Sabato 2 Giugno 2007, ore 12:00
Buona giornata a tutti e ben ritrovati sul sito del CML per un nuovo aggiornamento festivo della rubrica "Primapagina".
E' proseguita anche ieri la importante fase instabile e fresca iniziata con l'ultima decade di Maggio e che ha letteralmente "salvato in corner" una primavera che sembrava voler essere dominata ancora una volta dal caldo precoce e dalla siccità.
Un nuovo peggioramento infatti, come ampliamente previsto, ha interessato gran parte della nostra regione, portando nuove precipitazioni diffuse in diverse zone, unito ad una nuova e significativa discesa delle temperature, che si sono mantenute ben al di sotto dei valori medi stagionali.
Le prime avvisaglie di questa nuova fase perturbata si sono avute nella parte finale della giornata di Giovedì, con le prime piogge sparse (accumuli generalmente sotto i 5 mm, tranne punte leggermente più elevate nel Varesotto).
Ma è stata la giornata di ieri quella senza dubbio più importante e significativa per la regione, con due fasi piovose distinte: una al mattino che ha interessato un pò tutta la regione in maniera sparsa con accumuli maggiori sulle zone centro-meridionali, ed una dal pomeriggio che si è concentrata poi la sera ancora una volta soprattutto sulla fascia pedemontana, da Brescia sino a Varese, con piogge insistenti per tutta la sera, e di notte con violenza anche su diverse province orientali (in particolare quelle di Cremona e Mantova, con nubifragi che hanno creato anche alcuni problemi).
In linea generale, sulla pedemontana solo ieri sono caduti dai 40 ai 70 mm d'acqua con punte più elevate sulla direttrice Brescia-Bergamo ma con valori elevati anche nel vicino Cremonese (valore più elevato a Roncadelle-BS con 75,5 mm, da segnalare anche i 72,8 mm di Grassobbio-BG, i 72 di Cazzago SM-BS, i 71 di Palazzolo-BS, i 68 di San Giovanni in croce-CR, i 61 di Crema-CR, ma anche tanti altri valori simili sulle province di VA-CO-LC). Nel resto della media e bassa pianura gli accumuli sono variati da 30 a 50 mm. Precipitazioni meno consistenti nel Pavese, nell'estremo angolo sud-orientale del Mantovano e nelle zone più settentrionali, come spesso capitato negli ultimi tempi.
Episodi temporaleschi sono stati segnalati in diversi casi, ma con consistenza probabilmente meno intensa di quando ci si aspettava: insomma, un peggioramento di stampo più autunnale che estivo, anche rapportato alle temperature, con massime che spesso non hanno superato i 15 gradi specie nella parte centr-settentrionale della regione. Un peggioramento che ha fornito dunque un ulteriore "aiuto" a livello idrico in molte zone, allontanando almeno temporaneamente lo spettro della siccità (anche se occorre ricordare che il deficit idrico è tutt'altro che dimenticato, dopo quando accaduto nei mesi precedenti). Le piogge sono generalmente cessate
Per quanto riguarda velocemente il tempo dei prossimi giorni possiamo dire che anche oggi permarrà una certa instabilità, con clima ancora piuttosto fresco; domani invece le condizioni meteo dovrebbero migliorare anche se permarrà il rischio di qualche rovescio in montagna e sulle zone orientali nella seconda parte della giornata. Le temperature nel corso della prossima settimana subiranno un graduale rialzo, con ritorno di clima da inizio estate.
A tutti voi un ringraziamento per aver seguito anche oggi i nostri aggiornamenti, ed un augurio per un felice "ponte".
Simone Rossetto - Staff CML