Finalmente una tranquilla settimana di Estate, senza eccessi...ma anche senza troppi eventi da raccontare, nemmeno da parte del nostro caro Livio Perego!
Domenica 7 Luglio 2013 - ore 23:00
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Domenica 7 Luglio 2013 - Innevamento ancora abbondantemente presente sulle Alpi, grazie ad una primavera particolarmente fredda e ricca di precipitazioni! Paesaggio notevolmente diverso in alta montagna rispetto alle ultime scorse annate: qui siamo nel Parco Nazionale dello Stevlvio, e precisamente alla Forcola di Rims ad oltre 2700 metri di quota. FOTO di Matteo Dei Cas. |
Buona domenica a tutti e ben ritrovati ad un nuovo appuntamento con la Prima Pagina.
Dopo alcuni tentativi non andati a buon fine e alcune false partenze possiamo dire che sulla Lombardia sia arrivata la classica estate che tutti noi conosciamo, caratterizzata da giornate assolate, temperature intorno ai 30°C senza anomali picchi verso valori "africani", un po' di instabilità pomeridiana e serale soprattutto sui monti e condizioni di debole afa serale nelle grandi città.
Abbiamo così vissuto una settimana tutto sommato monotona e priva di particolari eventi meteorologici nella nostra regione, con giornate che si sono susseguite una molto simile all'altra, con prevalenza di sole sulle zone di pianura e con i classici temporali di calore e i rovesci che si sono sviluppati con cadenza regolare nel tardo pomeriggio e in serata sui monti; un tipo di tempo quindi da classica estate padana senza eccessi di caldo e con qualche temporale a rinfrescare le sere di chi abita sui monti o nelle vicinanze di essi.
Lunedì 1 luglio infatti la giornata è stata prevalentemente soleggiata quasi ovunque con temperature diurne livellate tra 27°C e 29°C; in serata qualche debole temporale si è sviluppato in alta Valtellina e tra il Lodigiano ed il Cremonese con accumuli modesti non superiori ai 5 millimetri di pioggia.
Martedì 2 luglio giornata simile con ampio soleggiamento e temperature in rialzo di 1°C/2°C rispetto al giorno precedente e nuovi rovesci in particolare tra la Brianza ed il nord Milanese con accumuli fino a 10 millimetri mentre altrove solo rovesci sparsi sulle zone montane con accumuli quasi irrilevanti.
Mercoledì 3 luglio il transito di una perturbazione a Nord delle Alpi ha provocato con la sua parte più meridionale una compatta copertura nuvolosa anche sulla nostra regione per quasi tutta la giornata pur senza piogge rilevanti; la mancanza del sole ha però contenuto le temperature che non hanno superato i 25°C/26°C. Solo qualche debole piovasco ha bagnato molto localmente le zone più settentrionali della regione con accumuli di pioggia ancora una volta molto modesti mentre dal tardo pomeriggio la nuvolosità si è dissolta e in tarda serata i cieli sono tornati quasi ovunque sereni.
Giovedì 4 luglio si è ripristinato lo status quo precedente, il sole è tornato a dominare la scena meteorologica sulla Lombardia accompagnato da temperature massime nuovamente tornate sopra i 30°C con punte sulle zone di pianura orientali anche fin verso i 31°C/32°C. L'instabilità serale è risultata invece molto modesta con annuvolamenti di poco conto e quasi totale assenza di piogge eccetto sui rilievi Orobici.
Da venerdì 5 luglio in poi l'anticiclone delle Azzorre ha spostato lievemente il suo centro motore verso la Francia occidentale e quindi relativamente lontano dalla nostra regione scoprendo marginalmente il suo lato orientale dove aria più fresca de instabile di origine nord europea ha cominciato a scorrere liberamente; ne è conseguita un'instabilità pomeridiana più accentuata e vivace che col passare dei giorni ha guadagnato terreno verso Ovest e anche verso Sud colpendo non più solo le zone montuose ma, isolatamente, anche le zone di pianura.
Così mentre venerdì sera alcuni temporali hanno colpito maggiormente la zona compresa tra il lago di Garda ed il lago d'Iseo con accumuli intorno ai 10/15 millimetri, sabato 6 luglio i rovesci ed i temporali sono giunti anche nel Bergamasco e nella notte su domenica 7 luglio anche ai confini della città di Milano. Accumuli di pioggia interessanti sul bresciano fino a 25/30 millimetri con valori decrescenti man mano ci si spostava verso ovest e verso sud.
Oggi, domenica 7 luglio, i temporali si sono spinti ancora più ad ovest colpendo in particolare il Lecchese e marginalmente anche il Comasco, con alcuni temporali che si sono generati anche in pianura tra Bresciano e Cremonese e in tarda serata anche sull'estremo angolo nord-occidentale tra il Lago Maggiore ed il Varesotto. Nella classifica degli accumuli svetta la stazione di Galbiate (Lc) con 34 millimetri di pioggia ma altre stazioni tra Lecchese e Comasco hanno sfiorato i 30 millimetri. Rilevanti anche le raffiche di vento che hanno spesso accompagnato i temporali con valori in alcuni casi vicini ai 60 km/h.
La situazione meteorologica sembra destinata a proseguire su questa falsariga anche per la settimana prossima, giornate soleggiate e calde che si vestiranno di instabilità la sera sui monti e nelle zone limitrofe con qualche cella che riuscirà probabilmente a sconfinare fino in pianura.
Questa settimana oltre ai consigli di sempre ovvero consultare il nostro
bollettino meteo per essere aggiornati sull'evoluzione del tempo, leggere il nostro
forum per scorgere le tendenze a media scadenza e consultare la pagina ufficiale del CML su
Facebook per le curiosità e per approfondire le dinamiche degli eventi che il tempo ci propone, vi vogliamo segnalare anche il
convegno che si terrà sabato prossimo 13 luglio a Zambla (BG) a cura del CML e in collaborazione con il comune di Oltre il Colle (BG) e l'associazione Ultracollem dedicato al clima Orobico e alla sua evoluzione negli ultimi 7 anni grazie al contributo dei dati provenienti dalle stazioni meteo del CML e del
progetto Gloria.
La Prima Pagina tornerà invece puntuale tra sette giorni con una nuova edizione.
Buona settimana a tutti i meteoappassionati.
Livio Perego - Staff CML