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Sabato 23 Luglio 2011: Schiarite dopo il temporale notturno che a sorpresa ha "scaricato" sulle pianure del Pavese/Basso Milanese/Lodigiano/Cremonese e Mantovano fino ad oltre 40mm di pioggia! Per queste zone si è trattato di un evento di un certo rilievo, almeno dal punto di vista pluviometrico. |
Lunedì 25 Luglio 2011 - ore 20:00
Buona serata e tutti e ben ritrovati al nuovo aggiornamento con la "Prima Pagina".
Tempo sempre piuttosto instabile sulla nostra Regione e peraltro ancora relativamente fresco per il periodo; questo perchè, come ormai sappiamo ed abbiamo già ribadito nello scorso Editoriale, continua a latitare una figura di alta pressione sia di matrice oceanica che subtropicale, tale da contrastare per un periodo più o meno lungo l'ingresso di figure cicloniche.
Giugno e Luglio quindi lasciano l'impronta - almeno per ora - di un'estate 2011 piuttosto povera di giornate calde e soleggiate, almeno per quanto concerne la nostra Regione e quelle limitrofe. Questo, mentre prosegue senza grossi scossoni l'Estate mediterranea sul nostro Stivale, in modo particolare al Sud.
Prima di riassumere brevemente quanto è accaduto negli ultimi giorni in Lombardia, vogliamo già subito sottolineare che questa volta le precipitazioni sono arrivate anche sulla Bassa Pianura centro-orientale, che nel corso degli ultimi passaggi instabili si era trovata per così dire "un po' fuori dai giochi". A tale proposito vogliamo dedicare ai "meteoappassionati della Bassa" l'immagine scelta per questo Editoriale, che rievoca per l'appunto una mattinata fresca dopo un temporale notturno.
Tempo comunque sempre molto dinamico anche nelle rare giornate di bel tempo, spesso improntate ad una vivace ventilazione. Dopo il peggioramento bene organizzato che si era concluso nella nottata di Mercoledì 20 Luglio (con precipitazioni residue a carattere temporalesco ed accumuli fino a 20-30mm nell'Alto Bresciano) il tempo è migliorato su tutta la Regione: sole ed aria tersa hanno dominato per due-tre giorni lo scenario lombardo, grazie ad un regime di correnti nordoccidentali più asciutte e ad una fugace ondulazione altopressoria in quota.
Bel tempo ed effetto favonico sulla fascia Pedemontana, fatta eccezione ad una lieve instabilità sulle Alpi centro-orientali Giovedì 21 Luglio a causa del passaggio marginale di un debole fronte freddo. L'aria "tirata a lucido" e l'intenso soleggiamento hanno consentito una piacevole ripresa delle temperature massime, su valori pur sempre contenuti: in media 27/29°C sulle Pianure, con punte fino a 30/31°C sulla Bassa. Nulla di eccezionale e caldo che non ci ha fatto mai certamente soffire in queste ultime settimane, considerando soprattutto che siamo ormai proiettati ad estate inoltrata!
Venerdì sera 22 Luglio i primi temporali sull'area alpina hanno praunnunciato quello che sarebbe stato il nuovo peggioramento del weekend, a causa dell'avvicinamento di un vortice freddo proveniente dall'Europa centrale. Condizioni di spiccata instabilità si sono rinnovate come dicevamo sulle Alpi, estendendosi però in pianura, tanto da coinvolgere "democraticamente" tutte le provincie lombarde!
Sabato notte un sistema temporalesco "del tutto inaspettato" ha attraversato la medio-bassa Lombardia con accumuli sparsi lungo l'asse del Pavese/Basso Milanese/Lodigiano/Cremonese/Bresciano e Mantovano. Proprio in quest'ultima provincia sono state registrate le punte pluviometriche più rilevanti (52 mm a Porto Mantovano, 45 mm a Goito); si tratta di valori notevoli per queste zone, normalmente poco piovose! I teporali pomeridiani non sono ovviamente mancati sull'area prealpina e pedemontana: particolarmente colpito il Comasco (fino a 30-40 mm) con rare segnalazioni di grandine. In ogni caso si è trattato di fenomeni nel complesso piuttosto tranquilli e non sono stati segnalati danni causati dal maltempo. Da menzionare invece il calo diffuso delle temperature, specie nei valori massimi, quasi ovunque non superiori ai 24/26°C.
Nuove soprese temporalesche ancora Domenica notte sulla media pianura centrale, maggiormente rilevante tra l'Est Milanese/Cremasco/Bergamasco dove sono caduti oltre 20 mm di precipitazioni. La neve nel frattempo, a causa dell'arrivo dell'aria fredda in quota, ha imbiancato le Alpi Lombarde fin verso i 2200/2400 metri; cime imbiancate anche sulle Dolomiti ad altitudini più basse, localmente inferiori ai 2000 metri. Per il resto della giornata, rapido miglioramento grazie all'ingresso di correnti più secche nordoccidentali: passaggio quindi a cieli tersi e ad effetti favonici in estensione fin sulle pianure. Ciò nonostante il clima si è mantenuto sempre decisamente fresco per il periodo: temperature mattutine spesso inferiori ai 15°C e valori pomeridiani quasi ovunque al di sotto dei 25°C.
In quanto ad oggi, il tempo si è presentato generalmente poco nuvoloso su tutta la Regione, senza addensamenti di particolare rilevanza nemmeno a ridosso dei monti. Di una certa importanza invece il calo termico della scorsa notte, con temperature alle luci dell'alba che in pianura hanno toccato localmente i 10/12°C. Il primato rimane come sempre alla nostra stazione alpina di Livigno Forcola, che poco dopo mezzanotte ha registrato zero gradi "tondi tondi". Il caldo estivo è ancora lontano secondo quanto lasciano presagire i principali modelli di previsione: a metà settimana potremmo addirittura essere interessati da un nuovo impulso instabile, foriero di piogge e temporali.
Estate dunque in crisi? Al momento sembrerebbe di sì...ma abbiamo davanti ancora tutto il mese di Agosto ed i pronostici sul lungo termine lasciano un po' il tempo che trovano. Al contrario entriamo quest'oggi 25 Luglio, secondo l'antica tradizione astronomica egiziana, nella "Canicola": un periodo della durata di circa un mese, che dovrebbe essere caratterizzato da caldo afoso ed opprimente.
Non ci resta quindi che salutarvi, augurandovi un buon proseguimento di settimana...e di estate!
Matteo Dei Cas - Staff CML