Venerdì 22 Giugno 2007, ore 00:00
Buona giornata a tutti e ben ritrovati sul sito del CML per un nuovo aggiornamento della nostra "Primapagina".
Negli ultimi giorni abbiamo assistito ad una fase piuttosto calda in Lombardia, con temperature che, dopo un periodo in media, sono aumentate sensibilmente specie nelle zone centro-meridionali della regione, toccando le punte massime del mese (sino a 32-34°C su vaste zone della pianura Padana, specie Mercoledì).
Una fase comunque breve e non particolarmente eclatante come spesso invece accaduto nelle ultime estati, caratterizzata più che dai valori termici elevati, dalla forte sensazione di afa causata dall'alto tasso di umidità relativa, come d'altronde la tradizione del clima Padano insegna.
Il tutto a causa di un promontorio anticiclonico di matrice Africana, che tuttavia ha interessato solo marginalmente il nostro territorio, favorendo così lo sviluppo di temporali sulle Alpi, sulle Prealpi ed in alcuni casi -ancora una volta- anche sulla fascia pedemontana, che nei primi giorni di Giugno ha ricevuto tanta pioggia come non accadeva da tempo (totali mensili spesso tra 200 e 250 mm con punte anche più elevate!).
Ieri, in particolare, nella notte nuovi temporali generatisi sulla media pianura occidentale sono poi risaliti verso nord interessando soprattutto la Brianza e poi la fascia Prealpina; in mattinata e nel primo pomeriggio nuovi sistemi temporaleschi hanno colpito ancora le zone montane ed in particolare alto Verbano, Canton Ticino, alto Lario, Orobie, Valtellina e Valchiavenna (massimi intorno ai 30-45 mm). Nelle suddette aree i temporali sono risultati anche di forte intensità, ed è stata soprattutto la grandine la grande "protagonista" della giornata, con chicchi segnalati un pò ovunque, specie in tutta la Valtellina e sul ticino centro-settentrionali. Chicchi che hanno creato anche diversi danni, date le dimensioni localmente notevoli, e che sono stati spesso accompagnati da forti raffiche di vento.
Nel resto della regione invece i fenomeni sono risultati generalmente assenti o al massimo estremamente localizzati; il caldo tuttavia ha subito una prima sferzata, con temperature calate di un paio di gradi sia nelle massime di ieri, che nelle minime della notte appena trascorsa.
E per quanto riguarda il tempo dei prossimi giorni confermiamo che non dovrebbero esserci grandi novità all'orizzonte, in quanto il tempo dovrebbe rimanere al più discreto/variabile e neanche particolarmente caldo, con sempre la possibilità di qualche temporale, specie sui rilievi e nelle zone a ridosso di essi.
Ringraziandovi ancora una volta per averci seguito e augurandovi un felice week-end, vi rimandiamo al prossimo aggiornamento atteso per l'inizio della prossima settimana.
Simone Rossetto - Staff CML