Bel tempo, clima tranquillo e gradevole in pieno stile ferragostano...proprio come vuole la tradizione. Ciò nonostante non è mancato nemmeno qualche episodio di instabilità, come quello immortalato nella foto scelta per questa edizione a firma di L. Perego.
Domenica 12 Agosto 2012 - ore 22:00
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Lunedì 6 agosto 2012 - Temporale violento con annessa shelf cloud e fulmine immortalati a Canegrate (Mi) AUTORE DELLA FOTO: Alessio Panarella. |
Buona domenica a tutti gli appassionati meteo e ben ritrovati ad una nuova edizione "vacanziera" della Prima Pagina.
Mentre le grandi città si svuotano e le località di villeggiatura si apprestano a vivere le due settimane più intense dell'anno, il tempo, come tradizione vuole in questo periodo, prosegue all'insegna del bello stabile su quasi tutta l'Italia con giornate soleggiate e calde in pieno stile "ferragostano".
Al contrario le pioggie latitano ormai da lungo tempo su gran parte del territorio italiano e la siccità inizia a creare qualche problema soprattutto alla vegetazione, a lungo provata dalle molte giornate calde che si susseguono senza tregua e dalle scarse precipitazioni di questa estate 2012; ne sono testimoni i molti incendi che in quest'ultima settimana hanno funestato molte zone appenniniche con anche alcune vittime.
La settimana che va concludendosi è stata caratterizzata in Lombardia, dal punto di vista meteorologico, da due eventi principali: una "passata temporalesca" ad inizio settimana in conseguenza all'ennesimo passaggio di una linea instabile da sud-ovest a nord-est, come molti ne abbiamo descritti in questa estate. In seguito (a partire da Martedì 7 agosto) un'espansione sul Mediterraneo centro-occidentale, di un promontorio di alta pressione bloccato ad ovest in Atlantico e ad est sui Balcani, da due aree di bassa pressione, che ne impediscono spostamenti sostanziali: analizziamole di seguito più dettagliatamente.
Domenica 6 agosto, come già descritto in parte nella scorsa edizione della Prima Pagina, è cominciata con un po' di instabilità notturna soprattutto sulle Orobie e in Valtellina; alcuni temporali hanno scaricato una buona dose di pioggia soprattutto sui contrafforti montuosi orobici (Valbondione-BG ben 73mm in poco meno di 1 ora). Dopo l'alba le nubi hanno lasciato spazio in gran parte ad ampi rasserenamenti ma in giornata l'atmosfera si è nuovamente ricaricata con l'ampio soleggiamento, permettendo alle temperature di risalire oltre i 30°C, con i soliti picchi di caldo sulla bassa pianura fino a 32°C/33°C.
Nel pomeriggio, come solito, l'attività convettiva ha ripreso vigore e verso sera nuovi temporali si sono attivati a partire dall'ovest milanese con moto da sud-ovest a nord-est: rapidi e poco intensi in pianura e più intensi man mano che salivano verso i monti per l'azione di sbarramento orografico. A fine serata il conteggio degli accumuli ha visto Valbondione in vetta con 87 mm finali, 55/60 mm in alto Ticino e 20/25 mm tra Aprica, Alta Valtellina e Valchiavenna; altrove accumuli inferiori e più sparsi.
Lunedì 7 agosto la giornata comincia fosca per stratocumuli che oscurano il cielo e con umidità molto elevata e fastidiosa: dalla tarda mattina l'azione del blando cavo d'onda instabile in arrivo dalla Francia ha sviluppato i primi temporali sul Lago di Como, col passare delle ore i temporali si sono via via intensificati e allargati ad altre zone, soprattutto ad est dell'Adda e a nord di Milano. Nel pomeriggio una cella molto attiva accompagnata da venti molti intensi con punte fino a 90/100 km/h si è innescata nella zona di Malpensa dirigendosi verso il lago di Como: al suo passaggio numerosi i danni soprattutto nella zona di Busto Arsizio, nel Canturino e nell'Oggionese, con molti alberi abbattuti, capannoni e case scoperchiate o danneggiate dal vento, persino qualche furgone rovesciato dalla furia del vento, come riportano le cronache. In serata cessazione dei fenomeni ed ampi rasserenamenti con consistente calo termico soprattutto laddove i temporali sono stati più intensi: accumuli fino a 65mm sulle solite zone Orobiche, fino a 55mm nel Ticino, fino a 35mm nella zona di Malpensa, accumuli più irregolari altrove.
A partire da martedì 8 agosto fino alla fine della settimana, come già accennato all'inizio, ha avuto inizio una fase spiccatamente stabile con giornate soleggiate, temperature minime tutto sommato nella norma e spesso inferiori a 20°C e temperature massime quasi sempre oltre i 30°C. Solo venerdì sera si è avuta una certa attività temporalesca sulla zona del lago di Garda con accumuli modesti e parimenti oggi, domenica 12, nel tardo pomeriggio a partire dalla Valchiavenna e dalla Valtellina qualche temporale si è sviluppato con moto da nord-ovest verso sud-est andando ad interessare i settori alpini orobici e gardesani con accumuli ancora una volta piuttosto modesti.
Chiudiamo il quadro degli eventi della settimana con una curiosità: mentre l'Italia boccheggia al caldo, molto lontano da noi, in Sudafrica dove è inverno, le cronache riportano una
nevicata non eccezionale ma piuttosto rara, intorno alla capitale Johannesburg.
Per l'immediato futuro nessuna novità di rilievo in vista nel quadro meteorologico generale, permarranno probabilmente condizioni tipicamente estive con caldo in nuovo aumento da metà settimana ed assenza di precipitazioni significative a tutto vantaggio di chi è in vacanza.
Per tutti gli aggiornamenti sulle condizioni meteo dei prossimi giorni: appuntamento con il nostro quotidiano bollettino meteo che anche nella settimana di ferragosto non andrà in vacanza, mentre puntuale tra sette giorni tornerà una nuova edizione della Prima Pagina.
Livio Perego - Staff CML