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.: Venerdì 22 novembre 2024
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Massimo Mazzoleni |
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SOMMARIO 1ªparte >> Settembre 2008: Il commento e l'evoluzione meteorologica in cifre - a cura di Massimo Mazzoleni 2ªparte >> Analisi statistica e grafici dell'andamento termico e pluviometrico di 6 stazioni - a cura di Massimo Mazzoleni
LE TEMPERATURE
1
** Carta delle isoterme dei valori MINIMI di temperatura per il mese di SETTEMBRE 2008
su elaborazione B.Grillini - Fonte rete meteorologica regionale CML
Breve Commento: La carta climatica di Settembre mette sempre in risalto la presenza di piccole e grandi isole di calore urbane. Milano ed Verona primeggiano sempre con un massimo di oltre 16°C. Altri valori piuttosto elevati, cioè oltre 15°C, sono appannaggio delle città di Brescia, di Lodi, nel Trevigliese e nell’aree lacustri del Garda e del Basso Sebino.
Per quanto concerne le aree lacustri notiamo che le isoterme delle aree costiere decrescono in modo evidente, spostandoci dal Garda verso il Verbano. Ciò è imputabile oltre alla conformazione geografica delle sponde, anche alla marcate differenze nella pluviometrica tra le Prealpi Occidentali (oltre 200-300mm) e quelle Orientali (attorno a 100 mm).
Tra le zone più fresche spiccano le valli del Varesotto e tutte le principali valli prealpine ed alpine dal Ticino (CH) alla Valle dell’Adige, che per la loro conformazione geomorfologica presentano un forte irraggiamento notturno. In pianura con l’accorciarsi delle giornate iniziano a manifestarsi le prime inversioni termiche mattinali, che fanno assumere alla media e bassa Valle del Ticino e ad una lunga fascia, che dalla Lomellina e dall’Alessandrino serpeggia sulla pianura emiliana fino all’Oltrepò Mantovano, un comportamento termico simile a quello delle valli prealpine ed alpine. Per contro minime più dolci si registrano sui primi rilievi e sulle colline dell’Appennino Pavese ed Emiliano, che non risentono dell’inversione.
2
** Carta delle isoterme dei valori MASSIMI di temperatura per il mese di SETTEMBRE 2008
su elaborazione B.Grillini - Fonte rete meteorologica regionale CML
Breve Commento: La distribuzione delle temperature ci rivela un andamento di tipico della stagione calda ed ancora una volta con isoterme crescenti sul territorio lombardo lungo la direttrice NW-->SE, imputabile principalmente alle differenze negli accumuli pluviometrici tra le Prealpi Occidentali e la Bassa Pianura.
Tutta la bassa pianura dal Pavese orientale e dal Basso Lodigiano fino al Modenese presenta un core con valori medi superiori a 25°C. L’area più calda si estende poi su tutta la pianura orientale ed in modo più irregolare anche sull’Oltrepò Pavese, sull’Alessandrino, sul Milanese orientale. L’indebolimento del regime delle brezze diurne rende pressoché uniforme il campo termico nell’area milanese, contrariamente a quanto abbiamo riscontrato nei mesi di Luglio ed Agosto.
Una calura più attenuata caratterizza le aree lacustri del Verbano, del Ceresio e del Lario, rispetto alle sponde del Lago d’Iseo e del Lago di Garda. Nella fascia alpina e prealpina si trovano le aree più fresche in particolare la Valle Maggia (TI-CH), la Valganna, la Valceresio e la Val Marchirolo con isoterme inferiori a 20°C.
Le serie storiche relative all’andamento termico di SETTEMBRE in 6 località lombarde:
* Olmo al Brembo (BG) *
La stazione ha registrato una temperatura media stagionale di 15.03°C contro una media sull’intera serie storica (1977-2008) di 15.44°C ( scarto -0.41°C)
La retta di regressione evidenzia una pendenza pari a +0.45°C ogni 10 anni e, quindi, un moderato trend decrescente della temperatura. Tale tendenza è significativo, come evidenziato dal tracciato della media mobile -- linea nera in grassetto. Infatti, l’andamento della media mobile nell’ultimo decennio risulta costantemente al di sopra della temperatura media pluriennale.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- Il Settembre più caldo 19.28°C nel 1997 >>> tempo di ritorno 174 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- Il Settembre più fresco 12.78°C nel 2001 >>> tempo di ritorno 25 anni
- il 2°Settembre più fresco 13.05°C nel 1984 >>> tempo di ritorno 17 anni
- il 2°Settembre più caldo 17.80°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 17 anni
* Varese-CGP *
La stazione ha registrato una temperatura media stagionale di 16.8°C contro una media sull’intera serie storica (1977-2008) di 17.63°C ( scarto -0.83°C)
Statisticamente si evidenzia un lieve trend all’aumento della temperatura con pendenza della retta di regressione pari a +0.23°C ogni 10 anni. Tale trend non è significativo, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto, che continua ad oscillare attorno alla temperatura media pluriennale. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- Il Settembre più fresco 12.9°C nel 1972 >>> tempo di ritorno 937 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- Il Settembre più caldo 20.5°C nel 1987 >>> tempo di ritorno 30 anni
- il 2°Settembre più fresco 14.9°C nel 1976 e 1996 >>> tempo di ritorno 24 anni
- il 2°Settembre più caldo 20.2°C nel 1985 >>> tempo di ritorno 20 anni
** Su gentile concessione del Prof. Salvatore Furia - Centro Geofisico Prealpino di Varese
* Milano-S.Leonardo *
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 18.77°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1983-2008) di 19.21°C (scarto -0.44°C)
La retta di regressione evidenzia un lieve trend decrescente della temperatura pari a -0.21°C ogni 10 anni. Tale trend, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto – non è significativo. Infatti, la temperatura continua ad oscillare attorno ai valori medi pluriennali. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- Il Settembre più fresco 16.14°C nel 1996 >>> tempo di ritorno 72 anni
- Il Settembre più caldo 22.15°C nel 1987 >>> tempo di ritorno 58 anni (non confermabili per esiguità della serie storica)
- il 2°Settembre più fresco 16.89°C nel 1995 >>> tempo di ritorno 21 anni
- il 2°Settembre più caldo 20.87°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 9 anni
* Spessa (PV) *
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 18.89°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1985-2008) di 19.16°C ( scarto -0.27°C)
La retta di regressione evidenzia un moderato trend alla diminuzione della temperatura pari a –0.46°C ogni 10 anni. Tale trend non è significativo, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto, che continua ad oscillare attorno alla media pluriennale. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- Il Settembre più fresco 16.04°C nel 1996 >>> tempo di ritorno 159 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- il 2°Settembre più fresco 16.80°C nel 2001 >>> tempo di ritorno 34 anni
- Il Settembre più caldo 21.50°C nel 1987 >>> tempo di ritorno 12 anni
- il 2°Settembre più caldo 20.90°C nel 1991 e 2006 >>> tempo di ritorno 9 anni
* Ghedi (BS) *
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 19.81°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1951-2008) di 18.98°C (scarto +0.83°C)
Statisticamente si evidenzia un lieve trend crescente nell’andamento della temperatura con pendenza della retta di regressione pari a +0.12°C ogni 10 anni. Tale tendenza, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto, non è significativa, dato che la media mobile continua nel complesso ad oscillare ai valori medi pluriennali. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- Il Settembre più fresco 15.00°C nel 1972 >>> tempo di ritorno 577 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- Il Settembre più caldo 21.70°C nel 1961 >>> tempo di ritorno 44 anni
- il 2°Settembre più caldo 21.63°C nel 1987 >>> tempo di ritorno 39 anni
- il 2°Settembre più fresco 16.46°C nel 2001 >>> tempo di ritorno 31 anni
** Grazie alla preziosa collaborazione di S.Masneri - Fonte Aeronautica Militare
* Brescia-Ronchi *
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 17.45°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1979-2008) di 17.88°C (scarto -0.43°C)
Statisticamente si evidenzia un moderato trend decrescente nell’andamento della temperatura con pendenza della retta di regressione pari a –0.28°C ogni 10 anni. Tale tendenza, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto, non è significativa dato che la temperatura continua ad oscillare attorno ai valori medi pluriennali. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- Il Settembre più fresco 14.27°C nel 1996 >>> tempo di ritorno 173 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- il 2°Settembre più fresco 15.36°C nel 2001 >>> tempo di ritorno 26 anni
- Il Settembre più caldo 20.23°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 20 anni
- il 2°Settembre più caldo 19.87°C nel 1982 >>> tempo di ritorno 12 anni
** Grazie alla preziosa collaborazione di F.Cavalli - Fonte Oss. meteo di Brescia Ronchi
LE PRECIPITAZIONI 3
** Carta delle ISOIETE per il mese di SETTEMBRE 2008
su elaborazione B.Grillini - Fonte rete meteorologica regionale CML
Breve commento: : La carta delle isoiete regionali presenta una distribuzione condizionata in genere da un deficit idrico su tutta la fascia Padana e collinare, mentre le Alpi e le Prealpi occidentali presentano un surplus più o meno ampio in funzione dei nubifragi o delle importanti precipitazioni, verificatesi su queste zone nella prima parte del mese.
Il massimo principale delle precipitazioni è collocato tra il Sopraceneri (TI-CH), l’Alto Verbano e la Valchiavenna. Gli accumuli su queste zone sono dovuti al persistere per più giorni di un canale perturbato autorigenerante, con condizioni quasi alluvionali. Un altro massimo secondario lo individuiamo sulle Orobie Occidentali tra il Bergamasco ed il Lecchese (oltre 200 mm), dove è collocata la stazione di Olmo al Brembo.
E’ identificabile una level guide del flusso umido perturbato con componente decisamente occidentale, innescata e mantenuta in loco dalla resistenza esercitata dal campo sull’Italia e sui Balcani rispetto al moto di una profonda saccatura in arrivo dalla Francia.
L’area di minimo delle precipitazioni interessa la Bassa Padana dall’Oltrepò Pavese e dal Lodigiano, fino al Cremonese ed all’Emilia, che presentano accumuli inferiori a 20mm. L’area più secca in assoluto coinvolge il Cremonese ed il Parmense, dove in molte località il mese è ha registrato apporti di precipitazioni inferiori a 10mm.
Tale andamento è da addebitarsi sia all’azione inibente delle correnti da SW, in discesa dall’Appennino e richiamate sulla Pianura Padana dal passaggio dei minimi frontali a Nord dell’area alpina, sia alla scarsa influenza dell’instabilità pomeridiano-serale, che nella terza decade si originava dalle pendici delle Prealpi Bresciane e dal Garda per spegnersi sulla pianura centrale lombarda con accumuli irrisori.
Le serie storiche relative all’andamento pluviometrico di SETTEMBRE in 6 località lombarde:
* Olmo al Brembo (BG) *
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 196.0mm contro una media sull’intera serie storica (1977-2008) di 174.2mm
Bilancio +21.8mm >>> 113% della precipitazione media stagionale.
La retta di regressione delle precipitazioni mostra una lieve tendenza all'aumento pari a +14.3mm ogni 10 anni. Questa tendenza non è significativa dal punto di vista statistico, come evidenziato dalla media mobile (linea nera in grassetto), che continua ad oscillare attorno al valore medio pluriennale. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione log-normale dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - Il Settembre più piovoso 515mm nel 1993 >>> tempo di ritorno 195 anni (non confermabile per la brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 431mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 345mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 281mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
* Varese-CGP *
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 85.3mm contro una media sull’intera serie storica (1965-2008) di 143.5mm Bilancio -58.2mm >>> 59% della precipitazione media mensile
La retta di regressione con una pendenza pari a +3.2mm ogni 10 anni mostra una generale stabilità nelle precipitazioni nel tempo. Questa tendenza è significativa. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto -– ad eccezione di un picco piuttosto accentuato all’inizio degli anni 1990, continua ad oscillare attorno ai valori medi pluriennali. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione log-normale dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - Il Settembre più piovoso 549.6mm nel 1995 >>> tempo di ritorno 1070 anni (non confermabile per brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 406mm hanno un tempo di ritorno di almeno 250 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 316mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 248mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 198mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
** Su gentile concessione del Prof. Salvatore Furia - Centro Geofisico Prealpino di Varese
* Milano-S.Leonardo *
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 41.6mm contro una media sull’intera serie storica (1980-2008) di 103.6mm Bilancio -62,0mm >>> 40% della precipitazione media mensile
La retta di regressione con una pendenza pari a +17.4mm ogni 10 anni mostra una lieve tendenza all’aumento delle precipitazioni. Questa tendenza non è significativa. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto – continua ad oscillare attorno al valore medio pluriennale. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione log-normale dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - Il Settembre più piovoso 319.2mm nel 1993 >>> tempo di ritorno 175 anni (non confermabile a causa della brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 275mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 219mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 179mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
* Spessa (PV) *
La stazione ha registrato un accumulo mensile pari a 16.8mm contro una media sull’intera serie storica (1987-2008) di 81.3mm Bilancio -64.5mm >>> 21% della precipitazione media mensile L’Agosto del 2008 è il terzo più secco della serie storica.
La retta di regressione con una pendenza pari a –11.8mm ogni 10 anni mostra una lieve tendenza alla riduzione delle precipitazioni. Tale tendenza è significativa, come evidenziato dalla media mobile (linea nera in grassetto). Infatti, la media mobile staziona da circa un decennio al di sotto della media pluriennale. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione log-normale dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - Il Settembre più piovoso 275.5mm nel 1993 >>> tempo di ritorno 200 anni (non confermabile per brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 232mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 188mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 156mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
* Ghedi (BS) *
La stazione ha registrato un accumulo mensile pari a 51.3mm contro una media sull’intera serie storica (1975-2008) di 87.7mm Bilancio -36.4mm >>> 58% della precipitazione media mensile)
La retta di regressione con una pendenza pari a +3.4mm ogni 10 anni non possiede alcuna tendenza apprezzabile in relazione alle precipitazioni. Questa tendenza è significativa. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto –- mantiene un andamento oscillante attorno ai valori medi pluriennali. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - Il Settembre più piovoso 287.1mm nel 1994 >>> tempo di ritorno 347 anni (non confermabile per brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 267mm hanno un tempo di ritorno di almeno 250 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 211mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 168mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 137mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
** Grazie alla preziosa collaborazione di S.Masneri - Fonte Aeronautica Militare
* Brescia-Ronchi *
La stazione ha registrato un accumulo mensile pari a 63.3mm contro una media sull’intera serie storica (1981-2008) di 104.9mm Bilancio -41,6mm >>> 60% della precipitazione media mensile)
La retta di regressione con una pendenza pari a +6.1mm ogni 10 anni mostra una lievissima tendenza all’aumento delle precipitazioni. Questa tendenza non è significativa. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto – continua ad oscillare attorno ai valori medi pluriennali. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - Il Settembre più piovoso 267.2mm nel 1994 >>> tempo di ritorno 109 anni (non confermabile per brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 261mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 211mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 175mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
** Grazie alla preziosa collaborazione di F.Cavalli - Fonte Oss.meteo di Brescia Ronchi
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