All'inzio del mese di Settembre 2008 si verifica un nuovo, importante peggioramento sui settori settentrionali della regione (in particolare quelli nord-occidentali e nel vicino canton Ticino), come spesso avvenuto nel corso dell'estate 2008; i settori più meridionali invece al contrario vengono interessati da tempo più soleggiato e molto caldo per il periodo, stante l'afflusso di aria calda dai quadranti meridionali. Una situazione vista davvero tante volte nel corso degli ultimi mesi. Riviviamo quei giorni grazie alla "primapagina" scritta per l'occasione dal nostro Matteo Dei Cas.
Venerdì 5 settembre 2008 - ore 20:00
Buona serata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati sul nostro sito per un nuovo aggiornamento dell'editoriale "Prima Pagina".
Nelle ultime ventiquattro ore la nostra Regione si è trovata ancora una volta divisa in due dal maltempo. Questo proprio per "il ritorno in grande stile" dei venti sudoccidentali in un contesto sinottico che quest'estate si è manifestato ormai diverse volte. Come da copione i settori di NordOvest, esposti alle correnti umide si sono trovati nuovamente sommersi dalle precipitazioni; al contrario tutte le aree di media e bassa pianura, specialmente quelle a ridosso dell'Appennino sono rimaste al riparo dalle piogge.
Entriamo ora nei dettagli: immaginiamo di tracciare un asse che dall'Alto Varesotto abbraccia il Verbano, il Sottoceneri, la Catena Mesolcina e la Valchiavenna. Ebbene, in queste zone da ieri sera fino a questa mattina ha piovuto quasi ininterrottamente. Piogge a carattere di rovescio e temporale, sia pure non accompagnate da vento forte o grandine, hanno infatti insistito per molte ore sulle stesse località. I nuclei precipitativi hanno quindi seguito corridoi ben delimitati, rigenerandosi lungo i bacini dei Laghi Maggiore e di Lugano. La particolare orografia di queste zone ha permesso all'aria calda di incanalarsi raccogliendo ulteriore umidità dai laghi e di salire forzatamente lungo le pendici dei monti fino alla testata delle vallate.
I paesi che si affacciano sull'estremità Nord del Verbano hanno registrato questa notte valori pluviometrici notevoli: pensate alla segnalazione della nostra stazione varesotta di Maccagno con i suoi 125 mm accumulati tra mezzanotte e le sei di questa mattina! Il valore a tre cifre è stato quasi sfiorato a Luino, seguito in un graduale decrescendo spostandosi verso le stazioni del Sottoceneri. Accumuli di rilievo anche sull'Alto Lario e all'imbocco della Valtellina e soprattutto della Valchiavenna con 85mm accumulati in nottata sul Capoluogo, sempre grazie all'azione dei sistemi convettivi autorigeneranti! La linea piovosa si è attenuata nel corso della mattinata senza mostrare segni di progressione verso Est. Per questo tutte le zone della Pedemontana comasca, lecchese e bergamasca sono rimaste marginalmente coinvolte dal maltempo con rovesci a carattere sparso ed accumuli in genere inferiori ai 5 mm.
Il tempo, come vi ho accennato prima, si è presentato radicalmente diverso sulla Pianura Padana, specialmente a Sud del Po. Cieli poco nuvolosi e temperature prettamente estive con valori pomeridiani che hanno superato i 32°C ai piedi dell'Appennino Pavese e Piacentino. Un caldo notevole per un inizio settembre! In queste zone imperversa da ieri sera un Föhn appenninico con raffiche che questa notte hanno superato i 50 km/h. Il vento tiepido da SudOvest di estrazione marittima subisce un ulteriore riscaldamento nel ruzzolare dall'Appennino, un ostacolo di per se modesto se rapportato alle Alpi.
La situazione attuale non sembra volere cambiare significativamente. Mentre vi sto scrivendo si può osservare sul Radar il rigenerarsi di un nuovo canale precipitativo sul Verbano con nuclei sparsi sui monti più ad Est. Pur essendo "ora di cena" le temperature si aggirano ancora attorno ai 27°C nella Pianura Pavese. Ciò nonostante è attesa una tregua nella giornata di domani grazie ad un'effimera onda anticiclonica in quota. Questo in prospettiva di un generale peggioramento, forse anche più severo, nella giornata di Domenica con l'ingresso di una nuova saccatura altantica. A tale proposito vi invito a consultare una previsione più dettagliata nella prossima edizione del nostro bollettino meteo.
Vi ringrazio per l'attenzione e vi auguro - tempo permettendo - un buon Fine Settimana.
Matteo Dei Cas - Staff CML