In questa ultima settimana del mese di marzo, il tempo sul nostro territorio ha assunto sempre più i caratteri tipici della stagione primaverile appena iniziata. Infatti soprattutto per quel che riguarda le temperature, sia nei valori minimi sia in quelli massimi, si sono portate sulle medie tipiche di questo periodo. Durante la settimana l' Europa nord-orientale è stata interessata da una profonda depressione che ha determinato tempo instabile su buona parte del continente, mentre sul comparto mediterraneo ha persistito un debole promontorio anticiclonico. Tuttavia; l’indebolimento di quest’ultimo ha permesso a sua volta il lento spostamento verso levante di una goccia fredda presente sulla penisola iberica con il conseguente isolamento di un vortice di bassa pressione in area mediterranea il quale ha portato tempo instabile al Centro-Sud, mentre per il Nord Italia le cose sono andate diversamente rimanendo ai margini del peggioramento. Solo nel weekend Pasquale, il tempo è andato peggiorando anche sulla Lombardia.

Comunque, per quello che riguarda la giornata di lunedì 21, (inizio della primavera astronomica), il tempo è caratterizzato dal sole, dalle temperature miti fino a 17-18°C, con punte di 19°C sulle pianure e sui settori Valtellinesi. Martedì, qualche nube in più, infatti i cieli si sono mantenuti pressoché nuvolosi per l'intero periodo, limitando l'ascesa delle temperature dove sulle pianure non si sono superati i 17°C, mentre più a nord ancora una volta sulla Valtellina le massime hanno toccato i 19°C, per via di un soleggiamento più diffuso. Mercoledì, è tornato nuovamente il sole. Le temperature in pianura sono state comprese tra i 15-16°C. Un breve episodio di favonio sui territori del varesotto, Canton Ticino e Valtellinesi ha portato i termometri fino a 18°C. Giovedì, tempo sempre stabile con temperature tra 17-18°C al piano. Molto secco in montagna e co