Il tempo della terza settimana di febbraio 2015 è stato caratterizzato sul nostro territorio dalla presenza, per buona parte del periodo, di un’ampia area di Alta pressione, con conseguente bel tempo un po’ ovunque; sul finire della settimana invece, il passaggio sul nostro territorio di una saccatura Atlantica ha portato un guasto del tempo sulla Lombardia, con piogge diffuse e nevicate abbondanti sui rilievi fino a bassa quota. Riviviamo il periodo grazie all'editoriale del nostro Giuseppe Aceti
Domenica 22 Febbraio 2015- ore 21:00
| Dopo che per buona parte della settimana il nord Italia ha visto una fase di tempo stabile a seguito dell’influenza dell’Anticiclone delle Azzorre, nel weekend una perturbazione atlantica portava diffuso maltempo e neve abbondante sui rilievi. Ecco visivamente riassunta la settimana appena trascorsa. L’immagine di sinistra, di giovedì 19 febbraio, è l’immagine satellitare che mostra chiaramente il nord Italia sgombro da nubi (pur se con una certa foschia) a seguito dell’influenza dell’Anticiclone delle Azzorre. (fonte: sensore MODIS, satellite Aqua della NASA.). Nell’immagine di destra vediamo invece gli effetti della profonda saccatura atlantica che ci ha interessati nel weekend, con pioggia copiosa al piano e neve abbondante sui rilievi, come ben visibile a Rasura (SO) nella mattinata di domenica 22 febbraio. (foto di Virgilio Rava) |
Buona serata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati per una nuova edizione della "Prima Pagina"!
Il tempo della terza settimana di febbraio, quella del carnevale, è stato caratterizzato sul nostro territorio dalla presenza, per buona parte del periodo, di un’ampia area di Alta pressione, con conseguente bel tempo un po’ ovunque sul nostro territorio (come ben visibile in un’immagine dell’editoriale) in un quadro termico piuttosto freddo di notte ma mite di giorno. Sul finire della settimana invece, il passaggio sul nostro territorio di una saccatura Atlantica ha portato un guasto del tempo sulla Lombardia, con piogge diffuse e nevicate abbondanti sui rilievi fino a bassa quota (come ben visibile nella seconda immagine dell’editoriale).
Ma vediamo ora più in dettaglio quanto accaduto nella settimana appena trascorsa sul nostro territorio a livello meteorologico.
Nella giornata di lunedì il nostro territorio veniva ancora interessato dalla
depressione nord-atlantica che ci aveva tenuto compagnia lo
scorso weekend, il cui minimo di pressione migrava dal golfo del Leone verso la Sardegna e il Mediterraneo centrale. Sul nostro territorio quindi,
ultime deboli precipitazioni tra la notte e la mattinata di lunedì (poco più significative solo sulla bassa pianura occidentale) mentre già in giornata il tempo migliorava e regalava i primi squarci di sole.
Già da martedì, e poi per buona parte della settimana fino a venerdì, il tempo è tornato a ristabilirsi sulla nostra regione grazie all'espansione dell’alta pressione delle Azzorre verso est che, a metà settimana, si estendeva tra la penisola Iberica sino ad arrivare alla Russia, interessando gran parte del territorio Europeo e quindi la nostra Regione. Tempo buono in Lombardia, con temperature non lontane dalle medie del periodo e tutto sommato gradevoli. Al piano quindi, per buona parte della settimana, i valori minimi hanno oscillato tra 0/3 °C mentre i valori massimi hanno oscillato tra 10/12 °C: Piuttosto mite in quota.
Da venerdì pomeriggio poi, ed ancor di più tra sabato e domenica, l'alta pressione cedeva il passo ad una profonda saccatura atlantica, estesa sino sul nord Africa, che per tutta la giornata di sabato e per parte di domenica ha portato un significativo guasto del tempo sulla Lombardia. Tra sabato e domenica quindi, precipitazioni diffuse su tutto il territorio, con quantitativi finali che hanno oscillato tra i 10-15 mm della bassa pianura e della fascia orientale del territorio (e parte della Valtellina) ai 30/40 mm e oltre sul resto del territorio; parte di Varesotto e Comasco (e del confinate Ticino in Svizzera) hanno diffusamente raggiunto e superato i 40/50 mm. La neve è caduta copiosa mediamente oltre i 600-700 m. di quota ed ha raggiunto quote più basse (prossime alla pianura) solo sull’estremo nord-ovest regione e sulla Valtellina. Su alcune zone prealpine ed alpine occidentali si sono misurati diffusamente 30-50 cm (e oltre) di neve fresca (caduta in circa 24 ore). Altro weekend quindi caratterizzato dal maltempo e, segnatamente in quota, dalle abbondanti nevicate.
Oggi, domenica, il maltempo in giornata ha lasciato spazio ad un certo miglioramento del tempo grazie ad un temporaneo promontorio mobile di alta pressione. Bel tempo che ha riportato temperature tardo-invernali su buona parte del territorio; si è infatti passati nelle ore centrali del giorno dai 4-6 °C di ieri, sabato, ai 9/12°C di oggi pomeriggio.
E
come proseguirà il tempo nei prossimi giorni? Le ultime emissioni modellistiche confermano come negli ultimi giorni di febbraio, che vedranno la conclusione dell’inverno meteorologico 2014-2015 (piuttosto mite), la nostra Penisola potrebbe continuare ad essere raggiunta da venti freddi dal Nord Atlantico che dovrebbero però portare qualche fenomeno per lo più sull’estrema fascia settentrionale e sulla fascia meridionale ed orientale del nostro territorio nella giornata di martedì; il maltempo dovrebbe poi soffermarsi sulle regioni centro meridionali così che da metà settimana il tempo sul nostro territorio il tempo dovrebbe risultare più stabile, mite e soleggiato. Vi consigliamo comunque di seguire come evolverà il tempo nei primi giorni di febbraio tenendovi aggiornati seguendo il nostro
Bollettino di Previsione, brevi analisi e dettagli sulle situazioni più curiose e didattiche sulla nostra
pagina ufficiale Facebook e, per brevi messaggi di aggiornamento, il nostro
contatto Twitter.
Buona settimana a tutti; ci rivediamo puntuali tra 7 giorni, quando sarà iniziata la primavera meteorologica 2015!
Giuseppe Aceti - Staff CML
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