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.: Venerdì 22 novembre 2024
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Massimo Mazzoleni |
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Luglio 2007 è stato caratterizzato ovunque da temperature nella norma o leggermente superiori alla media stagionale. L’area occidentale della Lombardia è risultata quella con temperatura media più in linea con la media mensile di lungo periodo. Continua, quindi, sebbene su binari molto più soft la lunga fase con valori termici superiori al normale, che ha preso il via a Settembre del 2006. Siamo ormai giunti all’undicesimo mese consecutivo. L’anomalia termica è stata molto più attenuata specie se confrontata con il Luglio 2006, ma le temperature registrate durante l’onda di calore della seconda decade del mese hanno in molti casi superato o avvicinato i record storici degli ultimi 50 anni (vedi fig.1).
Fig.1 anomalia della temperatura al suolo nel mese di Luglio rispetto alla media climatica 1971-2000 - elaborazione Meteo CH
Il mese di Luglio è stato caratterizzato da due fasi meteorologiche ben distinte e contrapposte. La prima decade del mese ha visto il prevalenza dell’influsso della depressione islandese con passaggi temporaleschi anche intensi, culminati sul N-Italia con l’outbreak tornadico del 9 Luglio . Dalla seconda decade si è invece assistito alla graduale espansione dell’anticiclone atlantico sul bacino del Mediterraneo e sull’Italia, supportato dalla contemporanea presenza di un robusto promontorio anticiclonico con asse principale piegato in direzione dei Balcani e dell’Europa Orientale, dove si sono registrate punte di calore simili a quelle toccate sull’Europa Occidentale nel 2003. La depressione islandese, invece, ha avuto il sopravvento sulla Manica, sulle Isole Britanniche e sull’area del Baltico, che risultano interessate da un’area con GPT nettamente inferiori alla media climatica (vedi fig.2).
Fig.2 anomalia del GPT a 500hPa nel mese di Luglio rispetto alla media climatica 1971-2000 - elaborazione Meteo CH
Dal punto di vista pluviometrico ricordiamo che Luglio fa registrare su tutta la fascia padana e pedemontana il minimo di precipitazioni del periodo estivo con precipitazioni piuttosto ridotte e generalmente costituite da eventi temporaleschi. Lungo i rilievi, invece, l’attività temporalesca dovrebbe garantire apporti decisamente superiori. Gli accumuli mensili sono stati in generale nettamente deficitarii, se si escludono le aree della Bergamasca interessate dal violento nubifragio del 2 Luglio. Addirittura la pianura lombarda ha fatto segnare accumuli piuttosto limitati o nulli, a causa dei passaggi piuttosto marginali dei sistemi perturbati oceanici. A livello europeo la descrizione del campo barico, fornita nei paragrafi precedenti, illustra efficacemente le figure 3 e 4 che manifestano una pluviometria superiore alle medie mensili sul settore atlantico dell’Europa, ove ritroviamo l’anomalia negativa di GPT. Le Isole Britanniche, area dove la depressione semipermanente dell’Islanda ha dispiegato tutta la sua azione perturbatrice, hanno registrato la peggior alluvione a memoria d’uomo con moltissime contee di Inghilterra e Galles completamente sommerse dalle acque. A riprova del dominio anticiclonico sull’Europa meridionale ritroviamo condizioni estremamente secche su tutte le maggiori penisole mediterranee: Iberia, Italia, Grecia e coste settentrionali del N-Africa.
Accumulo totale delle precipitazioni ed loro ammontare (in percentuale) nel mese di Luglio rispetto alla media pluriennale (1968-1997) - elaborazione CPC-NOAA
***LUGLIO: Evoluzione meteorologica e cifre***
** 1ª Decade**
Decade con valori termici leggermente al di sotto della norma
--> media temperature minime: -1,0°C dalla norma --> media temperature massime: -0,5°C dalla norma - Dal giorno 1 al 4: Due onde cicloniche con traiettoria di moto WNW-ESE, alimentate da aria polare marittima, transitano lungo le Alpi e determinano condizioni di moderata instabilità anche sulla pianura lombarda. Clima fresco con TMX generalmente inferiori a 30°C.
La distribuzione media delle precipitazioni: *Bergamsco e Lecchese 30-80mm *Comasco, Valtellina, Ticino e Varesotto 20-55mm *Bresciano e Milanese 10-35mm *Pavese 5-20mm *Cremonese Lodigiano e Mantovano 0-5mm
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 1): *Lugano Viganello(TI) 45 *Barzio(LC) 40 *Albese(CO) 38 *Caslino d'Erba(CO) 34 *Ballabio(LC) 33 *Legnano(MI) 31
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 2): ***Nubifragio Bergamasco*** *Mapello 159 *Paladina 147 *Mozzo 122 *P.te Giurino 82 *S.Pellegrino Terme 65 *Alzano Lombardo 61 *Valbrembo 60 ***Altri accumuli*** *Dervio(LC) 68 *Cernusco Lombardone(LC) 67 *Maccagno(VA) 64 *S.Fedele Intelvi(CO) 62 *Cremia(CO) e Seregno(MI) 61 *Merate 54
** Carta delle ISOIETE sulla regione LOMBARDIA dei giorni 1-2 Luglio 2007 su elaborazione B.Grillini - Fonte rete regionale stazioni CML
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 4): *Lanzada(SO) 45 *Maccagno(VA) 40 *Piancogno(BS) 35 - Dal giorno 5 al 6: L'onda ciclonica si trasferisce verso i Balcani, mentre l'anticiclone atlantico avanza verso le Alpi, determinando condizioni favoniche sulla Pianura Padana e solo locale instabilità sul Garda. TMX in rialzo con valori tra 28-32°C e TMN piuttosto fresche.
Gli estremi più significativi (giorno 5): *P.te di Legno(BS) 5.8°C *Aprica(SO) 5.9°C *Vizzola Ticino(VA) 6.4°C *Cunardo(VA) 6.9°C *Lanzada(SO) 7.1°C *Besnate(VA), Pieve del Cairo(PV), Olgiate Com.(CO) e Montecampione(BS) 8.2°C - Dal giorno 7 all'8: Temporanea affermazione di un debole anticiclone sull'Italia con tempo assolato e finalmente estivo con TMX tra 30-34°C. Qualche temporale in montagna con accumuli di 40mm in Val di Scalve(BG).
Gli estremi più significativi (giorno 8): *S.Benedetto Po(MN) 34.3°C *Leno(BS) 33.7°C *Codogno(LO) 33.4°C *S.Possidonio(MO) 33.2°C *Spessa(PV) e Sermide(MN) 33.0°C *Corteolona(PV) 32.8°C *Cava Manara(PV) 32.7°C - Dal giorno 9 al 10: Passaggio di una nuova onda ciclonica in arrivo dalla Francia ed alimentata da aria polare marittima. Instabilità diffusa con TMX generalmente tra 25-30°C. Outbreak tornadico sulla Pianura Padana il g.9 con trombe a Costanzana-VC (EF1) ed a Castel Goffredo / Guidizzolo-MN (EF2). Vedi articolo di Andrea Colombo sul sito CML: http://www.centrometeolombardo.com/content.asp?contentid=2392&ContentType=Articoli
La distribuzione media delle precipitazioni: *Bresciano 20-50mm *Valtellina 15-35mm *Bergamasco e Lecchese 10-25mm *Comasco e Varesotto 5-15mm *Milanese e Ticino 3-10mm *Cremonese, Lodigiano, Mantovano e Pavese 0-5mm
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 9): *Andalo Valtellino(SO) 80 *Piancogno(BS) 69 *Dervio(LC) 68 *Piateda(SO) 64 *Mezzoldo(BG) 55 *Oga e Rasura(SO) 47 *P.te di Legno(BS) e Bormio(SO) 40
** 2ª Decade**
Decade con valori termici leggermente sopra media specie nei massimi
--> media temperature minime: -0,0°C dalla norma --> media temperature massime: +1,5°C dalla norma - Dal giorno 11 al 13: progressiva cessazione del flusso fresco da NW in direzione dei Balcani e contemporanea avanzata dell'anticiclone atlantico, che si afferma sulla regione alpina e sull'Italia. TMX tra 26-30°C, mentre TMN risultano molto fresche specie il giorno 11. Qualche rovescio o temporale isolato sulla Lombardia Est con apporti generalmente inferiori a 5mm.
Gli estremi più significativi (giorno 11): *P.te di Legno(BS) 5.2°C *Oga(SO) 5.9°C *Aprica(SO) 6.1°C *Montecampione(BS) 6.3°C *Bormio(SO) 7.2°C *Ganna(VA) 7.3°C *Vizzola Ticino(VA) 7.4°C *Cunardo(VA) 7.6°C - Dal giorno 14 al 18: dominio di un vasto campo di alta pressione con massimi che traslano lentamente dall'Italia verso i Balcani. Presenza in quota di un promontorio d'origine sub-tropicale con fase decisamente calda ed estiva. Clima torrido e poco afoso con TMX in progressivo rialzo.
Gli estremi più significativi (giorno 14): *Codogno(LO) 34.6°C *Castelnuovo Scr.(AL) 34.4°C *Sermide(MN) 34.3°C *S.Benedetto Po(MN) 34.0°C *Corteolona(PV) e Piubega(MN) 33.4°C *Asola(MN) e MI-Lambrate 33.3°C *Spessa(PV) 33.2°C Gli estremi più significativi (giorno 18): *S.Benedetto(MN) 37.7°C *Sermide(MN) 37.6°C *Codogno(LO) 37.1°C *MI-Zara 36.6°C *Leno(BS) e Piubega(MN) 36.5°C *Castelnuovo Scr.(AL) e S.Giorgio di Mantova(MN) 36.4°C *MI-Lambrate, Nerviano(MI), S.Martino in Str.(LO), Spessa(PV) 36.3°C - Dal giorno 19 al 20: Lenta attenuazione del campo anticiclonico sulla Francia e sul Mediterraneo Occidentale. Una nuova onda ciclonica, poco incisiva, porta una linea temporalesca a sfiorare le Alpi Ovest. Fase assolata ed ancora molto calda con fenomeni limitati ai rilievi piemontesi. Massima punta di calore del mese con TMX a livello regionale tra 33-37°C
Gli estremi più significativi (giorno 19): *Sermide(MN) 38.3°C *S.Benedetto Po(MN) 37.9°C *Castelnuovo Scr.(AL), Leno(BS) e Spessa(PV) 37.3°C *Codogno(LO) 37.2°C *S.Martino in Strada(LO) 37.1°C *MI-Lambrate 36.9°C *Nerviano(MI) 36.8°C
Gli estremi più significativi (giorno 20): *Asola, Sermide e S.Benedetto(MN) 37.8°C *Pieve del Cairo(PV) 37.6°C *Leno(BS) 37.4°C *Castelnuovo Scr.(AL) 37.3°C *Codogno(LO), Piubega(MN) e Spessa(PV) 37.2°C *Cassano d'Adda(MI) 37.0°C *Casalpusterlengo e S.Martino in Str.(LO) 36,8°C *Castel d'Azzano(VR) e Grassobbio(BG) 36.8°C ** Carta delle isoterme delle Temperature MASSIME del giorno 20 Luglio 2007 su elaborazione B.Grillini - Fonte rete regionale stazioni CML
** 3ª Decade**
Decade con valori termici leggermente sopra media
--> media temperature minime: +1,5°C dalla norma --> media temperature massime: +1,0°C dalla norma - Dal giorno 21 al 23: Il campo anticiclonico sul Mediterraneo centrale e sull'Italia si indebolisce ulteriormente, ma la presenza di una cupola d'origine sub-tropicale costringe gli implusi freschi atlantici a scivolare lungo le Alpi, apportando così solo qualche piovasco isolato su Alto Verbano, Ticino, Alto Lario e Valtellinese con apporti tra 1-5mm. Fase leggermente meno calda con TMX tra 30-35°C.
Gli estremi più significativi (giorno 21): *S.Benedetto(MN) 37.2°C *Sermide(MN) 36.8°C *Poviglio(RE) 36.7°C *Parma Est 36.2°C *Codogno(LO), S.Possidonio(MO) e Leno(BS) 36.1°C *Casalpusterlengo(LO) 36.0°C *Piubega(MN) 35.6°C *Garda(VR) e Spessa(PV) 35.5°C - Dal giorno 24 al 25: Un'onda ciclonica un'po più incisiva tocca la regione alpina, ma con traiettoria ancora troppo occidentale. Anch'essa apporta fenomeni molto limitati con interessamento di Alpi, Prealpi e parzialmente del Mantovano: accumuli inferiori a 5mm. Alle sue spalle rimonta dell'anticiclone atlantico con fase favonica. Caldo moderato con TMX regionali tra 29-33°C.
- Dal giorno 26 al 29: Dominio dell'anticiclone atlantico, che si protende lungo i paralleli fino all'Italia con fase stabile anche se non eccessivamente calda. Sul finire del periodo il centro principale dell'HP inizia ad ergersi verso NORD sull'Atlantico, mentre su Alpi e Lombardia Est si innescano sporadici temporali. Nuova fase estiva con TMX localmente sopra i 35°C.
Gli estremi più significativi (giorno 27): *Castelnuovo Scr.(AL) 36.4°C *Codogno(LO) 36.3°C *Pieve del Cairo(PV) 35.9°C *Sermide(MN) 35.7°C *Corteolona(PV) 35.5°C *S.Benedetto Po(MN) 35.4°C *Isola della Scala(VR) 35.3°C Gli estremi più significativi (giorno 28): *Codogno(LO) 36.3°C *Sermide e S.Benedetto Po(MN) 36.1°C *Isola della Scala(VR) 35.8°C *Pieve del Cairo(PV) e S.Possidonio(MO) 35.7°C *Castelverde(CR) e Piubega(MN) 35.4°C *Casalpusterlengo(LO) e Spessa(PV) 35.3°C *Corteolona(PV) 35.2°C - Nei gg.30-31 Lo spostamento del centro anticiclonico verso le Isole Britanniche provoca la discesa di un impulso freddo dal Mare del Nord sui Balcani. Dapprima föhn, poi al protendersi di un cuneo antiticiclonico sulla regione Danubiana si innesca un rientro fresco Adriatico, che sarà responsabile del brusco calo delle TMX nell'ultimo giorno del mese.
Gli estremi più significativi (giorno 30): *Codogno(LO) e Corteolona(PV) 35.7°C *Poviglio(RE) 35.6°C *Castelverde(CR) 35.3°C *S.Martino in Strada(LO) 35.2°C *Rubbiano(CR) e Sermide(MN) 35.1°C *Leno(BS), Piubega(MN), Spessa(PV) 35.0°C *Crema(CR), Casalpusterlengo(LO), BS-Castello e Roncadelle(BS) 34.8°C
Gli estremi più significativi (giorno 31): *Spessa(PV) 29.5°C *Codogno(LO) 29.2°C *Leno(BS) 29.1°C *Corteolona(PV) 29.0°C *Palazzo Pig.(CR) 28.8°C *Minusio(TI) 28.7°C *Luino(VA), Pieve del Cairo(PV) e Castelnuovo Scr.(AL) 28.6°C
** Le NUOVE ELABORAZIONI METEO-CLIMATICHE per la REGIONE LOMBARDIA e le AREE LIMITROFE - LUGLIO 2007**
1
** Carta delle isoterme dei valori MINIMI di temperatura per il mese di Luglio 2007 su elaborazione B.Grillini - Fonte rete regionale stazioni CML
2
** Carta delle isoterme dei valori MASSIMI di temperatura per il mese di Luglio 2007 su elaborazione B.Grillini - Fonte rete regionale stazioni CML
3
** Carta delle ISOIETE per il mese di Luglio 2007
su elaborazione B.Grillini - Fonte rete regionale stazioni CML
Le serie storiche relative all’andamento termico di Marzo in 4 località lombarde:
***LE TEMPERATURE***
Olmo al Brembo (BG) La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 20,53°C contro una media sull’intera serie storica (1977-2007) di 19,37°C (scarto +1,16°C). La retta di regressione evidenzia un trend crescente della temperatura con una pendenza pari a +1,56°C ogni 10 anni. Tale tendenza è significativa, come evidenziato dal tracciato della media mobile -- linea nera in grassetto. Infatti, è molto evidente attraverso questo strumento statistico il progressivo aumento della temperatura nel corso degli ultimi 30 anni. Nel dettaglio si nota: - una lunga fase fresca iniziale, che si protrae dal 1977 al 1988 con un minimo assoluto di soli 17,2°C nell’intervallo 1977-1982. Anche all’interno di questa fase fresca è evidente un netto trend al rialzo della temperatura.
- Dal 1989 al 2000 la temperatura cresce ulteriormente, portandosi dapprima attorno ai valori medi attuali e per raggiungere nel periodo 1995-2000 il suo picco massimo con una media di 20,9°C.
- Il rialzo termico si interrompe con l’inizio del XXI secolo con la media termica che si stabilizza su 20,8°C.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - il Luglio più caldo 23,13°C nel 1994 >>> tempo di ritorno 55 anni
- il 2°Luglio più caldo 22,63°C nel 1998 >>> tempo di ritorno 30 anni
- il Luglio più freddo 16,52°C nel 1977 e 1981 >>> tempo di ritorno 18 anni
- il 2°Luglio più freddo 16,97°C nel 1979 >>> tempo di ritorno 11 anni
Varese-CGP
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 24,1°C contro una media sull’intera serie storica (1967-2007) di 22,93°C (scarto +1,17°C).
Statisticamente si evidenzia un trend crescente nell’andamento della temperatura con pendenza della retta di regressione pari a +0,63°C ogni 10 anni. Tale tendenza è significativa, come evidenziato dal tracciato della media mobile -- linea nera in grassetto. Si evidenzia, infatti, un punto di rottura nell’andamento della temperatura verso la metà degli anni 1980.
Nel dettaglio si nota: - un lungo periodo, nei due decenni (1967-1980), con un Luglio fresco ed un picco minimo della temperatura media attorno a 21,7°C.
- Un primo brusco rialzo della temperatura ha luogo nel periodo 1981-1990 con la media decennale che si porta attorno a 23,5°C.
- Tra 1991-2000 la temperatura subisce un’impercettibile flessione, mantenendosi attorno ai picchi raggiunti durante gli anni 1980 (media 23,3°C).
- L’inizio del XXI secolo ha fatto riscontrare un ulteriore balzo delle temperature che hanno raggiunto un massimo assoluto di 24,0°C.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - il Luglio più caldo 26,6°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 150 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- il 2°Luglio più caldo 25,6°C nel 1994 >>> tempo di ritorno 28 anni
- il Luglio più fresco 20,3°C nel 1977 >>> tempo di ritorno 26 anni
- il 2°Luglio più fresco 20,4°C nel 1980 >>> tempo di ritorno 23 anni
** Su gentile concessione del Prof. Salvatore Furia - Centro Geofisico Prealpino di Varese
Milano-S.Leonardo
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 24,78°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1984-2007) di 24,59°C (scarto +0,19°C).
La retta di regressione evidenzia un trend crescente della temperatura di +0,37°C ogni 10 anni. Tale trend non è significativo, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto, che oscilla costantemente attorno al valore medio pluriennale.
Nel dettaglio si nota: - il mantenersi della temperatura su valori molto prossimi alle medie pluriennali in tutta la fase che intercorre dal 1984 al 2005 con un picco minimo di 24.3°C, registrato nel periodo 1984-1987.
- Solo in questi ultimi due anni si è registrato un incremento delle temperature medie mensili (media 25.3°C), ma potrebbe rivelarsi solo un trend del tutto temporaneo.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - il Luglio più fresco 21,94°C nel 1993 >>> tempo di ritorno 70 anni
- il Luglio più caldo 27,10°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 50-55 anni (non confermabili per esiguità della serie storica)
- il 2° Luglio più caldo 26,97°C nel 1994 >>> tempo di ritorno 40 anni
- il 2°Luglio più fresco 23,02°C nel 1996 >>> tempo di ritorno 10 anni
Spessa (PV)
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 24,44°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1986-2007) di 24,31°C (scarto +0,13°C).
La retta di regressione rivela un impercettibile trend crescente della temperatura di +0,07°C ogni 10 anni. Tale trend non è significativo, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto, che oscilla costantemente attorno al valore medio pluriennale.
Nel dettaglio si nota: - una fase con valori nella norma nella seconda metà degli anni 1980.
- Nel periodo 1991-1995 si ha una prima fase calda con temperature che si collocano attorno ad una media di 25,1°C.
- Una fase decisamente fredda caratterizza la seconda metà degli anni 1990 con un picco minimo di temperatura di soli 23,0°C.
- La temperatura riprende progressivamente a salire nel XXI secolo, raggiungendo un picco massimo assoluto negli ultimi due anni (media 25,5°C).
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - il Luglio più caldo 26,70°C nel 1994 >>> tempo di ritorno 35 anni
- il 2°Luglio più caldo 26,61°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 30 anni
- il Luglio più fresco 22,20°C nel 2000 >>> tempo di ritorno 22 anni
- il 2°Luglio più fresco 22,35°C nel 1996 >>> tempo di ritorno 17 anni
***LE PRECIPITAZIONI***
Olmo al Brembo (BG)
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 138,0mm contro una media sull’intera serie storica (1977-2007) di 207,1mm Bilancio -69,1mm >>> 67% della precipitazione media mensile.
La retta di regressione delle precipitazioni mostra una lieve tendenza alla riduzione pari a –9,5mm ogni 10 anni. Questa tendenza non è significativa dal punto di vista statistico, come evidenziato chiaramente dalla media mobile (linea nera in grassetto), che mostra nel tempo un andamento oscillante attorno ai valori medi pluriennali. Nel dettaglio notiamo che: - la serie storica si apre con un fase decisamente umida, durante la quale si registra il picco massimo di precipitazioni con 268mm medi.
- Una fase relativamente secca abbraccia il periodo 1983-1994 con un minimo assoluto di 174mm medi.
- Nel periodo 1995-2000 la pluviometria ritorna sopra la media con 230mm medi.
- Il XXI secolo, invece, si apre con un ritorno delle piogge al disotto della media pluriennale: valore medio 188mm.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - il Luglio più piovoso 509mm nel 1987 >>> tempo di ritorno 330 anni
- il 2°Luglio più piovoso 420mm nel 1981 >>> tempo di ritorno 125 anni
- il 3°Luglio più piovoso 382mm nel 2000 >>> tempo di ritorno di 80-85 anni (non confermabili per la brevità della serie storica)
- il 4°Luglio più piovoso 323mm nel 1977 >>> tempo di ritorno 45 anni
Varese-CGP
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 43,9mm contro una media sull’intera serie storica (1965-2007) di 100,5mm. Bilancio –56,6mm >>> 44% della precipitazione media mensile.
Statisticamente si ricava una lieve tendenza all'aumento delle precipitazioni, evidenziato dalla pendenza della retta di regressione pari a +10,4mm ogni 10 anni. Questa tendenza è solo in parte significativa. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto – da due decenni permane costantemente in campo positivo, ma nel complesso presenta un andamento oscillante attorno alla medi pluriennali.
Nel dettaglio notiamo: - una lunga fase relativamente secca durante il periodo 1965-1990 con valori medi attorno a 90mm ed un picco minimo negli anni 1970 di soli 82mm medi.
- Dal 1991 al 2007 si è innescata per contro una fase relativamente piovosa con picco massimo di piovosità attorno a 121mm medi (periodo 1991-2000).
- In questo primo scorcio del XXI secolo, quantunque si protragga la fase piovosa, i valori tornano ad essere prossimi alla media pluriennale.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - il Luglio più piovoso 259,4mm nel 2000 >>> tempo di ritorno 295 anni
- il 2°Luglio più piovoso 246,6mm nel 1977 >>> tempo di ritorno 235 anni
- il 3°Luglio più piovoso 193,6mm nel 1982 >>> tempo di ritorno 90 anni (non confermabili a causa della brevità della serie storica)
- il 4°Luglio più piovoso 183,5mm nel 2002 >>> tempo di ritorno 75 anni
** Su gentile concessione del Prof. Salvatore Furia - Centro Geofisico Prealpino di Varese
Milano-S.Leonardo
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 13,0mm contro una media sull’intera serie storica (1980-2007) di 65,4mm Bilancio -52,4mm >>> 20% della precipitazione media mensile. Il mese di Luglio del 2007 è il terzo più secco della serie storica, alle spalle dei 7mm del 1995 e dal record del 1984, quando caddero solo 4mm.
La retta di regressione delle precipitazioni rivela un’impercettibile tendenza alla riduzione pari a –0,4mm ogni 10 anni. Questa tendenza non è significativa dal punto di vista statistico. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto – oscilla costantemente attorno ai valori normali.
Nel dettaglio notiamo: - un inizio di serie storica (1980-1985) leggermente secco con apporti medi di 49mm.
- Successivamente si ha una fase con precipitazioni costantemente in aumento fino a raggiungere un picco massimo di pluviometria di 90mm medi nel periodo 1991-1995.
- La pluviometria media si assesta, poi, per un decennio (1996-2005) attorno ai valori normali.
- Negli ultimi due anni, invece, la pluviometria ha registrato una netta riduzione (17mm medi), ma potrebbe trattarsi di un fenomeno del tutto transitorio.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - il Luglio più piovoso 174,6mm nel 1992 >>> tempo di ritorno 125-130 anni
- il 2°Luglio più piovoso 151,1mm nel 2002 >>> tempo di ritorno 75 anni
- il 3°Luglio più piovoso 136,5mm nel 1981 >>> tempo di ritorno 55 anni (non confermabili per esiguità della serie storica)
- il 4°Luglio più piovoso 131,5mm nel 1998 >>> tempo di ritorno 50 anni
Spessa (PV)
La stazione ha registrato un accumulo mensile pari a 9,9mm contro una media sull’intera serie storica (1987-2007) di 47,9mm Bilancio –38,0mm >>> 21% della precipitazione media mensile). Il Luglio del 2007 risulta essere il più secco della serie storica superando anche il precedente record del 1995, quando erano caduti solo 10,6mm.
Statisticamente si evidenzia un’impercettibile tendenza all’aumento delle precipitazioni con una pendenza della retta di regressione pari a +1,4mm ogni 10 anni. Tale tendenza, come evidenziato dalla media mobile (linea nera in grassetto), non è significativa. Infatti, la media mobile sembra oscillare periodicamente attorno al valore medio pluriennale.
Nel dettaglio si nota: - un intervallo con pluviometria attorno ai valori normali dal 1987 al 1990.
- Dopo questa fase si ha un decennio (1991-2000) con precipitazioni che tendono a ridursi, collocandosi su valori leggermente inferiori alla media pluriennale: solo 36mm medi nell’intervallo 1996-2000.
- Il XXI secolo si apre con una fase piovosa (2001-2005) alla quale appartiene il picco massimo di precipitazioni (70mm medi).
- Gli ultimi due anni hanno fatto segnare il ritorno a precipitazioni nettamente inferiori alla media ventennale con il minimo assoluto di soli 26mm medi.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - il Luglio più piovoso 126,0mm nel 1989 >>> tempo di ritorno 105-110 anni
- il 2°Luglio più piovoso 99,1mm nel 2002 >>> tempo di ritorno 45 anni (non confermabili per brevità della serie storica)
- il 3°Luglio più piovoso 89,4mm nel 2005 >>> tempo di ritorno 30-35 anni
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