratterizzato da flusso di aria artico marittima e föhn (disgrazia nel campo navigazione da diporto su Lago di Varese). Il g.1 si toccano T.MAX rilevanti: Dongo (CO) --> 22.9°C, Andalo Valtellino (SO) -->22.2°C, Castano Primo (MI) --> 21.9°C, Casletto di Rogeno (LC) --> 21.5°C. Nei gg.3-5 prime gelate notturne con punte di -4.7°C a Oga (SO), di -4.6°C a Cunardo (VA), di -4.4°C ad Aprica (SO) e di -4.3°C a Malpensa (VA). In seguito dominio HP atlantico con massimi in trasferimento da Isole Britanniche a Mediterraneo ed avvezione di aria mite sub-tropicale. Prosegue la fase assolata con nebbie notturne su Bassa e Milanese. In Lombardia ed a Milano prp pressoché nulle si raccolgono solo alcuni decimi per rugiade e nebbie.
** 2ª Decade**
***Decade con valori termici decisamente sopra media: TMX con scarto positivo di almeno +2,5°C e TMN con deviazione dalla media pluriennale di +3,0°C.
Nei gg.11-14 HP su Europa occidentale in successivo trasferimento sul Mediterraneo dopo breve episodio di föhn (sera g.12); frequenti nebbie su Bassa Padana. Dal g.15-18 sviluppo di una saccatura tra Scozia e Portogallo con afflusso molto mite da SW e lunga fase moderatamente perturbata con accumuli tra 40-60mm su province prealpine e progressivamente decrescenti su Bassa Padana: Breganzona(TI) 62mm, Torno(CO) 60mm, Barzio(LC) 50mm, P.to Ceresio(VA) 49mm e Mezzoldo(BG) 45mm. Nei gg.19-20 ultima debole onda ciclonica con deboli prp specie su Lombardia Est. Le Prp restano inferiori alla media a Milano e sulla fascia padana, mentre raggiungono accumuli discreti lungo le Prealpi centro-Ovest e sulla Bassa Valtellina.
** 3ª Decade**
**Decade con valori termici decisamente sopra media: TMX con scarto di +3,0°C e TMN con scarto +5,0°C. Fino g.25 passaggio di una debole onda ciclonica (gg.21-22), seguito da flusso umido SW (gg.24-25) a causa dell'incipit dello sviluppo di un robusto HP su Mediterraneo e Balcani. Precipitazioni per lo più deboli con accumulo MAX nel primo episodio di 15-30mm su pianura Est e nel secondo tra 5-15mm omogenei. In seguito accentuazione dell'influenza dell'HP di origine sub-tropicale sui Balcani e malgardo qualche pioviggine sparsa attenuazione della risalita umida da SW. Le prp permangono deficitarie a Milano e su gran parte della regione, accumuli un poco più generosi sulla Lombardia Est.
Le serie storiche relative all’andamento termico di Novembre in 4 località lombarde:
**LE TEMPERATURE**:
1) La stazione di Olmo al Brembo (BG) ha registrato una temperatura media mensile di 6,25°C contro una media sull’intera serie storica (1977-2006) di 5,54°C (scarto +0,71°C).
Il Novembre del 2006 è comunque l’ottavo tra i più miti della serie storica di Olmo al Brembo, sia pur molto lontano del record di 7,97°C dell’anno 2002.
Statisticamente non si evidenzia alcun trend della temperatura anche se la pendenza della retta di regressione è positiva per un valore di +0,06°C ogni 10 anni. Tale situazione è evidenziata dalla media mobile (su base 5) -- linea nera in grassetto – che oscilla costantemente attorno al valore medio pluriennale.
Nel dettaglio si nota che l’andamento medio di tutta la serie storica è compreso tra i 5,15°C del periodo relativamente fresco 1995-2000, ed i 5,85°C della fase con valori più miti nel periodo 1989-1994.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale(gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- Il Novembre più freddo 3,02°C nel 1999 >>> tempo di ritorno 60 anni
- Il Novembre più mite 7,97°C nel 2002 >>> tempo di ritorno 50 anni
- il 2°Novembre più mite 7,92°C nel 1994 >>> tempo di ritorno 45 anni
- il 2°Novembre più freddo 3,37°C nel 1998 >>> tempo di ritorno 30 anni
2) La stazione di
Varese-CGP ha registrato una temperatura media mensile di
9,2°C contro una media sull’intera serie storica (1967-2006)
di 7,02°C (
scarto +2,18°C).
Il Novembre del 2006 è
il secondo più mite della serie storica, preceduto solo dal 2002 (9,5°C) e davanti all’annata del 1994 (9,0°C).
Statisticamente non si evidenzia alcun trend nell’andamento della temperatura, anche se la pendenza della retta di regressione è di
+0,02°C ogni 10 anni. Questa situazione è evidenziata dal tracciato della media mobile (su base 5) -- linea nera in grassetto, che dopo una lunga fase fresca è tornata con la fine degli anni 1990 a collocarsi al di sopra del valore medio pluriennale.
Nel dettaglio si notano due fasi miti: alla degli anni 1960 (media 7,9°C) e coll’inizio del XXI secolo (T.Media 7,8°C). Una lunga fase fresca raccoglie, invece, i tre decenni dal 1971 al 2000, il cui il minimo si colloca negli anni 1980 (media 6,5°C).
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale(gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- Il Novembre più mite 9,5°C nel 2002 >>> tempo di ritorno 95-100 anni
- Il Novembre più freddo 4,6°C nel 1985 >>> tempo di ritorno 85 anni (entrambi non confermati per esiguità della serie storica)
- il 2°Novembre più freddo 4,7°C nel 1988 >>> tempo di ritorno 65 anni
- il 2°Novembre più mite 9,2°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 45-50 anni
3) La stazione di
Milano-S.Leonardo ha registrato una temperatura media mensile di
9,69°C contro una media sull’intera serie storica (1983-2006) di
7,80°C (
scarto +1,89°C).
Il mese di Novembre del 2006 è
il terzo più mite della serie storica di MI-S.Leonardo, ben lontano del record di 10,43°C dell’anno 2002 ed alle spalle anche dei 9,78°C del 1994.
La retta di regressione evidenzia un trend all’aumento della temperatura di
+0,92°C ogni 10 anni. Questa tendenza al riscaldamento della temperatura negli ultimi 25anni è solo in parte significativa. Benché, la media mobile (su base 5) -- linea nera in grassetto – si collochi quasi costantemente al di sopra della media pluriennale dalla metà degli anni 1990 si registrano ancora diverse annate (4/13 =31%) con valori freddi.
Nel dettaglio si nota una fase fresca 1983-1992 con una picco minimo nel quinquennio 1988-1992 (T.Media 6,7°C). In seguito si instaura una lunga fase calda, che perdura tuttora. Essa presenta un doppio massimo, di cui il principale si registra nel quadriennio 2003-2006 (T.Media 8,8°C).
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale(gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- Il Novembre più mite 10,43°C nel 2002 >>> tempo di ritorno 40-45 anni
- Il Novembre più freddo 5,70°C nel 1985 >>> tempo di ritorno 15-20 anni
- Il 2°Novembre più mite 9,78°C nel 1994 >>> tempo di ritorno 15 anni
- il 2°Novembre più freddo 5,73°C nel 1988 >>> tempo di ritorno 15 anni
4) La stazione di
Spessa (PV) ha registrato una temperatura media mensile di
9,99°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1986-2006) di
7,55°C (
scarto +2,44°C).
Tale valore risulta essere
il più mite in assoluto durante il mese di Novembre per la serie storica di Spessa, superando il vecchio record di 9,76°C dell’anno 1994 ed i 9,64°C del 2002.
La retta di regressione evidenzia un trend all’aumento della temperatura di
+0,48°C ogni 10 anni. Tale trend non è significativo, poiché la media mobile (su base 5) -- linea nera in grassetto – oscilla anche nell’ultimo periodo attorno al valore medio pluriennale.
Nel dettaglio si nota una fase piuttosto fresca alla fine degli anni 1980 (media 6,5°C). A questa fa seguito un lungo periodo con andamento altalenante, ma con trend crescente, il cui culmine si colloca in questo inizio del XXI secolo (2001-2006) con T.Media 8,3°C.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale(gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
Il Novembre più freddo 4,72°C nel 1998 >>> tempo di ritorno
45 anni il Novembre più mite 9,99°C nel 2006 >>> tempo di ritorno
25 anni il 2°Novembre più mite 9,76°C nel 1994 >>> tempo di ritorno
15-20 anni il 2°Novembre più freddo 5,48°C nel 1998 >>> tempo di ritorno
15 anni**LE PRECIPITAZIONI**:1) La stazione di
Olmo al Brembo (BG) ha fatto registrare un accumulo mensile di pioggia pari a
76,0mm contro una media sull’intera serie storica (1977-2006) di
170,7mm (
bilancio –94,7mm >>> 45% della prp media mensile).
La retta di regressione delle precipitazioni mostra una tendenza all’aumento di
+87,4mm ogni 10 anni. Questa tendenza è solo in parte significativa dal punto di vista statistico. Ciò è evidenziato molto chiaramente dalla media mobile su base 5 -- linea nera in grassetto -- che dalla metà degli anni 1990 permane al di sopra del valore medio pluriennale. Questo effetto, però, è dovuto soprattutto agli eventi alluvionali degli anni 2000 e 2002 piuttosto che ad un progressivo incremento delle precipitazioni mensili. Infatti negli ultimi 11 anni ben 5 registrano accumuli inferiori alla norma.
Guardando più nel dettaglio, notiamo che la serie storica inizia con un decennio secco (1977-1988), in cui si registra una media di precipitazioni di soli 75mm. Successivamente si registrano condizioni via via più umide, che culminano col picco della fase 1995-2000 (media 299mm) e che prosegue con precipitazioni medie sempre molto elevate (243mm) nel XXI secolo.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- Il Novembre più piovoso 906mm nel 2002 >>> tempo di ritorno 1400 anni
- Il 2°Novembre più piovoso 669mm nel 2000 >>> tempo di ritorno 300 anni
- Il 3°Novembre più piovoso 541mm nel 1996 >>> tempo di ritorno di 135 anni. (tutti non confermabili per la brevità della serie storica)
- I 359mm del Novembre 1997 hanno, invece, un tempo di ritorno di soli 40anni
2) La stazione di
Varese-CGP ha fatto registrare un accumulo mensile di pioggia pari a
62,2mm contro una media sull’intera serie storica (1965-2006) di
141,5mm (
bilancio -79,3mm >>> 44% della prp media mensile).
La retta di regressione delle precipitazioni mostra una tendenza all’aumento di
+17,7mm ogni 10 anni. Questa tendenza è solo in parte significativa. Infatti, come evidenziato dalla media mobile su base 5 -- linea nera in grassetto – la piovosità si colloca costantemente al di sopra della norma dalla metà degli anni 1990. Come per Olmo al Brembo, questo incremento è più dovuto alle precipitazioni eccezionali delle annate 2000 e 2002, che ad un reale incremento delle pluviometria media sul lungo periodo.
Nel dettaglio notiamo che, dopo una fine degli anni 1960 normalmente piovosa, si verificano due decenni (1971-1990) abbastanza secchi con una media negli anni 1980 di soli 83mm. Negli anni 1990 e 2000 si ha invece una netta inversione di tendenza del trend pluviometrico con una fase umida, culminante nel picco di 221mm medi del periodo 2001-2006.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- Il Novembre più piovoso 669,0mm nel 2002 >>> tempo di ritorno 2300 anni
- il 2°Novembre più piovoso 447,4mm nel 2000 >>> tempo di ritorno 300 anni (valori non confermabili data la brevità della serie storica).
- il 3°Novembre più piovoso 319,4mm nel 2003 >>> tempo di ritorno 85 anni
- Il tempo di ritorno delle annate con accumuli attorno a 250mm (1966, 1996 e 1997) è pari a 45anni.
3) La stazione di
Milano-S.Leonardo ha fatto registrare un accumulo mensile di pioggia pari a
29,2mm contro una media sull’intera serie storica (1979-2006) di
106,7mm (bilancio –77,5mm >>> 27% della prp media mensile).
Il Novembre del 2006 è
il quinto più secco della serie storica, ma molto distante dal record di soli 2,1mm del 1981.
La retta di regressione delle precipitazioni mostra una tendenza all’aumento di
+30,1mm ogni 10 anni. Questa tendenza è solo in parte significativa dal punto di vista statistico, come è evidenziato molto chiaramente dalla media mobile su base 5 -- linea nera in grassetto – che indica un incremento della piovosità a partire dalla metà degli anni 1990. Anche qui la tendenza è dovuta più agli accumuli eccezionali degli anni 2000 e 2002, che ad una costante crescita delle precipitazioni.
Nel dettaglio notiamo che inizialmente si ha una lunga fase secca (1979-1995), culminante nel quinquennio 1986-1990 con soli 56mm medi. L’ultimo decennio è invece contrassegnato da una fase molto umida con picco nell’intervallo 1996-2000 (media 152mm), bissato dal quinquennio 2001-2006 (media 137mm).
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- Il Novembre più piovoso 381,7mm nel 2002 >>> tempo di ritorno 300 anni
- Il 2°Novembre più piovoso 327,9mm nel 2000 >>> tempo di ritorno 165 anni (non confermabili per esiguità della serie storica)
- La piovosità dei mesi di Novembre (1985 e 1994) con valori vicini a 200mm ha un tempo di ritorno tra 30-35anni.
4) La stazione di
Spessa (PV) ha fatto registrare un accumulo mensile pari a
19,4mm contro una media sull’intera serie storica (1987-2006) di
88,8mm (bilancio -69,4mm >>> 22% della prp media mensile).
Il Novembre del 2006 è
il terzo più secco della serie storica alle spalle del 1988 (3,0mm) e del 1998 (13,9mm)
La retta di regressione delle precipitazioni mostra una tendenza all’aumento pari a
+26,7mm ogni 10 anni. Anche in questo caso, come per le precedenti stazioni, la media mobile su base 5 -- linea nera in grassetto – mette in evidenza l’incremento delle precipitazioni dalla metà degli anni 1990, ma questo è dovuto più alle notevoli precipitazioni delle annate 2000 e 2002, che ad un reale e costante incremento medio degli accumuli.
Nel dettaglio si nota una fase relativamente secca dal 1987 al 1995 (media 60-70mm), a cui fa seguito l’attuale fase piovosa con valori medi attorno a 105mm.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- Il Novembre più piovoso 242,1mm nel 2002 >>> tempo di ritorno 80-85 anni (non confermato data brevità della serie storica).
- Il 2°Novembre più piovoso 209,0mm nel 2000 >>> tempo di ritorno 50anni
- Il 3°Novembre più piovoso 176,8mm nel 1994 >>> tempo di ritorno 30anni
**LA NEVE**:
1) La stazione di
Olmo al Brembo (BG) ha registrato precipitazioni nevose nel mese di Novembre in 13 annate (serie storica 1977-2006) con un accumulo medio di
5cm ed un accumulo massimo nelle annate 2005 (34cm) e 1977 (29cm).
2) La stazione di
Varese-CGP ha registrato precipitazioni nevose nel mese di Novembre in 12 annate (serie storica 1969-2006) con un accumulo medio di
2cm ed un accumulo massimo nelle annate 1977 (23cm) e 1975 (17cm).
3) La stazione di
Milano-S.Leonardo ha registrato precipitazioni nevose nel mese di Novembre in 5 annate (serie storica 1979-2006) con un accumulo medio di
0,4cm ed un accumulo massimo nelle annate 2005 (8cm) e 1985 (2cm).
4) La stazione di
Spessa (PV) ha registrato precipitazioni nevose nel mese di Novembre in 3 annate (serie storica 1987-2006) con un accumulo medio di
0,7cm ed un accumulo