Sabato 28 Maggio 2011 - ore 23:30
Giovedì 26 Maggio. Perledo fraz. Bologna (LC). Finalmente torna il tempo “dinamico” ad appassionante per molti di noi, con piogge e temporali “emozionanti”. Il tutto è riassunto nella bellissima foto del nostro Stefano Anghileri che giovedì sera a Perledo (fraz. Bologna), ha immortalato un fulmine toccare il suolo e lo specchio d'acqua del lago di Como (www.stefanoanghileri.com). |
Buona serata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati per una nuova edizione della "Prima Pagina"!
Buona parte della settimana appena trascorsa, la quarta di maggio 2011, è stata caratterizzata sulla nostra regione da
tempo prettamente estivo, con caldo ben oltre la norma per il periodo (con temperature degne del mese di luglio!) e con i consueti temporali o rovesci pomeridiani, per nubi ad evoluzione diurna, prevalentemente sui rilievi. Sul finire della settimana invece una perturbazione atlantica ha portato diffuso maltempo e, visti i contrasti termici che si sono venuti a creare, numerosi
temporali e grandinate un po’ su tutto il territorio. La foto scelta per l’editoriale di questa settimana, che sintetizza la passata temporalesca occorsa sul finire della settimana, è stata volutamente pubblicata “a grandi dimensioni” per la bellezza della fotografia stessa ma anche perché, per i molti meteo-appassionati, il maltempo di giovedì sera-venerdì ha riportato finalmente, dopo molto tempo, fenomeni importanti ed emozioni forti! Ed anche la testimonianza visiva di quanto accaduto meritava una cornice importante!
Il break temporalesco occorso tra giovedì sera e venerdì, e quindi il ritorno delle precipitazioni un po’ su tutto il territorio, in taluni casi abbondanti, è stato visto da molti come
un vero sollievo in quanto i livelli di siccità (oltre che di caldo) raggiunti nella stagione primaverile che sta terminando cominciavano a diventare preoccupanti. Infatti, anche la
Coldiretti ha lanciato un allarme siccità ad inizio settimana, affermando come “sul nord sia caduta in primavera dal 75 al 100 % di pioggia in meno rispetto a quanto atteso” con conseguenze varie: dai livello dei laghi ai minimi storici (come nel caso del lago Maggiore) ai problemi per le coltivazioni agricole (con coltivazioni a rischio, scarsità di fieno per il bestiame, ecc). Infine, sempre la Coldiretti sottolinea come ci siamo trovati di fronte ad un “anticipo di estate al Nord, con caldo record per il periodo che arriva dopo che il mese di aprile è stato il quarto più caldo degli ultimi 2 secoli sul territorio nazionale!”
Ma vediamo ora più in dettaglio cosa è accaduto negli ultimi giorni sul nostro territorio a livello meteorologico.
A livello sinottico, per tutta la settimana, fino alla serata di giovedì, la nostra regione è stata interessata da una vasta area anticiclonica che è arrivata ad abbracciare buona parte dell’Europa Centrale (dalla Spagna all'Europa orientale); in tale struttura anticiclonica, l'afflusso di correnti d'aria tropicale-marittima ha portato le temperature oltre la norma su tutta la Lombardia fino a giovedì.
Così, al piano si sono registrate temperature prettamente estive e si sono frequentemente registrati valori da “notte tropicale” (con temperatura minima che non scende al di sotto dei 20 °C) e da “giorno tropicale” (con temperature massima oltre i 30 °C), con valori termici quindi degni del mese di luglio! In pianura si è arrivati a toccare i 22,7 °C nei valori minimi a Milano Cadorna (martedì 24 maggio) e valori oltre i 31-32 °C nei valori massimi, segnatamente sulla medio-bassa pianura, fino a raggiungere i 33,0 °C registrati nel mantovano a San Benedetto Po (giovedì 26 maggio). Anche in quota si è sentito il caldo, con lo zero termico che in settimana è arrivato oltre i 3500 m, portando la temperatura ad 850 hpa oltre i 14,0 °C.
Il tempo fino a giovedì sera è cos’ stato caratterizzato da caldo e stabilità al piano mentre sui rilievi, segnatamente quelli centro orientali, si è assistito quotidianamente a rovesci e temporali orografici “a macchia di leopardo”, con locali sconfinamenti sulla fascia pedemontana e di alta pianura della bergamasca.
Sul finire della settimana poi, dalla giornata di giovedì, ed ancora più di venerdì, il centro dell'alta pressione europea andava spostandosi verso est; sul suo fianco meridionale cominciava ad affluire così aria progressivamente più umida e instabile verso la nostra regione. Dalla serata di giovedì e fino a mezzogiorno di venerdì, l’approssimarsi sulla nostra regione di una perturbazione atlantica (pilotata dal vortice Viktor, centrato sul Mare del Nord) ha dato inizio, con la fase prefrontale, ai primi temporali e rovesci. Giovedì quindi i temporali si sono concentrati prevalentemente sulla fascia nord-occidentale della regione, dove si sono sviluppati numerosi temporali che hanno scaricato fino a 20-30 mm di pioggia (con la consueta distribuzione irregolare, a macchia di leopardo, tipica dei temporali). La fase pre-frontale è poi proseguita per tutta la mattinata di venerdì, colpendo questa volta in modo piuttosto diffuso la regione (ad eccezione del mantovano), portando accumuli significativi (fino a 40-50 mm) su valtellina, milanese occidentale, alta brianza e valtellina.
Nel pomeriggio di venerdì poi, il passaggio vero e proprio del fronte freddo della perturbazione, grazie a contrasti termici elevati, ha portato diffuso maltempo con temporali e pioggia un po’ ovunque con piogge abbondanti e grandinate; non sono mancate purtroppo le grandinate che hanno portato danni (sono stati segnalati chicchi fino a 5 cm di diametro). In questa fase le zone più colpite dai fenomeni sono stati il milanese orientale, la provincia di monza e brianza, bergamasco e bresciano.
Così, venerdi sono caduti durante l’intera giornata fino a 50 mm di pioggia (spesso oltre) su Milanese, provincia di Monza e Brianza, Lecchese, Bergamasco e Bresciano. Da segnalare in particolare, nella bergamasca, i 110 mm caduti a Peia ed i 107 mm caduti a Stezzano. Da segnalare infine, con l’ingresso del fronte freddo, la neve che è scesa, spesso con veri e propri temporali nevosi, fin verso i 1600-1800 m di quota, reimbiancando le vette delle nostre montagne!
Il tempo è poi andato a ristabilirsi gia dalla serata di venerdi, con l’ingresso di venti da nord che si sono presentati sottoforma di föhn sull’area centro-occidentale della regione. Così oggi, grazie ad una nuova rimonta anticiclonica azzorriana, la giornata è trascorsa all’insegna del bel tempo e, finalmente, con temperature più fresche tanto che stamattina diverse stazioni al piano hanno registrato temperature al di sotto dei 10 °C e i valori massimi sono oscillati attorno a 23-25 °C!
E cosa ci riserva
il futuro? Dalle ultime emissioni modellistiche pare che l’alta pressione ci regalerà anche una domenica ed un lunedì di bel tempo mentre già martedì non è da escludere il passaggio di un nuovo sistema frontale, e quindi il ritorno dell’instabilità. Per rimanere aggiornati sull’andamento del tempo, e vedere quindi come ha inizio la nuova stagione estiva che avrà inizio mercoledì 1 giugno, vi consigliamo, come sempre, di seguire i vari commenti ed aggiornamenti sul
Forum, oltre che di consultare gli aggiornamenti del nostro
Bollettino di Previsione.
Concludiamo l’editoriale ricordando come, nella settimana appena trascorsa, in Europa (e sulla nostra regione) si è rischiato nuovamente quanto già accaduto un anno fa, nella primavera 2010. Come allora,
un vulcano islandese (questa volta il Grimsvotn) ha cominciato ad eruttare, lasciando quindi temere che si potesse ripresentare la situazione del maggio 2010 quando, a seguito dell’eruzione del vulcano Eyjafjallajkull, il cielo europeo fu chiuso al
traffico aereo paralizzando i trasporti per diversi giorni. Ma dopo i primi disagi per alcuni voli aerei cancellati ad inizio settimana (tra Islanda, Paesi scandinavi, Regno Unito e Germania), l’eruzione stessa pare essere terminata così che già a metà della settimana in corso il traffico aereo è tornato alla normalità su tutta l’Europa. Bene quindi; il cielo blu privo di aerei e scie aeree, che abbiamo visto nell’ultima settimana di maggio 2010, rimane per ora solo un ricordo!
Ringraziandovi come sempre per l'attenzione, vi auguriamo una buona settimana e … una buona estate meteorologica!
Giuseppe Aceti - Staff CML