Venerdì 30 marzo 2012 è stata una giornata particolarmente calda sulla Lombardia (e un po’ su tutto il Nord Italia, ma anche su buona parte dell’Europa occidentale) dove si sono registrate temperature quasi estive nonostante fossimo solo nel mese di marzo. Vediamo brevemente quali sono state le condizioni che hanno permesso di far registrare tali valori termici. Buona parte del mese di marzo 2012 ha visto come figura barica dominante sul nostro territorio l’alta pressione. In particolare, nell’ultima settimana del mese la nostra regione è stata interessata da un vasto e robusto Anticiclone centrato sulle Isole Britanniche che ha favorito tempo stabile e soleggiato; l’alta pressione, associata ad aria mite in quota (nel radiosondaggio di Milano Linate delle 12z di venerdì 30 marzo si è osservato uno zero termico poco al di sotto dei 3000 m di quota ed una temperatura ad 850 hpa, circa 1550 m, di 11,2 °C), alla subsidenza, alla ventilazione a tratti settentrionale con effetto favonico ed all’umidità bassa legata anche al terreno arido data la scarsità delle precipitazioni, ha fatto si che anche le temperature sul nostro territorio siano progressivamente aumentate, sino a raggiungere valori quasi estivi, più simili a quelli di fine maggio che a quelli di fine marzo… Ecco dunque che sulla nostra regione le temperature sono progressivamente salite, per arrivare venerdì 30 marzo nelle temperature massime a valori al piano compresi tra 26 e 28 °C, con diverse località al piano che hanno superato i 28 °C sino ai 28,6 °C registrati a Crema (CR); valori quindi di 6-8 °C oltre i valori medi attesi per il periodo. Da rilevare come anche i valori minimi abbiano in alcuni casi fatto registrare temperature quasi estive, con diverse località, non solo urbane che, non sono riuscite a scendere al di sotto dei 14-16 °C. |