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.: Giovedì 21 novembre 2024
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S. Rossetto - Staff CML |
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Una nuova perturbazione raggiunge la nostra regione all'inizio del mese di Febbraio 2008, apportando, come in altre occasioni registrate nel mese di Gernnaio, un intenso peggioramento, foriero di piogge diffuse in pianura e di abbondanti ed utili nevicate su Alpi e Prealpi. Proprio come in occasione di una analoga situazione registrata a metà del mese precedente, la neve riesce a scendere sino a quote relativamente basse sulle zone nord-occidentali della regione, nel vicino Canton Ticino ed al confine col basso Piemonte. Ecco l'editoriale specifico datato 5/2/2008. Martedì 5 Febbraio 2008, ore 18 Buona serata a tutti e ben ritrovati per un nuovo aggiornamento della Primapagina. Giornata decisamente interessante quella di ieri in Lombardia. L'ennesimo ed ottimo peggioramento di questa parte di inverno piuttosto mite, ma alquanto redditizia (finalmente) per quanto riguarda la tendenza a precipitazioni si è manifestato sul territorio, ed ha assunto caratteristiche molto simili a quello dello scorso 16 Gennaio.
Piogge copiose infatti, dopo l' "antipasto" del week-end, sono comparse su gran parte della pianura, specie sui settori centro-occidentali, e la neve ha fatto nuovamente la sua comparsa a quote relativamente basse su Alpi, Prealpi, Oltrepò e stavolta anche nell'estremo angolo sud-occidentale della regione, al confine col basso Piemonte. Nel Vogherese infatti sono caduti alcuni cm di neve sino al piano stante un forte calo termico avvenuto nel pomeriggio, così come nel vicino Alessandrino; neve a basse quote ancora una volta anche nelle valli Varesine a partire dai 400 mt circa, nel vicino Canton Ticino da Lugano verso nord, sino al fondovalle. Segnalati episodi di pioggia mista a neve in numerosissime località a basse quote tra Varese e Lecco. Sulle Orobie quota neve leggermente più elevata, ma in genere caduti più di 10 cm dai 700 metri. Quantitativi ancora una volta notevoli su tutto l'arco Alpino, sino a mezzo e metro a quote medie per la felicità degli operatori turistici.
Per quanto riguarda la distribuzione delle piogge, sono caduti mediamente 30/50 mm su Milanese e Brianza; 30/40 su Varesotto, Canton Ticino, Comasco e Lecchese; 20/30 nella Bergamasca ed in Valtellina, 10/20 su Pavese, Bresciano, Cremonese e Lodigiano con punte minime <10 mm come spesso accade in queste situazioni nella provincia di Mantova. Segnalato addirittura qualche colpo di tuono (fenomeno una volta raro, ora più frequente nei nostri inverni) sulla parte meridionale della regione. Stamane la situazione è migliorata in maniera perentoria ovunque a partire da occidente, con inizialmente un pò di freddo ed alcune nebbie sparse, seguite da una bella giornata di sole, con clima nuovamente mite.
Per quanto riguarda la tendenza per i prossimi giorni, possiamo rapidamente dire che da qui almeno sino al fine settimana preverranno condizioni di tempo soleggiato, grazie all'alta pressione. Il clima risulterà mite, specie in quota. Attenzione solo alle nebbie notturno/mattutine in pianura padana e nei fondovalle ed al nuovo pericolo valanghe. Buon proseguimento e a presto. Simone Rossetto- Staff CML
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