Domenica 19 ottobre 2014 - ore 22:00
Didascalia immagini. Lunedì 13 Ottobre; situazione difficile nell'Alessandrino; a causa delle abbondantissime piogge cadute moltissimi corsi d'acqua non hanno retto alla piena ed hanno invaso tutto ciò che hanno incontrato nel loro cammino. A sinistra, la situazione nella tarda mattina a Novi Ligure - Fonte: www.youreporter.it. A destra, invece la situazione a Tortona dove anche l'ospedale è stato invaso dalle acque. Fonte www.panoramatortona.it | |
Buona serata a tutti i meteoappassionati dallo staff CML e ben ritrovati ad una nuova edizione della "Prima Pagina".
La settimana che si conclude stasera è stata caratterizzata da due tipi di tempodiametralmente opposti, il primo caratterizzato da piogge molto intense che hanno creato molti disagi e problemi legati soprattutto allo straripamento di fiumi e torrenti con molte zone letteralmente in ginocchio tra lunedì 13 e martedì 14, il secondo invece caratterizzato da giornate molto soleggiate e calde con temperature massime quasi estive e in certi casi superiori a 25°C nella parte finale della settimana.
A livello sinottico la fase perturbata di inizio settimana è stata causata da un'area di bassa pressione che ha affondato in aperto Oceano Atlantico fin verso le coste Marocchine, attivando un flusso di aria calda ed umida dall'Africa, il cui scorrimento sopra il Mar Mediterraneo ne ha accresciuto il contenuto di vapore. La presenza di un'area anticiclonica ben strutturata a tutte le quote sui Balcani ha bloccato questa situazione per diversi giorni tra la fine della settimana scorsa e l'inizio di questa, determinando una successione di eventi alluvionali in particolare su Genova e le aree limitrofe con temporali e rovesci molti intensi a carattere rigenerante con la complicità dell'orografia che ha determinato linee di convergenza di masse d'aria diversa che ne hanno esaltato il profilo precipitativo su aree piuttosto ristrette.
L'elenco delle zone che hanno dovuto fare i conti con i problemi legati alle abbondanti precipitazioni è lunghissimo, solo per il Nord Italia molti danni e purtroppo anche vittime fra la popolazione a Genova e nel suo hinterland, le zone collinari dell'Alessandrino in particolare Novi Ligure e Tortona come mostrano le immagini di questo articolo, il Comasco ed in particolare il comune di Blevio colpito da un forte temporale lunedì mattina, il Mantovano con alcune trombe d'aria ed un sospetto tornado nel pomeriggio di lunedì ad Ostiglia, numerose grandinate tra il Bresciano ed il Veronese, una vittima anche a Trieste martedì mattina per non citare smottamenti e frane che hanno colpito diverse altre zone.
Per la Lombardia e le zone limitrofe i fenomeni più intensi si sono verificati lunedì 13 e a fine giornata moltissime sono state le stazioni della nostra rete che hanno superato i 100mm di pioggia accumulata con picchi superiori ai 200mm, in particolare nell'Alessandrino - Novi Ligure 204mm di cui ben 180mm in sole 4 ore - e nel Canton Ticino - Sonogno 229mm e Maggia 222mm; rilevanti anche i valori delle precipitazioni registrati nella provincia di Pavia - Codevilla 116mm e Stefanago 110mm - una zonasolitamente non avvezza a simili valori.
Dopo una fase interlocutoria tra mercoledì 15 e la mattina di giovedì 16, dominata principalmente da nuvolosità compatta ed uniforme, dal pomeriggio di giovedì aria più stabile e leggermente più asciutta è giunta da ovest in seno ad un promontorio anticiclonico in estensione ancora una volta dal Nord Africa. Le temperature massime si sono così rapidamente innalzate fino a valori più tipici di una fase tardo estiva che di una fase prettamente autunnale con valori, come dicevano all'inizio, in molte zone di pianura superiori a 25°C, complice anche i cieli finalmente quasi completamente sereni dopo molti giorni grigi.
La situazione è proseguita anche nel weekend, sabato 18 è risultata infatti una bellissima giornata calda e soleggiata su tutta la Lombardia e anche oggi, domenica 19, dopo una mattina un po' grigia nel pomeriggio il sole è tornato protagonista.
Cosa ci attende ora per i prossimi giorni? per un paio di giorni ancora avremo a che fare con giornate soleggiate e calde salvo foschie in pianura e qualche strato nuvoloso dovuto al sollevamento delle stesse, il tempo e soprattutto le temperature però inizieranno a cambiare già dalla serata di martedì; una violenta irruzione di aria fredda da Nord si manifesterà principalmente con venti turbolenti di favonio in pianura e tempestosi in montagna, le temperature subiranno un drastico calo in montagna anche nell'ordine di 10/12 gradi nel giro di 12/18 ore, in pianura il calo si avvertirà solo quando il vento cesserà a partire dalla serata di mercoledì, ma il ricambio di massa d'aria sarà netto catapultandoci in poche ore da una situazione tardo estiva a quasi ad un anticipo invernale. Questa fase dovrebbe durare anch'essa un paio di giorni e lentamente, verso la fine della prossima settimana, le temperature risaliranno di qualche grado.
Pertanto per scoprire come evolverà il tempo in questa dinamica settimana che ci attende potrete tenervi aggiornati seguendo il nostro
Bollettino di Previsione, i vari commenti degli esperti e degli appassionati sul
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Buona settimana e appuntamento tra sette giorni con una nuova edizione della Prima Pagina
Livio Perego - Staff CML