Sabato 27 Gennaio 2007, ore 14:00
Buon Sabato a tutti e ben ritrovati sul sito del C.M.L. per un aggiornamento straordinario (di solito questa rubrica non viene emessa nel week-end) della nostra “Primapagina”.
Qualche riga per raccontare, seppur con un pò di ritardo, ciò che è avvenuto negli ultimi giorni in regione, con tempo finalmente che si è mostrato nel suo lato più invernale, dopo un inizio mese caratterizzato in gran parte dall'alta pressione e dalle temperature miti, tavolta addirittura da record.
La neve, infatti, ha fatto per la prima volta nella stagione la sua comparsa su alcune zone regionali, anche a bassissime quote e a tratti in pianura Padana.
Tra Giovedì e ieri, infatti, dopo le abbondanti piogge con nevicate sulle Alpi dell'inizio della settimana, i fiocchi hanno imbiancato anche a bassa quota le zone Prealpine e pedemontane, da Varese sino a Brescia passando per la Valtellina, con accumuli generalmente scarsi (0-5 cm), ma che localmente hanno anche toccato i 10 cm sopra i 400 metri. Neve con accumuli interessanti anche su Oltrepò Pavese, zone limitrofe e nel vicino Piacentino. Un evento modesto dunque, ma suggestivo per le zone interessate e capace di ridare almeno un minimo di parvenza invernale al paesaggio.
Nessun disagio comunque alla circolazione, tranne in montagna dove la neve cumulata in tutta la settimana è risultata abbondante, specie dalle medie quote in su. A Madesimo-SO ad esempio sono caduti ben 110 cm in paese (1.550 mt slm), ma tante altre località Alpine hanno potuto finalmente godere di accumuli nivometrici di tutto rispetto, proprio nel "cuore" della stagione invernale, per la ovvia soddisfazione di operatori turistici ed amanti dello sci. Oltre alla neve, le località montane hanno rivisto finalmente temperature gelide e degne del loro clima abituale, dopo la estrema mitezza delle ultime settimane.
In pianura Padana i fiocchi bianchi sono stati segnalati in diverse aree, anche a Milano in città soprattutto la sera di Giovedì, con accumuli tuttavia generalmente assenti, o al massimo irrisori.
Questa mattina (ad un anno esatto dalla straordinaria nevicata che interessò quasi tutto il territorio, ricordiamo) la regione si è svegliata ovunque con clima molto freddo e temperature minime ben sotto lo zero anche nei grandi centri urbani, con punte anche al di sotto dei -5°C nelle zone più fredde; brinate e gelate estese sono ricomparse finalmente in maniera diffusa. Nel corso della giornata poi le temperature sono aumentate in maniera sensibile (>10°C) sull'angolo nord-occidentale della regione a causa di venti di foehn, mentre risultano più o meno in media altrove.
Per quanto riguarda il tempo dei prossimi giorni, vi possiamo sinteticamente dire che, superata completamente la fase di maltempo, è atteso un nuovo periodo di stabilità, con ritorno delle inversioni termiche (clima più mite in quota da Lunedì, più freddo nell'area Padana) almeno sino a metà settimana.
Nel frattempo vi ringraziamo per l'attenzione prestata, augurandovi un buon proseguimento di giornata ed un buon week-end.
Simone Rossetto - Staff CML