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.: Giovedì 21 novembre 2024
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M. Dei Cas - Staff CML |
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Con la terza decade di Giugno il tempo si è fatto di nuovo instabile ed anche le temperature sono scese a valori più prettamente primaverili che non estivi. Il tutto a causa dell'anomala posizione dell'anticiclone delle Azzorre, che ha consentito la discesa di tre impulsi perturbati dal Nord-Atlantico fin verso la nostra Regione. Eccovi quindi il riassunto del nostro Matteo Dei Cas.
Domenica 30 Giugno 2013 - ore 10:00
| Venerdì 28 Giugno 2013 - Protagonista di questa settimana l'Anticiclone delle Azzorre che si è elevato un po' troppo di latitudine, tanto da lasciare ancora vulnerabile la nostra regione agli attacchi dell'Atlantico. Tre gli impulsi instabili che nel corso di questa ultima settimana di giugno, hanno interessato la Lombardia! FONTE: www.wetterzentrale.de | Buona Domenica a tutti e ben ritrovati ad un nuovo appuntamento con la Prima Pagina!
Se ben ricordate, nella scorsa edizione abbiamo parlato di gran caldo, citando tra l'altro le temperature sulla nostra regione ovunque bene abbondantemente sopra i 30°C. Ebbene, in questi ultimi giorni ben poco è rimasto di quella prima "fiammata" estiva! Anzi le temperature sono calate bruscamente, per tornare di nuovo su valori bene al di sotto della media del periodo: il tutto accompagnato da un tempo decisamente instabile che per certi aspetti ricorda più la primavera, ed anche sulla falsariga di quella che si è appena conclusa!
Uscito di scena l'anticiclone euro-mediterraneo, i giochi sono stati condotti dall'anticiclone delle Azzorre che però si è dislocato a latitudini un po' troppo settentrionali. La mappa sinottica, scelta come immagine per questa edizione, riassume un po' il tempo di questa settimana: osservate quindi l'anomala posizione della cellula di alta pressione che invade molto poco il nostro continente, ed anzi sembra favorire l'ingresso di ripetuti impulsi freddi ed instabili dal Nord-Atlantico verso il nostro Paese. Ne è conseguito un tipo di tempo spiccatamente dinamico, caratterizzato da frequenti episodi temporaleschi e da una vivace ventilazione dai quadranti settentrionali, accompagnata ovviamente da temperature generalmente basse.
Un primo impulso instabile ha interessato la nostra Regione proprio nello scorso weekend, quando il tempo è andato rapidamente peggiorando già a partire da Domenica pomeriggio con una rapida accentuazione dell'attività cumuliforme, soprattutto sui rilievi alpini e prealpini. Il richiamo umido da sudovest che precedeva l'ingresso della perturbazione, ha dato luogo inizialmente a temporali più organizzati tra le Prealpi occidentali (Varesotto, Comasco e Lecchese) con accumuli attorno ai 20-30 mm. In serata i fenomeni si sono poi rapidamente estesi ai rilievi centro-orientali, insistendo in particolare anche nel corso della nottata: complessivamente le aree montuose più colpite sono state la Valtellina, le Orobie e la Valcamonica dove sono caduti fino a 30-40 mm di pioggia in dodici ore. Sempre nella notte di lunedì, con l'ingresso del fronte freddo, si è assistito poi ad un marcato calo termico sulle Alpi ed un'altrettanto anomala comparsa della neve fino a quote relativamente basse, soprattutto in Alta Valtellina: imbiancate ad esempio Livigno e S.Caterina, anche se questo non è un fenomeno più di tanto raro!
Nelle zone di pianura, specie sui settori occidentali e pedemontani e lungo i bacini lacustri, il protagonista di inizio settimana è stato il Föhn: piuttosto fresco e sostenuto (raffiche fino a 50-60 km/h) e diffuso fino alla bassa pianura, dal Pavese alla linea idrografica dell'Adda. Le giornate di lunedì 24 e martedì 25 Giugno sono quindi trascorse all'insegna di un clima nel complesso gradevole: soleggiato e limpido, con sole accecante e temperature che nel pomeriggio si sono riportate su valori di 26/28°C e con punte comunque sempre inferiori ai trenta anche sulla Bassa.
Dopo una giornata di attesa caratterizzata da un blando rientro da Est e qualche isolato rovesci sulle Orobie, giovedì 27 giugno abbiamo respirato al mattino aria particolarmente fresca e frizzante sia in pianura che in montagna: quasi ovunque la colonnina di mercurio è scesa attorno ai quindici gradi con punte localmente di 8-9°C nelle brughiere del comasco e lungo la Valle del Ticino. Il record del freddo spetta ancora una volta all'Alta Valtellina: 2-3°C nel Bormiese, con punte addirittura fino a -3/-2°C nel Livignasco!
Sempre in merito a Giovedì, vogliamo segnalare il passaggio di un secondo fronte freddo, accompagnato da temporali di forte intensità che hanno colpito questa volta anche la pianura concentrandosi in due fasce ben distinte: un primo sistema (20-30 mm) ha colpito nel pomeriggio il Varesotto-Ovest Milanese, mentre un secondo "ancora più cattivo" si è abbattuto sulla medio-bassa pianura centro-orientale. Il Cremonese in particolare è stato flagellato da nubifragi e grandine, accompagnata da forti colpi di vento: le segnalazione dei nostri appassionati hanno tra l'altro individuato in queste zone un temporale a supercella, caratterizzato da intensi moti ciclonici.
In questo fine settimana le temperature si sono mantenute costantemente sotto la media, con valori minimi in pianura attorno ai dieci gradi e punte massime addirittura lonante dai venticinque. Ieri poi, il passaggio di un terzo impulso freddo, ha contribuito a mantenere un clima spiccatamente primaverile con cieli spesso nuvolosi. La traiettoria questa volta più nettamente nord-occidentale del fronte freddo, ha fatto sì che i fenomeni si concentrassero sulle Alpi di confine limitandosi a "sfondare" solo in Alta Valtellina e con fenomeni di poco conto.
L'arrivo di aria più asciutta da nord-ovest ha comunque ripulito i cieli già a partire da ieri sera, tanto da promettere quest'oggi una Domenica tempo buono e gradevole. Nel frattempo l'anticiclone delle Azzorre sembra volere invadere progressivamente il nostro continente lasciando sperare con l'inizio di Luglio all'arrivo della autentica estate italiana. L'ingresso in scena sarà probabilmente graduale con qualche incertezza ancora nei prossimi giorni, poi con il progredire della settimana pare farsi vivo un rinforzo dell'alta pressione con un supporto in quota di matrice sub-tropicale... ma di questo se ne parlerà nei prossimi Bollettini di Previsione!
Non ci resta che salutarvi ed augurarvi un più sereno inizio di Luglio!
Matteo Dei Cas - Staff CML
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