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.: Venerdì 22 novembre 2024
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M. Dei Cas - Staff CML |
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La prima decade di dicembre ha visto sulla nostra regione un tempo un po’ più dinamico (a tratti nuvoloso, a volte ventoso, con qualche "sorpresa bianca" sulle Alpi) e quindi un po’ più “appassionante” di quanto osservato fino alla fine di novembre. Inverno però ancora lontano, nonostante qualche timida e fugace apparizione. Riviviamo tale periodo grazie al ricco e “fotografico” editoriale del nostro Matteo Dei Cas. Domenica 11 Dicembre 2011 - ore 11:00 Il tempo del Ponte di S.Ambrogio-Immacolata del 2011. A sinistra: Martedì 6 Dicembre - Rapido passaggio di corpi nuvolosi da Ovest, che interessano la Regione Alpina, lambendo soltanto le Prealpi. Qui siamo sul Grignone (FOTO di Luca Pozzoni). In centro: Mercoledì 7 Dimembre - Sfondamento di un fronte caldo sull'Alta Valtellina, con una puntuale spruzzata di neve per il "Ponte dell'Immacolata" (FONTE: www.oga.so.it). A destra: Giovedì 8 Dicembre - Il Capoluogo "tirato a lucido" dal Föhn per la festa del Patrono, S. Ambrogio (FONTE: www.milanocam.it) | Buona giornata a tutti e ben ritrovati al consueto appuntamento domenicale con la Prima Pagina! Ci siamo salutati la scorsa settimana parlando di un inverno meterologico ancora lontano, ma con qualche timido segnale dinamico, che per lo meno "aveva smosso" un po' l'atmosfera che stagnava sulla nostra Regione. Anche questa settimana uscente è stata caratterizzata da un tipo di tempo finalmente un po' meno "sonnacchioso", ma ancora di stampo tardo-autunnale, perchè il freddo autentico è ancora lontano, così come le precipitazioni abbondanti. La nostra Regione è solo marginalmente lambita dai fronti perturbati che corrono dall'Altlantico, interessando questi soltanto la Regione Alpina. Ne consegue un tipo di tempo variabile e mite sulla Lombardia, a volte nuvoloso a volte ventoso, con qualche "sopresa bianca" sulle Alpi. Il tutto è raffigurato nelle tre fotografie scelte per questa edizione, dedicata al "tipo di tempo" che ha caratterizzato il ponte di S.Ambrogio-Immacolata del 2011: le immagini parlano da sole! L'inverno è cominciato sulle Alpi. Mercoledì 7 Dicembre la prima neve, tanto desiderata, è caduta finalmente ed in modo abbondante sui versanti esteri delle Alpi: dalla Svizzera all'Austria, "sfondando" in parte lungo le nostre vallate di confine. Nevicate "degne di nota" in Alta Valtellina ed in Valchiavenna, con accumuli rapportati all'altimetria ed alla vicinanza relativa allo spartiacque alpino: fino a 10 cm a Livigno e S.Caterina, fino a 5 cm a Madesimo e Bormio, per la gioia dei notri sciatori...e dei nostri "fortunati meteopassionati" che frequentano la montagna! Il tutto per merito della nuvolosità associata ad un fronte caldo che ha rapidamente attraversato le Alpi, "riversando" le nubi poco più a sud, qualche chilometro oltre i confini! Un fatto, questo, non inusuale quando sono presenti forti correnti in alta troposfera orientate tra Ovest e NordOvest! Föhn naturalmente sulle Prealpi, in particolare lungo i solchi lacustri, la Pedemontana ed anche la medio-alta Pianura! Radiosa e tersa, neanche a farlo apposta, la giornata di Giovedì, quella dell'Immacolata: il Föhn ha raggiunto Milano, ripulendola da quella malsana cappa di nebbie e nubi basse, tanto tipica dell'inverno lombardo. Le temperature pomeridiane poi, si sono innalzate significativamente fino a raggiungere valori primaverili, con punte fino a 16/18°C! Il tutto, come potete immaginare, per la presenza dei venti di caduta, dell'avvezione relativamente mite di estrazione oceanica, e dell'irraggiamento solare favorito dalla limpidezza dell'aria. Non sono mancati naturalmente i tracolli termici notturni, al calare del vento, nelle zone particolarmente riparate della Lombardia centro-occidentale: temperature debolmente negative (fino a -1/-2°C) lungo la valle del Ticino, nelle brughiere del Comasco, nella medio-bassa Valtellina...ed in altre località - perdonatemi se non le ho citate tutte - notoriamente capaci di sedimentare l'aria fredda post-favonica. Notevoli quindi gli scarti termici delle temperature minime sulla nostra Regione, più omogenea invece la ditribuzione delle temperature massime, accomunate dall'incontrastato soleggiamento. Un sole che poi, Venerdì scorso 9 Dicembre, si è nascosto sopra una cortina di nubi basse generalmente sterili. Un afflusso temporaneo e blando di aria umida marittima nei bassi strati ha dato origine ad una nuvolosità stratocumuliforme piuttosto diffusa, che ha contenuto l'escursione termica a carattere regionale su valori decisamente miti (tra i 4 e gli 8°C), distribuendo qualche pioviggine sparsa tra la pianura Milanese, Pavese e Lodigiana. Nubi basse ed "inutili" che hanno sporcato buona parte dei cieli nel corso di questo weekend: ieri il sole ha padroneggiato un po' di più, regalando nel complesso ovunque una bella giornata. A partire da questa notte invece, un tappeto di nubi basse inserito sempre in un letto di correnti sudoccidentali, ha nuovamente diviso in due la Pianura Padana: poco nuvoloso su Piemonte ed Ovest-Lombardia, coperto altrove; i termometri naturalmente si sono comportati di conseguenza, per cui nel Varesotto questa mattina non sono mancate le belle brinate dicembrine, mentre sulle rimanenti zone di pianura è regnato incontrastato l'autunno. Ma cosa ci dobbiamo attende nei prossimi giorni? Poche le novità sullo scenario europeo, con le dovute sfumature che potrebbero rendere la settimana "un po' più interessante". In linea di massima il tempo rimarrà mite, variabile, a tratti ventoso in pianura. Sulle Alpi tornerà qualche spruzzata di neve, al ritmo scandito dal passaggio rapido e marginale di qualche perturbazione atlantica, la prima delle quali è attesa già domani...ma poi ne arriverano altre nel corso della settimana? Tornerà il Föhn sulla Pianura Padana o padroneggerà di nuovo la nebbia? Troverete queste risposte consultando il nostro Bollettino di Previsione. Non ci resta per ora che attendere l'inverno padano, mentre in montagna ci accontenteremo di "centellinare" i pochi ma buoni centimetri di neve naturale, che queste capricciose e fugaci nubi vorranno regalarci! Nella speranza di potervi annunciare qualche cambiamento più importante, vi salutiamo con un arrivederci al prossimo fine settimana! Matteo Dei Cas - Staff CML
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