Il breve aggiornamento di oggi lo voglio aprire mostrando una classificazione riguardo ai MMW (
Major
Midwinter
Warming).
Dunque, per definizione, un MMW deve avere i seguenti connotati:
1) imponente aumento termico in sede polare nell'ordine di almeno 30/40°C in pochi giorni
2) dislocazione del VPS dalla sua sede originale; al suo posto va a piazzarsi un'area di alta pressione
3) inversione dei venti zonali fino ad almeno il 60° parallelo alla quota di 10hPa.
Detto questo, i MMW rispondono ad una seconda sottoclassificazione.
1) MMW di tipo
Wave 12) MMW di tipo
Wave 2La prima tipologia indica un MMW che deriva dall'
azione forzante dell'anticiclone aleutinico che va a spodestare il VPS dalla sua sede originaria, lasciandolo però "intatto". Cosa intendo dire? Intendo dire che si vanno si a verificare tutti i presupposti per un MMW (riscaldamento, inversione zonalità, ecc) ma la struttura del VPS resta in ogni caso compatta e "singola".
Un tipico esempio è rappresentato dal MMW del Gennaio 2006:
Diciamo che si tratta del MMW di più "facile" attuazione, in quanto gli ingranaggi che si devono completare (
ci tengo a ricordare che immaginare le dinamiche atmosferiche come ingranaggi è secondo me fondamentale!!) sono relativamente semplici pur nella loro rarità.
Il secondo tipo di MMW, quello di tipo Wave 2, vede invece l'
azione congiunta di due cellule anticicloniche che, partendo da due aree opposte sull'emisfero Nord, vanno ad invadere la sede polare agendo come una tenaglia che va a "segare" in due il VPS, dislocando i suoi resti lontano dalla sua sede originaria.
Un tipico esempio è rappresentato dal MMW del Dicembre 1984:
Ecco, è di facile comprensione il fatto che un MMW di questo tipo è molto più complicato da verificarsi, in quanto chiunque può immaginare come sia difficile incastrare tutti gli ingranaggi come nell'immagine mostrata qui sopra rispetto al MMW di tipo wave 1.
Non a caso i MMW di tipo Wave 2 sono decisamente più rari di quelli Wave 1.
.... la grande massa gelatinosa (il VPS) alla fine è più facile che rimanga unita piuttosto che vada a dividersi in due, pur allontanado il suo core dalla sede polare in entrambi i casi...
Entrambe le tipologie di MMW vanno poi ad avere ripercussioni in sede Troposferica, di solito con un generale scombussolamento della circolazione generale accompagnato da alte pressioni alle alti latitudini e discese fredde verso le medie latitudini. Ma l'emisfero Nord è grande...ed è impossibile, almeno a medio termine, prevedere dove si avranno i maggiori "casotti" a livello troposferico.
Ma ora passiamo al punto cruciale...ecco cosa si prevede possa succedere in Stratosfera fra 7/10 giorni.
A voi le conclusioni...al prossimo aggiornamento.