Domenica 23 giugno 2013 - ore 00:00
Buona giornata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati per una nuova edizione della "Prima Pagina"!
Il tempo della terza settimana di Giugno, la settimana nella quale col solstizio d’estate del 21 giugno (alle 5.04) è iniziata l’estate astronomica 2013, è risultato caratterizzato da una importante e fastidiosa ondata di caldo subtropicale che ci ha “accaldato” per buona parte della settimana; il caldo è risultato particolarmente intenso ed è risultato ancor più fastidioso in quanto non eravamo abituati, essendo di fatto la prima ondata di caldo della stagione ed arrivando da un periodo decisamente fresco.
Ma vediamo ora più in dettaglio quanto accaduto nella settimana appena trascorsa sul nostro territorio a livello meteorologico.
Già nel corso di domenica scorsa, 16 giugno, l’ampia area di Alta pressione legata all'anticiclone delle Azzorre si ritirava in Atlantico abbandonando la nostra penisola ed il nostro territorio dato che sull'Italia e sull'Est europeo si allungava il rovente anticiclone subtropicale africano. Questo in quanto una vasta depressione presente nei pressi della penisola iberica andava a richiamare aria molto calda, tropicale-continentale, direttamente dall'entroterra algerino sull’Europa centro-orientale e sul nostro territorio. Tale figura di alta pressione ha così fatto sentire la sua influenza anche sulla nostra regione per buona parte della settimana, portando la prima vera ondata di caldo della stagione; il caldo è stato anche acuito dal fatto che tale ondata di calore ci ha interessati nella parte dell’anno, quella vicina al solstizio, col maggior numero di ore si sole durante le 24 ore!
Su questi elementi quindi è trascorsa la prima parte di questa settimana (da domenica scorsa fino a giovedì 20 giugno), con tempo decisamente stabile e soleggiato, con un campo termico in progressivo rialzo e con una sensazione di afa in accentuazione. Le temperature massime si sono spinte al piano, nei giorni di martedì 18 e di mercoledì 19 giugno, fin verso i
20-23 °C notturni ed i
32-36 °C diurni su quasi tutta la pianura, con valori più elevati sulle basse pianure, fino agli oltre 37 °C del Cremonese (si sono toccati i
37,4 °C a Soncino il giorno 18). Da segnalare anche Dew Point spesso ben oltre i 22-24 °C al piano, con importante sensazione di afa. A termine dell’editoriale abbiamo riportato la tabella che riporta in dettaglio, grazie alla
rete CML, le temperature osservate sulla nostra Regione e aree limitrofe nel giorno più caldo della settimana appena trascorsa, ovvero martedì 18 Giugno. Da segnalare infine come già da martedì qualche temporale di calore si è formato sui rilievi e, localmente, su alcune aree orientali del territorio, con fenomeni comunque poco significativi.
Da Giovedì 20 giugno poi aria più fresca nord-atlantica, pilotata da una goccia fredda in spostamento dalla penisola Iberica verso levante, ha cominciato a far calare il campo termico ponendo così fine dell'ondata di calore. L’ingresso dell’aria fresca, dato il quadro sinottico su scala europea, ha portato diffusa ed importante instabilità segnatamente oltralpe (tra Francia, Svizzera e Germania dove si sono registrati notevoli disagi) mentre il nostro territorio è stato interessato con i temporali solo sugli estremi settori Alpini, dove si sono accumulati fino a 44 mm a Sondalo SO ed a Castione loc. Ai Noci in Ticino (CH). Sul resto della regione, solo brevi piovaschi senza accumuli significativi, ma le temperature ed i dew-point hanno iniziato la tanto sperata discesa su valori più sopportabili.
Venerdì e sabato, grazie alle più fresche correnti nord-atlantiche che sono penetrate sul nostro territorio sfruttando il bordo orientale dell'Anticiclone delle Azzorre, il tempo è tornato stabile, solo a tratti variabile, con instabilità e locali temporali pomeridiani sui rilievi, in un quadro di temperature gradevoli (16-20 °C nei valori minimi e 27-30 °C nei valori massimi).
E
come proseguirà il tempo nei prossimi giorni? Le ultime emissioni modellistiche confermano come tra stasera e domani mattina, un più deciso affondo fresco d'aria polare-marittima, in discesa dal Nord Atlantico lungo il fianco settentrionale dell’Anticiclone delle Azzorre promuoverà un inasprimento dell'instabilità con possibili rovesci e temporali; il prosieguo della settimana dovrebbe portare tempo variabile con sole, ma anche fenomeni instabili, più probabili sui rilievi. Vi consigliamo di tenervi aggiornati come sempre seguendo il nostro
Bollettino di Previsione, i vari commenti degli esperti e degli appassionati sul nostro
Forum e brevi analisi e dettagli sulle situazioni più curiose e didattiche sulla nostra
pagina ufficiale Facebook.
Vorremmo concludere l’editoriale con alcune considerazioni su un aspetto tipicamente estivo, che molti di noi hanno sofferto nei giorni della settimana appena trascorsa e che, verosimilmente, si ripresenterà periodicamente anche nelle prossime settimane estive: l’afa. Ma cos'è effettivamente l'afa? Un fenomeno fastidioso legato ad un rapporto tra l'umidità e la temperatura atmosferica. Generalmente le condizioni di afa si verificano prevalentemente a temperature superiori ai 30°C associati a tassi di umidità superiori del 40%. In tali condizioni, infatti, l'organismo umano, che cede calore verso l'esterno principalmente mediante la sudorazione corporea, non riesce ad abbassare la temperatura corporea stessa. Infatti, in condizioni di afa, la sudorazione prodotta dall'organismo per abbassare la temperatura corporea, non riesce ad evaporare nell'ambiente circostante perché già saturo costringendo la temperatura corporea a salire con possibili conseguenze per l'organismo e a sensazione di malessere. Auguriamoci quindi che la stagione estiva appena iniziata non debba portarci troppi giorni con tale spiacevole sensazione …
Beh, buona stagione estiva a tutti!
Buona domenica e buona settimana a tutti. A domenica prossima.
Giuseppe Aceti - Staff CML
Tabella 1: Temperature registrate sul nostro territorio nella giornata di martedì 18 Giugno 2013, monitorato attraverso le Stazioni del Centro Meteo Lombardo.
Le stazioni contrassegnate con l'ASTERISCO * nel campo temperature in fondo ad ogni provincia, sono esclusivamente PLUVIOMETRICHE. | |