Settimana di bel tempo: questa volta il protagonista è stato il Föhn...che a dire il vero ha insisistito un po' troppo! Editoriale di Matteo Dei Cas.
Domenica 18 Maggio 2014 - ore 0:00
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Giovedì 15 Maggio 2014 - Spettacolare vortice di bassa pressione sull'Europa dell'Est alimentato da aria fredda in discesa dal Nord-Europa. Questo tipo di tempo si è protratto per quasi tutta la settimana, lasciando la Lombardia sotto il tiro di masse d'aria fresca ed asciutte. FONTE: www.sat24.com |
Buona Domenica a tutti e ben ritrovati ad un nuovo rapido aggiornamento con la Prima Pagina!
Tempo piuttosto dinamico, ma generalmente asciutto, anche in questa seconda settimana di maggio.
Protagonista questa volta il
vento, insistente e sostenuto per diversi giorni, su buona parte della Lombardia. Più specificamente si è trattato del
Föhn, ovvero il vento di caduta dalle Alpi associato ad un tipo di tempo soleggiato, mite ed asciutto.
Masse d'aria relativamente fresche hanno continuato a spirare dal Nord-Europa, grazie al persistere per diversi giorni di una particolare configurazione sinottica sul nostro continente. Nella foto scelta per questa edizione potete infatti osservare lo spettacolare vortice di bassa pressione sull'Europa dell'Est, alimentato da masse d'aria fredda in discesa dalla Scandinavia verso le Alpi.
Qualche nube e qualche pioggia hanno interessato i versanti adriatici della nostra penisola, mentre in Pianura Padana ha continuato a splendere il sole, perlopiù disturbato dal passaggio di qualche corpo nuvoloso alto e sfrangiato.
Il contrasto con un primo impulso di aria fredda nord-oceanica ha dato luogo a qualche episodio sparso di instabilità nella giornata di lunedì 12 maggio, in particolare a ridosso dei settori montuosi centro-orientali: i tipici rovesci temporaleschi isolati che prendono vita sui rilievi nelle ore più calde della giornata, per poi farsi strada in serata verso le vicine zone di pianura.
Da martedì 13 a venerdì 16 maggio il protagonista assoluto del tempo è stato il vento da Nord, sottoforma di raffiche più o meno sostenute (fino a 60-70 km/h) lungo i nostri laghi e allo sbocco delle vallate alpine. L'effetto favonico si è fatto sentire in modo piuttosto diffuso su quasi tutta la Lombardia, innalzando in particolar modo le temperature pomeridiane fino a valori compresi tra i 23 ed i 25°C su gran parte della Pianura Padana.
Interessante osservare l'ammontare totale dei chilometri totali percorsi dal vento (
Wind Run), che nel corso di quattro giorni ha raggiunto valori di tutto rispetto: a titolo di esempio in 96 ore l'anemometro della nostra
stazione meteo di Lecco - zona alquanto esposta al Föhn - ha totalizzato oltre 900 Km!
Il lungo episodio di Föhn si è attenuato ieri mattina, e ne hanno risentito soprattutto le temperature minime specialmente nelle conche e nelle brughiere dell'Ovest dove la colonnina di mercurio è scesa fin verso i 4/6°C. Un residuo effetto favonico piuttosto circoscritto si è fatto ancora sentire sull'Alta Pianura e nelle zone prealpine, seppure associato a clima decisamente gradevole di stampo tardo-primaverile.
Altrettanto importante la
misura stimata dell'evapotraspirazione del terreno, favorita dal soleggiamento, dal persistere del vento e dall'aria particolarmente secca: nettamente negativo il bilancio dell'acqua evapotraspirata rispetto a quella precipitata nei primi quindici giorni di maggio, a dispetto di un mese statisticamente tra i più piovosi dell'anno!
E la tendenza sul lungo termine sembrerebbe improntata alla stabilità, a causa del tipico affondo di una saccatura ad Ovest del Portogallo e la conseguente rimonta di un'onda altopressoria in quota di stampo sub-tropicale: se tutto ciò troverà conferma nei prossimi giorni, può darsi che vivremo a tutti gli effetti i primi assaggi di calore estivo e nel contesto di un maggio anomalo nel campo pluviometrico.
Ma di questo è presto parlarne...godetevi per ora questo weekend che già promette bene ed arrivederci alla prossima edizione!
Matteo Dei Cas - Staff CML