Primapagina scritta il 28 Gennaio 2006 riguardante la grande nevicata appena conclusa. La nevicata del 26 e 27 Gennaio 2006 rimarrà sicuramente nella storia della meteorologia Lombarda. Una nevicata davvero eccezionale per buona parte della regione, seconda in molti casi solo a quella dell'ormai mitico ed indimenticabile Gennaio 1985!
Domenica 29 Gennaio 2006, ore 09:00.
Buona giornata a tutti dal Centro Meteorologico Lombardo e ben ritrovati al consueto appuntamento con la “Primapagina”. La nevicata del 26 e 27 Gennaio 2006 rimarrà sicuramente nella storia della meteorologia Lombarda.
Una nevicata davvero eccezionale per buona parte della regione, seconda in molti casi solo a quella dell'ormai mitico ed indimenticabile Gennaio 1985, perlomeno considerando almeno gli ultimi 50 anni.
L'evento, come previsto e come tipico in questi casi, ha interessato soprattutto le zone centro-occidentali, orograficamente più "protette" dal mite flusso meridionale responsabile delle abbondanti precipitazioni che hanno "interagito" con il l'aria molto fredda preesistente (con fenomeni piuttosto inusuali, come intensità, per il mese in corso, uno statisticamente dei più secchi in regione, e che hanno completamente "ribaltato" la tendenza precipitativa di un Gennaio che sembrava destinato a chiudere in totale siccità).
Sono caduti nell'arco dei due giorni, e localmente anche nelle primissime ore di ieri 28 Gennaio, ben 30/60 cm sulle pianure nelle province di Milano (in città mediamente 40 cm), Pavia, Lodi, Cremona e Bergamo; addirittura sino a 50/80 cm alle basse quote nelle province di Varese, Como, Lecco, Sondrio (specie la bassa Valtellina), nel vicino Canton Ticino e su alcune aree Prealpine; nelle nevosissime valli a nord di Varese, sulle Prealpi Lariane e su gran parte delle Orobie è stato addirittura superato il metro, in taluni casi anche in maniera abbondante a quote relativamente basse o medie; buona neve anche sull'arco Alpino, segnatamente quello di ponente, mentre nelle zone più nord-orientali gli accumuli sono risultati nettamente inferiori.
Sui settori padani più orientali e sud-orientali (province di BS e MN) invece, dopo una iniziale fase di neve ovunque, i fiocchi bianchi hanno lasciato spazio alla pioggia già nelle prime ore di Venerdì, anche se alcune aree (come la bassa Bresciana) hanno potuto godere temporaneamente di accumuli importanti, con differenze enormi anche nel giro di pochi km. Pioggia che poi nel corso della giornata di ieri ha prevalso inesorabilmente ovunque, specie ad ovest ed in maniera intermittente, con quota neve in sensibile rialzo a causa dell'ulteriore rinforzo dei venti di scirocco.
Situazione comunque abbastanza usuale in caso di nevicate abbondanti e persistenti sulla nostra regione, avvenuta già in svariati casi ma che, prima del rialzo termico, ha avuto il merito di "regalare" alla regione un evento unico e straordinario. Ovviamente notevolissimi i disagi causati dalla nevicata, con più di mezza regione completamente ferma per diverse ore, anche se ora la situazione sembra tornare lentamente alla normalità grazie anche alla comparsa della pioggia.
Per quanto riguarda le previsioni per i prossimi giorni, confermiamo che oggi la regione vivrà un'altra giornata uggiosa con temperature in ulteriore aumento, in attesa di un graduale miglioramento atteso per l'inizio della prossima settimana, ma con temperature in ulteriore crescita e rapida fusione dell'importante manto nevoso al suolo: insomma, la grande neve ha voluto farci visita, ma rapidamente tenterà di andarsene.
Rimane comunque il ricordo di due giorni indimenticabili che abbiamo potuto vivere grazie alla passione di tutti i nostri collaboratori, lettori ed utenti che ringraziamo per l'enorme seguito che ci hanno donato: dati di accesso al sito straordinari, centinaia di foto e dati in realtime inviati, migliaia di messaggi inseriti nel meteoforum.com e tanto altro: perciò, nella sezione che vedete qui sotto, abbiamo voluto fornirvi un archivio di dati delle scorse giornate permanenti, ed una serie di reportages incentrati sull'evento, realizzati anche dai collaboratori od utenti stessi. A presto.
Simone Rossetto - Staff CML