|
|
|
|
.: Giovedì 21 novembre 2024
|
|
|
|
Matteo Dei Cas - Staff CML |
|
E' sabato 17 maggio 2008: una giornata coperta e caratterizzata sin dalle prime ore da piogge intermittenti. Nel tardo pomeriggio le condizioni del tempo peggiorano ulteriomente. Una serie di ripetuti ed intensi rovesci, accompagnati da qualche fulminazione, si abbatte sull' Alto Varesotto e sul Canton Ticino. In poche ore nei dintorni di Lugano sono raggiunti accumuli eccezionali dell'ordine di 150 mm. Anche in provincia di Varese le precipitazioni sono state particolarmente insistenti raggiungendo un accumulo giornaliero altrettanto ragguardevole. Le intense piogge non hanno risparmiato nemmeno le rimanenti aree pedemontane e prealpine: nel lecchese e nel bergamasco sono caduti tra i 40 e i 50 mm di pioggia nell'arco della giornata. La distribuzione delle piogge ha seguito quindi ben definiti "canali precipitativi" caratterizzati dalla risalita forzata di aria calda ed umida verso le pendici dei monti. In alcuni casi, come ad esempio lungo il bacino del Lago Ceresio, l'aria si è prioprio incanalata seguendo la morfologia del fondo valle. Per questa ragione a Lugano le precipitazioni avrebbero avuto un particolare carattere di persistenza. | Gli ammassi nuvolosi responsabili delle piogge convettive si sono autorigenerati per diverse ore nel corso della nottata. Il blocco di aria calda ed umida di origine subtropicale continentale ha espresso pienamente la sua potenziale instabilità a ridosso dei monti. Nel corso della nottata l'ingresso di aria più fresca dai valichi alpini del Piemonte e della Valle d'Aosta ha ulteriormente complicato lo scenario. La modesta infiltrazione settentrionale, oltre aumentare l'instabilità per raffreddamento in quota, ha spinto con moto ciclonico la linea temporalesca verso Est. I nuclei convettivi continuavano ad autoalimentarsi mentre raggiungevano nel corso della nottata la Brianza, il Lecchese e l'Alta Pianura Bergamasca. | Le località della provincia di Bergamo non distanti dai monti si sono risvegliate la mattina di domenica 18 maggio sotto un accumulo di un centinaio di millimentri di pioggia. Nelle medesime zone ha piovuto per diverse ore con un rateo molto elevato, tipico delle precipitazioni a carattere di rovescio. Non sono mancati i gravi disagi causati dalla piena dei fiumi. Questo è il caso ad esempio di Brigano Gera d'Adda (BG) alla quale spetta il primato di 183 mm di pioggia caduti in poco più di otto ore. | FONTI CONSULTATE: dati più significativi estratti esclusivamente dal database della rete di stazioni CML
|
|
|
|
|