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.: Domenica 24 novembre 2024
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Livio Perego - Staff CML |
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Domenica 3 dicembre 2019 - ore 20:00
Domenica 8 dicembre - Abbondante innevamento sulle Alpi in particolare al di sopra dei 2200-2300 metri, qui siamo alla Alpe Prabello in alta Valmalenco (So). Foto by Ersilio Bricalli. |
Buona giornata a tutti i meteoappassionati e ben ritrovati con una nuova edizione della "Prima Pagina".
Con la nuova settimana siamo entrati nell'ultimo mese dell'anno e contemporaneamente è iniziato l'inverno meteorologico - l'inverno astronomico comincerà con il solstizio d'inverno il prossimo 22 dicembre - e il tempo meteorologico si è adeguato al calendario cambiando radicalmente le figure bariche dominanti soprattutto nel Mediterraneo centro-occidentale. Dopo un novembre estremamente piovoso e tutto sommato mite, soprattutto nelle temperature minime figlie della prevalente assenza di nottate serene, con il passaggio a dicembre una solida struttura anticiclonica si è posizionata al largo della Penisola Iberica blindando ad occidente la porta d'ingresso del flusso perturbato Atlantico deviandolo verso il nord Europa. Ne consegue che sulla nostra regione ed in generale sul nord Italia sono cessate le piogge che hanno imperversato per tutto il mese di novembre e si è passati ad un tipo di tempo più invernale che, pur senza temperature particolarmente fredde, ha determinato le prime brinate e le prime nebbie in pianura. Per le manovre invernali vere e proprie bisognerà attendere tempi migliori. La settimana è dunque trascorsa in modo abbastanza sonnachioso senza particolari eventi meteorologici.
Lunedì 2 le ultime piogge residue legate al passaggio perturbato di domenica 1 dicembre hanno colpito nella notte ed al mattino le province sud-orientali della Lombardia e le Alpi Retiche con accumuli fino a 10-15 millimetri.
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