Il tempo della settimana nella quale ha avuto inizio la primavera astronomica è stato caratterizzato sul nostro territorio da una fase di maltempo non troppo intenso ad inizio settimana, seguito poi da alcuni giorni dal tempo variabile, per poi tornare ad una nuova fase di debole maltempo nel fine settimana. Primavera iniziata anche con una eclissi di sole, proprio il 20 marzo. Riviviamo tale settimana grazie all'editoriale del nsotro Giuseppe Aceti
Domenica 22 marzo 2015- ore 22:00
La settimana appena conclusa ci ha portati verso la primavera astronomica, iniziata in tarda serata di venerdì 20 marzo. Nell'immagine di sinistra vediamo come la stagione primaverile sia comunque già avviata a livello vegetativo da alcuni giorni, come ben visibile dai numerosi alberi in fiore come sulle rive del lago di Como già a metà marzo. Foto di Renato Cittadino. L’immagine di destra invece immortala l’eclissi parziale di sole che ci ha interessato nella mattina di Venerdì 20 marzo; le deboli correnti meridionali hanno spesso rannuvolato il cielo così che, su buona parte del nostro territorio, il fenomeno è stato spesso “offuscato” dalle nubi, come a Samarate (VA); Foto di Davide Sironi. |
Buona serata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati per una nuova edizione della "Prima Pagina"!
Il tempo della terza settimana di marzo, nella quale ha avuto inizio la primavera astronomica (iniziata alle 23.45 ora italiana di venerdì 20 marzo con l’equinozio di primavera), è stato caratterizzato sul nostro territorio da una fase di maltempo non troppo intenso ad inizio settimana, seguito poi da alcuni giorni dal tempo variabile, per poi tornare ad una nuova fase di debole maltempo nel fine settimana. Primavera astronomica quindi che ha avuto inizio con l’avvio del ciclo vegetativo delle piante (come del resto ben visibile dalle fioriture che sono “esplose” su molte piante proprio negli ultimi giorni, come sul lago di Como nell’immagine dell’editoriale); quest’anno però l’inizio della primavera ha visto un fenomeno astronomico sempre affascinante e piuttosto raro, ovvero un eclissi di sole (avvenuta proprio nella mattinata di venerdì 20 marzo).
L’eclissi di sole di venerdì 20 marzo – iniziata sul nostro territorio alle 9-16 per concludersi alle 11.42 – è risultata totale nell’estremo nord del nostro emisfero (ad es. alle isole Svalbard) mentre alle nostre latitudini è risultata parziale. La particolarità (e l’eccezionalità) di tale evento è stata proprio nel fatto che è avvenuta nello stesso giorno dell’equinozio di primavera, una circostanza che non si verificava dal 1662. Peccato però che l’eclissi è risultata ben visibile solo su parte del nostro territorio in quanto su buona parte della Lombardia il tempo è stato caratterizzato da una certa copertura nuvolosa. Eclissi comunque che ci ha regalato immagini molto suggestive (come nell’immagine del nostro editoriale).
Ma vediamo ora più in dettaglio quanto accaduto nella settimana appena trascorsa sul nostro territorio a livello meteorologico.
La settimana ha avuto inizio lunedì 16 marzo all’insegna del maltempo (non particolarmente intenso) a seguito dell’influenza di una goccia fredda in quota sui Pirenei che ha generato, già dal pomeriggio di domenica 15 marzo, una depressione al suolo, in lento spostamento dalla Corsica verso nord. Il maltempo quindi, iniziato la tarda serata di domenica, ha investito il nostro territorio proprio tra la giornata di lunedì e le prime ore di martedì, a seguito dei forti ed umidi venti da sud/est in quota e da est in pianura attivati dalla bassa pressione stessa. Le precipitazioni sul nostro territorio hanno portato mediamente 5-15 mm un po’ ovunque, un po’ più abbondanti su una ristretta fascia tra basso Milanese, Lodigiano e Pavese settentrionale dove sono caduti fino a 20-30 mm di pioggia. Lunedì in particolare clima fresco e valori massimi che non hanno superato i 6/9 °C anche al piano.
Martedì 17 poi, già in giornata andava a colmarsi lentamente la goccia fredda (posizionata in giornata al largo della Corsica) e, dopo le ultime piogge entro il primo mattino, la giornata trascorreva all’insegna del tempo grigio ma asciutto.
Tra mercoledì 18 e venerdì 20 marzo poi, tempo asciutto dato che il nostro territorio risultava sotto l’influenza di un promontorio di alta pressione relativa collegato all’alta pressione centrata sul Regno Unito; a livello sinottico il nord Italia veniva così a trovarsi tra due aree di bassa pressione (una posizionate tra Portogallo e Spagna Meridionale e l’altra tra Bulgaria e Grecia). Fino a venerdì il tempo è quindi risultato stabile e asciutto anche se l’alta pressione non troppo strutturata, associata alle deboli e umide correnti meridionali, ha spesso favorito sul nostro territorio la formazione di una certa nuvolosità alta. Clima quindi variabile, a tratti nuvoloso, con temperature in aumento (che nella giornata di giovedì 19 hanno oscillato al piano tra 15/18 °C nei valori massimi). Tale nuvolosità ha purtroppo impedito a buona parte dei lombardi di osservare chiaramente l’eclissi di sole di venerdì 20 marzo …
Nella giornata di sabato 21 però, la bassa pressione centrata tra penisola Iberica e nord Africa sospingeva correnti umide meridionali verso le nostre regioni mentre dalle latitudini settentrionali si registrava una nuova discesa di aria fredda; il contrasto tra queste due masse d’aria ha determinato, tra la serata di sabato ed oggi, domenica, un nuovo debole peggioramento del tempo sul nord Italia e sul nostro territorio. La perturbazione ha portato ovunque entro 5-6 mm, fino a 10 o poco più tra Varesotto, basso Comasco, Milanese e pedemontana Bergamasca. Oggi, domenica, nuovo calo nelle temperature massime che al piano hanno per lo più oscillato tra 9-13 °C.
E
come proseguirà il tempo nei prossimi giorni? Le ultime emissioni modellistiche confermano come i primissimi giorni della prossima settimana dovrebbero vedere il ritorno del tempo stabile sul nostro territorio, ma già dalla serata di martedì potrebbe avere inizio una nuova fase di maltempo sul Mediterraneo e sul nostro territorio a seguito di una nuova discesa di aria fredda da settentrione. Per seguire quindi l’evolvere del tempo vi consigliamo, come sempre, di tenervi aggiornati seguendo il nostro
Bollettino di Previsione, brevi analisi e dettagli sulle situazioni più curiose e didattiche sulla nostra
pagina ufficiale Facebook e, per brevi messaggi di aggiornamento, il nostro
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Buona settimana a tutti; ci rivediamo puntuali tra 7 giorni.
Ancora Buona stagione primaverile a tutti
Giuseppe Aceti - Staff CML