E' arrivata la prima neve della stagione 2008-2009. L'evento, eredità della prima importante colata di aria artica marittima, ha anticipato di qualche giorno l'inizio dell'inverno meteorologico. Riviviamo insieme questa prima "zampata" dell'inverno, nell'editoriale di "prima pagina" redatto da Simone Rossetto
Martedì 25 Novembre 2008 - ore 16:00
Buon pomeriggio a tutti dallo staff CML e ben ritrovati sul nostro sito per il consueto appuntamento con l'editoriale di "Prima Pagina".
Puntuale ed atteso, è finalmente giunto anche in Lombardia il primo "vero freddo" stagionale, dopo una prima parte di mese caratterizzata si da precipitazioni abbondanti ed estremamente importanti per il territorio, ma anche da clima molto mite rispetto alle medie.
Insieme al freddo è giunta addirittura anche la prima neve su moltissime zone regionali, anche in pianura, per un finale d'autunno che non si ricordava così "dinamico" e rigido dal memorabile 2005.
Ma vediamo di ricostruire velocemente, ed in maniera precisa, cosa è accaduto in regione negli ultimi giorni. Il "vero" cambiamento climatico ha avuto inizio nella seconda parte della giornata di Venerdì, con l'attesa rotazione delle correnti a settentrione. Il favonio ha fatto così il suo ingresso come previsto a partire da nord, inizialmente facendo registrare valori molto miti (sino a 15-18°C nel tardo pomeriggio in pedemontana!), ma poi gradualmente sempre più bassi.
Sabato in pianura la giornata è trascorsa all'insegna di tempo buono, ma sempre più freddo, con raffiche di favonio gelide e temperatura in crollo (sino a 10 gradi in meno rispetto al giorno prima in alcune aree!). Sulle Alpi e sino alle Orobie invece le condizioni atmosferiche sono peggiorate sensibilmente, e la neve è comparsa sino a quote molto basse, imbiancando anche la Valtellina, grazie allo "sfondamento" del fronte da nord. Sui crinali di confine e nelle località montane più settentrionali (Madesimo, Santa Caterina, Livigno ecc.) sono state registrate nevicate anche significative.
Domenica il maltempo ha dato tregua anche sui monti; al mattino in pianura, nelle zone ove il favonio ha concesso una tregua, sono state registrate le prime temperature sotto lo zero, specie sui settori orientali, meridionali e nelle conche più riparate. Il tutto in attesa della tanto annunciata prima neve, che come detto non ha tardato a comparire subito dopo la mezzanotte di ieri, a partire dalle zone nord-occidentali, in rapido spostamento verso i settori centro-orientali della regione e nella bassa.
Nel nord della Lombardia gli accumuli maggiori sono stati registrati sulla pedemontana Bergamasca ed in quella Bresciana oltre che nell'alto Garda, con accumuli anche superiori ai 10 cm alle basse quote; imbiancati anche i rispettivi capoluoghi. A seguire la Brianza (5-8cm) e poi via via le altre zone. A sud invece le nevicate più consistenti sono state registrate nel Pavese e nel Mantovano (2-10 cm), seguiti dalle rimanenti zone padane, in particolar modo da Milano verso est. Nevicate piuttosto significative anche nella vicina Emilia occidentale e sull'Alessandrino. Interessato invece marginalmente dalle precipitazioni l'estremo angolo nord-occidentale della regione. Nessun disagio particolare alla circolazione, ma atmosfera comunque assai suggestiva per il periodo. Spruzzata di neve anche a Milano, in città.
I fiocchi bianchi hanno cessato di cadere nella giornata di ieri, salvo qualche ulteriore e locale episodio segnalato stamane nella bassa Padana. Stamane ovunque il freddo si è fatto sentire, con temperature diffusamente sotto lo zero e gelate estese, e tutt'ora i valori permangono bassi in diverse province. Un clima pienamente invernale dunque, che proseguirà anche nelle prossime ore, pur stavolta in condizioni di tempo stabile.
Per il week-end invece sembra che possano presentarsi di nuovo le condizioni per un peggioramento, con neve probabile ancora a quote basse, ma in merito preferiamo per ora non sbilanciarci ed attendere ancora, prima di emettere una previsione attendibile. Vi invitiamo dunque a seguire con attenzione le emissioni quotidiane dei nostri bollettini meteo.
Nel frattempo vi ringraziamo per la consueta attenzione, augurandovi un buon proseguimento di settimana, all'insegna ... del freddo!
Simone Rossetto - Staff CML