Settimana grigia con precipitazioni a tratti, piatta e senza grandi spunti meteorologici grazie al flusso mite Atlantico imperante. Sole e freddo non pervenuti.
Domenica 30 Novembre 2014 - ore 18:00
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Domenica 30 novembre 2014 - Una "goccia fredda" si è staccata dal flusso principale Atlantico isolandosi sulla Spagna e compromettendo il tempo di questa domenica e dei prossimi 2 giorni; essa infatti resterà quasi stazionaria portando ancora piogge diffuse su gran parte dell'Italia, Lombardia compresa. FONTE: www.wetterzentrale.de |
Buona giornata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati ad una nuova edizione della "Prima Pagina".
La settimana che sta per volgere al termine ha visto protagonisti fenomeni meteorologici tipici, nel loro complesso, del clima della pianura padana in questo periodo tardo autunnale. Non sono mancate infatti per tutta la settimana foschie e banchi di nebbia e alcune precipitazioni più diffuse sulla parte occidentale della regione.
Responsabile di questa situazione è unletto di miti correnti atlantiche che scorrono indisturbate alle nostre latitudini a causa della mancanza di un'area di alta pressione che ne blocchi l'ingresso nel Mediterraneo; le saccature e le annesse perturbazioni che si inseriscono in questa "corsia preferenziale" non hanno quindi ostacoli a raggiungere l'Italia e la nostra regione con il loro carico di umidità e pioggia mentre l'orografia e la conformazione della pianura padana fanno il resto intrappolando l'area umida nei bassi strati.
Il tempo sulla nostra regione è stato quindi molto simile per tutta la settimana.
Lunedì 24 cieli nuvolosi fin dal mattino e qualche episodio di pioviggine sparsa senza accumulo, nel pomeriggio qualche schiarita ha portato le temperature fino a 12°C/14°C.
Martedì 25 giornata all'insegna di cieli più coperti o comunque molto nuvolosi con qualche precipitazione sui settori meridionali e nord-occidentali della regione con accumuli fino a 17/18mm nel Pavese e in Oltrepo.
A partire da mercoledì 26 e nei due giorni seguenti abbiamo assistito ad un peggioramento vero e proprio anche se i cieli Lombardi non hanno avuto il transito di una perturbazione organizzata; le perturbazioni ben strutturate si sono soffermate in particolare sulla Francia, senza valicare le Alpi, e sul territorio italiano hanno manifestato i loro effetti principali ancora una volta su Liguria e Toscana, in particolare nella giornata di giovedì 27.
Anche venerdì 28 il copione non si è modificato di molto con piogge diffuse su tutta la regione e accumuli moderati soprattutto all'ovest a decrescere man mano che ci si spostava verso est. Accumuli nel Novarese e nella zona del Verbano fino a 30/35mm.
Ieri sabato 29 dopo alcune piogge deboli tra la notte ed il primo mattino si è assistito ad un generale miglioramento con alcune schiarite più diffuse sui settori alpini e prealpini e un leggero aumento delle temperature massime che si sono riportate fin sui 14°C/15°C.
Oggi domenica 30 nuovo peggioramento del tempo con nuove piogge soprattutto a partire dalla tarda mattina.
La nuova settimana e
l'inverno meteorologico che comincerà proprio domani lunedì 1 dicembre, proseguiranno con questi connotati tardo autunnali caratterizzati da temperature miti, molta umidità e cieli spesso coperti. Le piogge non mancheranno soprattutto lunedì e martedì ma anche nella seconda parte della settimana un'altra perturbazione abbastanza organizzata dovrebbe coinvolgere la nostra regione.
Per scoprire comunque in dettaglio come evolverà il tempo nei prossimi giorni, vi consigliamo come sempre di tenervi aggiornati seguendo il nostro
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Buona settimana a tutti.
Marco Bianchini - Staff CML