Buona giornata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati ad una nuova edizione della "Prima Pagina".
La settimana che sta per volgere al termine è stata caratterizzata per la maggior parte da giornate con tempo instabile con rovesci e temporali che hanno coinvolto in generale un po' tutti i settori della regione.
A causa di questo tipo di circolazione atmosferica le temperature, specie sulle zone più settentrionali, si sono mantenute spesso su valori diurni decisamente freschi per il periodo complici i cieli frequentemente coperti nelle zone in cui vi erano precipitazioni.
Analizzando la situazione dal punto di vista della sinottica, l'alta pressione che fino al weekend scorso ci ha regalato giornate di bel tempo, si è indebolita e ha permesso l'arrivo di una perturbazione nord-atlantica annessa ad un'area di bassa pressione, seguita a sua volta da correnti più fresche settentrionali. A metà settimana il vortice di bassa pressione si è spostato verso sud e ha mantenuto ancora condizioni di instabilità sul nostro territorio. Da venerdì, l'area depressionaria si è posizionata tra area Balcanica e Mar Adriatico, influenzando in maniera minore il tempo sulla nostra regione e portando così ad un lento e graduale rialzo termico palesatosi soprattutto nella giornata di oggi, domenica 24.
Analizzando più nel dettaglio la settimana, possiamo partire dicendo che nella giornata di lunedì 18, il tempo è stato caldo e soleggiato per l'intero periodo. Le temperature massime in pianura sono state comprese tra i 27/29°C. Da segnalare che nella notte si sono presentate le prime avvisaglie, di quello che sarebbe stato poi il tempo sulla Lombardia nei giorni a seguire. Infatti alcuni rovesci hanno interessato le provincie di Como, Lecco e Canton Ticino e qualche fenomeno anche sul Milanese seppur in maniera più sporadica.
Martedì 19, bel tempo fino al primo pomeriggio. Verso sera sono arrivati i primi temporali con fenomeni che si sono spostati da ovest verso est, interessando principalmente Varesotto, Comasco, Lecchese e Milanese. Gli accumuli sono stati in generale compresi tra i 10/30 mm ma su alcune zone del Comasco e Canton Ticino si sono toccati i 50 mm di accumulo giornaliero.
Mercoledì 20, tempo fortemente instabile. Rovesci e temporali si sono susseguiti da ovest verso est dalla notte fino alla tarda mattinata a cui poi è seguito un parziale miglioramento con schiarite e cieli al più poco nuvolosi. Dalla serata nuovi temporali si sono ripresentati con accumuli di 30/50 mm per la pedemontana Comasca e Lecchese. L'area più colpita è tuttavia stata la Valtellinese e "ciliegina sulla torta" la ricomparsa della neve in montagna; complice la presenza di aria fredda in quota e le intense precipitazioni, alcune zone come Livigno e Santa Caterina Valfurva si sono ritrovati a fine giornata ricoperti dalla "dama bianca" con accumulo a Livigno di ben 30 cm di neve al suolo. In questa giornata le temperature massime in pianura sono state comprese tra i 17/19°C sui territori colpiti dal maltempo, mentre tra basso Bresciano e Mantovano, dove i fenomeni sono risultati molto più sporadici e accompagnati da frequenti schiarite,i termometri sono saliti fino a raggiungere i 24/25°C.
Da segnalare in serata, l'attivarsi di correnti favoniche sui settori occidentali, ma in questo caso di quello che è definito favonio "sporco", infatti il fenomeno si è presentato in un contesto di cieli nuvolosi o coperti e con alcune precipitazioni.
Per curiosità, il maggior accumulo giornaliero di pioggia è stato registrato dalla stazione meteo di Colere (BG), sulle prealpi Orobiche, con ben 88.5 mm.
Giovedì 21, il vortice depressionario si è spostato verso meridione, permettendo una rotazione delle correnti da sud-est verso nord-ovest; i rovesci ed i temporali che si sono sviluppati nel corso della mattinata hanno avuto quindi un moto retrogrado e hanno colpito maggiormente le aree di media pianura.
Venerdì 22, l'area depressionaria si è allontanata ancora di più e si è assistito ad un graduale miglioramento delle condizioni del tempo. Infatti la giornata ha visto l'assenza di precipitazioni su praticamente l'intero territorio lombardo anche se comunque i cieli si sono mantenuti generalmente nuvolosi per l'intera giornata.
Ieri, sabato 23, la giornata è cominciata all'insegna del bel tempo con ampie schiarite che lasciavano prevedere una piacevole giornata di sole. Nel pomeriggio invece il cielo è tornato a coprirsi di nuvole e si sono avute delle precipitazioni sparse in particolar modo sui settori orientali a causa di un leggero nuovo avvicinamento del vortice depressionario che ci ha interessato durante la settimana.
Oggi, domenica 24, il definitivo allontanamento verso il Mar Egeo della struttura depressionaria ha consentito una bella giornata di sole con un piacevole rialzo delle temperature sebbene sui monti si sia sviluppata della nuvolosità cumuliforme associata solo localmente a deboli precipitazioni.
La tendenza per la nuova settimana in arrivo vede ancora fino a mercoledì una discreta instabilità soprattutto su Alpi e Prealpi dove non mancheranno rovesci e temporali. In particolare tra domani e martedì una nuova perturbazione porterà alcuni temporali specie su est Lombardia e poi a seguire sul nordest italiano. Sembrerebbe poi, stando alle carte meteo attuali, che il tempo sia destinato a migliorare.
Buona settimana a tutti e appuntamento come sempre tra sette giorni per una nuova edizione della Prima Pagina.
Marco Bianchini - Staff CML