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.: Sabato 23 novembre 2024
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Livio Perego - Staff CML |
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Lunedì 29 agosto - ore 23:00 Venerdì 26 agosto - Situazione sempre difficile per i ghiacciai alpini che in questa lunga e calda estate stanno perdendo parecchia massa glaciale con torrenti di ablazione gonfi di acqua. In foto la situazione pochi giorni al ghiacciaio dei Forni in alta Valfurva (So). Foto by Renata Sacchi
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Buona giornata a tutti i meteoappassionati e ben ritrovati ad una nuova edizione della "Prima Pagina".
Il mese di agosto sta per terminare ma il quadro generale del tempo sulla Lombardia non è mutato granché e resta improntato a giornate piuttosto stabili, prevalentemente soleggiate e ancora molto calde soprattutto nei valori massimi diurni; solo le temperature serali e notturne incominciano a subire l'effetto del calendario che avanza con giornate più corte di circa 2 ore e mezza rispetto ai massimi registrati a ridosso del solstizio d'estate.
La ragione è sempre la stessa ovvero l'ingerenza stabile di solide strutture anticicloniche posizionate sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo che bloccano o limitano fortemente qualsiasi velleità ai flussi perturbati atlantici di entrare in modo franco sull'Italia.
Per la verità il discorso è applicabile in modo rigido in particolare per la porzione nord occidentale dell'Italia perchè il centro sud, a fasi alterne con importanti ondate di calore, ha potuto beneficiare di passaggi perturbati anche di una certa intensità e le cronache ne hanno dato ampio spazio sui mezzi di informazione. Al nord ovest invece la situazione resta sostanzialmente ingessata con solo le zone montuose ed il nord est hanno potuto beneficiare di qualche fenomeno temporalesco in più. Le zone di pianura, di Piemonte e Lombardia in particolare, continuano ad avere massivi deficit di precipitazioni rispetto alle cumulate medie e gli effetti sulla vegetazione e sui livelli dei corsi d'acqua ne sono la testimonianza più palese.
Se i modelli di previsione non prenderanno una cantonata sembra però che, a partire dalla seconda metà della nuova settimana, la situazione del tempo possa avere una svolta se non radicale quanto meno decisa a livello di precipitazioni e soprattutto di temperature che, anche in linea con il calendario che dal 1 settembre ci farà entrare nell'autunno meteorologico, dovrebbero finalmente riuscire a restare piuttosto stabilmente sotto i 30°C nei valori diurni.
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