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.: Giovedì 21 novembre 2024
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S. Rossetto - Staff CML |
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Martedì 23 Gennaio 2007, ore 20:00
Buona serata a tutti e ben ritrovati sul sito del C.M.L. per un nuovo aggiornamento della rubrica “Primapagina”. Dopo la interminabile fase mite di questo anomalo "inverno" che, iniziata nei primi giorni dell'anno, ha avuto il suo "culmine" con la incredibile giornata dei record di Venerdì 19 (sino a quasi 25°C su alcune zone Prealpine e pedemontane a bassa quota, ma valori intorno ai 20 gradi anche in altre aree regionali), il tempo ha iniziato da ieri a cambiare in regione. A dire il vero il cambiamento si è manifestato con un peggioramento ancora una volta più autunnale che invernale, accompagnato da miti venti di sciorocco che hanno fatto schizzare le temperature ben sopra i 10 gradi sulle zone sud-orientali, ed intorno ai 6/9 gradi su quelle occidentali, nonostante le precipitazioni continue. Da notare anche la estrema mitezza presente durante la notte, che ha prodotto temperature minime degne del mese di Ottobre. Ma ormai non è più una novità, di questi tempi. Precipitazioni continue però hanno interessato finalmente diversi settori, in primis quelli occidentali e settentrionali, dove sono caduti localmente sino a 50 e più mm di pioggia (Milanese occidentale, Varesotto, Valtellina, Orobie, Comasco, Lecchese, Mendrisiotto) con punte anche sino a 70/80 sul Lario (valori registrati sino al momento in cui vi scriviamo, ndr). Buoni valori anche su Pavese e Bergamasca (20-40 mm), meno su Bresciano, Lodigiano, Cremonese e Mantovano. La caratteristica più particolare di queste precipitazioni è stata quella, davvero inusuale per Gennaio, di cadere anche sottoforma di rovescio temporalesco (fatto rarissimo per le nostre laitudini a Gennaio, a confermare ulteriormente l'eccezionalità di questa stagione!): violenti temporali anche grandigeni si sono infatti abbattuti stamane all'ovest, ed in questo momento stanno interessato le zone centro-orientali, ed in particolare Lecchese e Bergamasco, dove vengono segnalate addirittura alcune grandinate. Piogge comunque benefiche al piano, per migliorare finalmente la qualità dell'aria, il livello dei nostri fiumi e dei nostri laghi, ma soprattutto tanta neve fresca sulle amate Alpi, che sono tornate a più di un mese dall'ultimo peggioramento, ovvero quello dell'Immacolata, a ricevere quantitativi nivometrici di un certo rilievo. Una vera "manna da cielo", nonostante la mancanza del freddo, per tutto il territorio regionale e per tutta l'area sudalpina in genere. Sempre mentre vi scriviamo, vengono tra l'altro segnalati già 50 cm di neve caduti in località di media quota quali Madesimo (SO), ed diversi altri cm preziosi un pò su tutto l'arco Alpino. Nevicate diffuse quindi, che presto potrebbero raggiungere anche le Prealpi a quote relativamente basse, dato che nelle prossime ore farà il suo ingresso aria più fredda che dovrebbe appunto provocare un abbassamento del limite. Entro domani mattina anche alcune località poste a quote collinari (non al piano però) potrebbero vedere i fiocchi bianchi, specie in caso di rovesci intensi, poi un graduale miglioramento dovrebbe farsi strada a partire da ovest. Le precipitazioni inoltre si estenderanno ed intensificheranno anche sui settori di levante e sulla bassa, dove sino ad ora sono risultate scarse. Per Giovedì le proiezioni modellistiche indicano ancora la presenza di tempo instabile ed ancor più freddo, specie in pianura Padana, con possibilità anche di qualche fiocco di neve; tempo migliore ma ventoso e rigido è atteso invece in montagna. Il fine settimana invece dovrebbe trascorrere con tempo migliore, ma sempre molto freddo (specie rispetto alle scorse settimane) e con il ritorno di gelate estese, uno dei fenomeni che sono mancati di più nell'ultimo periodo. Data la estrema incertezza della situazione per le prossime ore, vi invitiamo comunque a seguire costantemente il nostro bollettino meteo e gli aggiornamenti in tempo reale del nostro meteoforum.com. Nel frattempo vi ringraziamo per l'attenzione prestata, augurandovi un buon proseguimento di serata. Simone Rossetto - Staff CML
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