Settimana variabile ma con sprazzi di stabilità tipici della stagione estiva, alcune giornate con temperature vicine ai 30°C alternate a giornate uggiose e fresche.
Domenica 7 Settembre 2014 - ore 20:00
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Domenica 7 Settembre 2014 - La carta del tempo mostra che nel Mediterraneo centrale non è presente una figura barica dominante, il campo della pressione atmosferica è livellato e il tempo si presenta soleggiato su quasi tutto lo stivale con caratteristiche tardo-estive e temperature al piano superiori ai 25°C. FONTE: www.wetterzentrale.com |
Buona Domenica a tutti dallo staff CML e ben ritrovati per una nuova edizione della"Prima Pagina".
Dopo un'estate caratterizzata da continua instabilità e giornate che di estivo hanno avuto ben poco, quasi a far dispetto a tutti noi con l'arrivo dell'autunno meteorologico in questa nuova settimana il tempo ha cominciato a manifestare una maggiorestabilità atmosferica che spesso è mancata nei 3 mesi precedenti.
Il flusso atlantico perturbato, responsabile delle continue incursioni delle perturbazioni nel Mediterraneo centrale, si è infatti alzato di latitudine e contemporaneamente un'ampia depressione ha trovato lo spazio per posizionarsi prima al centro e poi al sud Italia ribaltando il tempo con piogge insistenti al centro sud e le regioni settentrionali a godere di giornate maggiormente soleggiate e, soprattutto nella seconda metà della settimana, con temperature in aumento e pressoché estive.
Un primo cambiamento del tempo lo si è avvertito proprio all'inizio della settimana; dopo un fine settimana piuttosto perturbato la nuova settimana si è aperta con due giornate soleggiate e con poche nubi grazie all'azione del favonio che ha ripulito i cieli dalle nubi garantendo giornate soleggiate e terse con temperature che sulle pianure meridionali si sono portate ben sopra i 25°C e quasi a sfiorare i 30°C. Da segnalare lunedì 1 settembre la prima nebbia di stagione a Milano poco dopo l'alba.
Esaurita questa prima fase di cambiamento nelle giornate centrali della settimana si è tornati ad un tipo di tempo tra il variabile ed il perturbato sulla falsariga di quanto successo nel corso dell'estate appena conclusa. Mercoledì 3 un flusso di correnti umide orientali, figlie dell'azione della depressione centrata sul sud Italia, ha infatti provocato deboli piogge soprattutto sulla parte centro-orientale della regione con accumuli fino a 10-11mm sulla zona del Garda e temperature massime piuttosto fresche comprese tra 20°C e 23°C.
Tempo simile anche giovedì 4 con copertura nuvolosa insistente e qualche locale debole pioggia o pioviggine senza accumuli degni di nota.
Venerdì 5 invece una fase temporalesca piuttosto attiva ha colpito le zone pedemontane, prealpine e in parte quelle alpine nel pomeriggio con rovesci, colpi di tuono e accumuli significativi soprattutto nel Canton Ticino (Nara-Cancorì 51mm), nel Bergamasco (Peghera di Taleggio 35mm) e nel Lecchese (Rovagnate 25mm). Le temperature sono rimaste piuttosto fresche e comprese tra 21°C e 25°C salvo sulle pianure meridionali dove qualche occhiata di sole ha innalzato la colonnina di mercurio fino a 27°C-28°C.
Ieri sabato 6 e oggi domenica 7 invece clima tipicamente tardo estivo con buon soleggiamento e solo deboli ed innocui cumuli; temperature soprattutto diurne in aumento fino a valore estivi e comprese tra 26°C e 29°C.
Cosa attenderci ora in questo inizio di autunno meteorologico e per la nuova settimana? l'inizio della settimana dovrebbe vedere tempo discreto con alternanza di sole e qualche annuvolamento soprattutto sui monti e nelle immediate vicinanze di essi, probabilmente poi dovremo affrontare ancora qualche giornata instabile, piovosa e fresca verso metà settimana mentre il prossimo weekend potrebbe veder prevalere ancora il bel tempo.
La Prima Pagina invece tornerà puntuale con una nuova edizione tra sette giorni.