Resoconto del tempo osservato nelle giornate di Natale e S. Stefano 2008. Si passa da clima quasi autunnale, con tempo variabile e relativamente mite, a tempo pienamente invernale nel giro di poche ore grazie alla prima, vera irruzione fredda della stagione, che "regala" anche soprattutto alle zone pedemontane centro-occidentali una vera e propria storica bufera di neve. Editoriale di M. Dei Cas.
Sabato 27 Dicembre 2008 - ore 22:00
Buona serata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati sul nostro sito per un'edizione di fine anno dell'editoriale di "Prima Pagina".
Il freddo, tanto atteso nei giorni che precedevano il Natale, è finalmente arrivato! Nella notte di Santo Stefano una neve piuttosto farinosa è tornata ad imbiancare le zone pedemontane della Lombardia, sospinte da correnti fredde provenienti dai Balcani. Si è aperto così un periodo di gelo e di tempo relativamente anticiclonico che dovrebbe accompagnarci alle porte del nuovo anno.
La notte di Natale è trascorsa in molte zone in un clima ovattato dalle nebbie che si sono spinte proprio attorno alla mezzanotte fino alle pendici delle Prealpi. Nella mattinata la nebbia ha ceduto il passo ad un tempo piovigginoso caratterizzato da temperature piuttosto miti specialmente a mezzogiorno, quando in molte zone è comparso il sole.
Un'atmosfera nel complesso tranquilla che nemmeno all'imbrunire, ancora sgombro di nubi, avrebbe lasciato immaginare la rapida svolta verso l'inverno. Nella tarda serata l'ingresso di forti venti orientali ha letteralmente scalzato l'aria umida stagnante sulla nostra Regione. Un vero e proprio fronte freddo in retrogressione dall'Europa Orientale, erede di una colata artico-marittima, ha attraversato tutta la Lombardia accompagnato da un brusco calo delle temperature. Entro mezzanotte tutta la Regione è stata attraversata da forti raffiche di vento da EstSudEst e da rovesci di pioggia e graupeln. In alcuni casi è stato addirittura segnalato qualche colpo di tuono che ha dato tinte davvero pittoresche alle ultime ore di questo Natale!
In molti casi le precipitazioni sono iniziate sottoforma di pioggia: la retrogressione del fronte non ha infatti sospinto aria tanto fredda nei bassi strati, quanto invece in quota. Per questa ragione il freddo si è meglio propagato verso il suolo proprio nel corso della notte, laddove le precipitazioni - ormai sottoforma nevosa - si sono intensificate per effetto di sbarramento orografico.
La neve, grazie allo Stau, è quindi caduta limitatamente a ridosso delle pendici della chiostra montuosa che racchiude il Catino Padano. Pertanto tutte le provincie di pianura sono state, salvo eccezioni, escluse questa volta dalla nevicata. La neve si è accumulata maggiormente a ridosso dei rilievi dell'Ovest forse per una maggiore esposizione orografica. Per questo nel Varesotto sono caduti in media 10-12 cm di neve, seguiti in ordine decrescente dal Comasco, Lecchese e Bergamasco con valori compresi generalmente tra i 3 ed i 7 cm. Il primato della nevosità spetta in questo episodio alle valli del Varesotto e del Sottoceneri con accumuli fino a 15 cm.
Il leggero ed irregolare manto nevoso questa volta, non essendo seguito dalla pioggia, sembra resistere grazie all'incalzare delle temperature rigide. La mattinata di Santo Stefano è stata accompagnata dal gelo, più accentuato dall'effetto albedo nei territori innevati. Nelle zone tradizionalmente fredde del Varesotto e del Comasco sono state registrate questa mattina punte di -6/-7°C, valori questi certamente non eccezionali ma significativi se rapportati agli ultimi due inverni! Oggi le temperature diurne, complice una nuvolosità irregolare, non hanno superato i 2-3°C in vista di una prossima notte stellata ed altrettanto gelida!
Le temperature rigide, calate in un contesto ancora di variabilità, caratterizzeranno senza dubbio gli ultimi giorni di questo 2008, un anno che ha regalato certamente emozioni e spunti interessanti sul piano meteorologico! L'evoluzione nel breve termine inoltre merita ancora di essere seguita attraverso la lettura del nostro bollettino, in quanto potrebbero verificarsi ancora sorprese nevose un pò su tutto il territorio regionale, specie tra domenica e lunedì. Occorrerà dunque prestare particolare attenzione in caso di nuove nevicate, anche se dovrebbero verificarsi comunque accumuli modesti.
Vi ringraziamo per l'attenzione e vi auguriamo un felice 2009!
Matteo Dei Cas - Staff CML