Sabato 29 Dicembre 2007, ore 13
Buona giornata a tutti e ben ritrovati sul sito del CML per un nuovo aggiornamento della nostra "Primapagina".
In questi ultimi giorni la pianura Lombarda è tornata ad assaporare il clima invernale "di una volta", grazie alla comparsa a fasi prolungate di fitte nebbie, accompagnate da temperature molto basse sia nei valori minimi che in quelli massimi, specie nella medio-bassa padana ed anche nelle città, Milano compresa.
La nebbia è tornata infatti a spadroneggiare sulle nostre aree pianeggianti come non accadeva da tempo (perlomeno in maniera così diffusa e persistente), ma paradossalmente in maniera del tutto "normale" per quello che sino a pochi anni fa era spesso il clima tipico invernale per le nostre latitudini.
L'evento nebbioso delle ultime ore è risultato interessante specie per quanto riguarda le temperature massime, che ieri (ma spesso anche nei giorni precedenti) si sono attestate su valori intorno o addirittura di poco sotto lo zero (con locali casi di "giornate di ghiaccio", ovvero con tmax<0°C) su medio-basso Milanese, Pavese, Lodigiano, Cremonese, Mantovano, bassa Bergamasca e bassa Bresciana. In tali aree sono comparse inoltre estese brinate ed episodi diffusi di galaverna, con paesaggi letteralmente imbiancati per km e km, specie nelle zone di campagna, proprio come ai "vecchi tempi" di cui parlavamo in precedenza.
In collina e montagna invece, come tipico in queste situazioni, l'inversione termica è risultata l'assoluta protagonista con clima molto freddo al mattino solo nelle conche e nei fondovalle, più mite altrove con frequenti brezze durante la notte che inibivano il calo di temperature. Piuttosto elevati anche i valori registrati durante il giorno, con massime alle basse quote comprese mediamente tra 6 e 10 gradi; punte infine ancor più elevate -se rapportati alle medie del periodo- in quota.
Regione dunque in questo caso "divisa" in due, anche se la situazione dovrebbe mutare temporaneamente nelle prossime ore a causa dell'arrivo di una debole perturbazione che, specie domani mattina, potrebbe portare anche qualche fiocco di neve a quote relativamente basse, rimescolando l'aria e ponendo fine, anche se solo temporaneamente, alla fase nebbiosa al piano. Altrove sono attese temporanee precipitazioni di debole conto.
Per quanto riguarda poi il tempo previsto per le ultime ore dell'anno in corso e per le prime del nuovo, sembra confermata una fase stabile ma di nuovo rigida, questa volta anche in quota, a causa dell'arrivo di aria fredda dai quadranti orientali, col successivo ritorno delle nebbia in Valpadana.
Intorno alla metà della prossima settimana invece sembra profilarsi un importante peggioramento delle condizioni atmosferiche, mai così atteso dopo un inverno sinora secco e privo di neve in montagna; tale guasto potrebbe anche portare nevicate importanti sino al piano in una prima fase, ma necessita assolutamente ancora di conferme data la elevata distanza temporale. A tal merito vi consigliamo di seguire i nostri aggiornamenti in particolare dal giorno 31 in poi.
A nome di tutto lo Staff CML auguriamo a tutti gli amici e collaboratori , visto che questo sarà probabilmente l'ultimo aggiornamento prima della fine dell'anno i più sinceri auguri di Buon 2008!
Simone Rossetto- Staff CML