Luglio 2006 è stato caratterizzato dal punto di vista termico da temperature nettamente superiori alla media. **1ª decade** Temperature superiori alla norma. Inizia nel segno di un anticiclone su Baltico ed Est-Europeo con rientro di aria relativamente fresca dalla porta della Bora. Dal g.5 avanzata di un’area ciclonica dall’Iberia con instabilità a tratti diffusa ed arrivo di aria fresca atlantica, che segna il momento più fresco di tutto il mese. L’instabilità si protrae fino al g.7, in seguito nuova rimonta dell’HP sub-tropicale con instabilità che si ritira sui rilievi. L’afflusso di aria dal Mediterraneo e dal N-Africa fa impennare le temperatura, ma in questa decade i valori sono ancora contenuti. Le punte massime si toccano nel Pavese e nel Mantovano con 35.2°C a Vigevano, 34.8°C a Corteolona e 34.2°C a Spessa e Mantova Pompilio. **2ª decade** Decade con valori termici decisamente sopra media. La presenza dell’HP al suolo su Isole Britanniche e Scandinavia con relativa debolezza dell’HP sub-tropicale favorisce infiltrazioni d’aria fresca polare sulla regione alpina con instabilità locale piuttosto accentuata, che di tanto in tanto sconfina su fascia padana. Dal g.15 decisa affermazione dell’HP africano che si allunga con l’isoipsa del GPT di 588dam fino a Germania e Rep. Ceca. Inizia la lunga fase calda del mese con punte di calore, che si faranno vieppiù rilevanti. La forte aridità dei suoli determina una distribuzione più omogenea dei picchi di calore, che non si riscontrano solo sulle province a profonda vocazione padana: Codogno(LO)à 36.9°C, Mercallo con Casone(MI), Corteolona(PV), Ranco(VA) e Paladina(BG)à 36.8°C e Leggiuno(VA)à 36.6°C. **3ª decade** Decade con valori medi record per il mese di Luglio. Dominio anticiclonico a matrice sub-tropicale che permane saldo fino al g.25, anche se l’accentuarsi dell’afa conduce a frequenti temporali di natura termoconvettiva. Sono di questo scorcio della decade le punte di calore più elevate (in alcuni casi record) sul territorio lombardo: Mercallo con Casone(MI)à 38.6°C, Codogno(LO)à 38.3°C, Leggiuno(VA)à 38,0°C e Pieve del Cairo(PV)à 37.9°C. In seguito la calura si mantiene ancora molto elevata, ma il lento cedimento della campana anticiclonica porta dapprima nuovi TS di calore e successivamente (gg.28-29) anche il transito di un debole cavo d’onda con sbuffo di aria fresca atlantica. **Le serie storiche relative all’andamento termico di Luglio in tre località lombarde: 1) La stazione di Varese - CGP ha registrato una temperatura media mensile di 26,6°C contro una media sull’intera serie storica (1967-2006) di 22,90°C (scarto +3,70°C). Il mese di Luglio del 2006 è il più caldo di sempre per Varese, avendo superato di 1,0°C il precedente record di 25,6°C risalente al 1994. Statisticamente si evidenzia un trend all’aumento della temperatura di +0,63°C ogni 10 anni. Questa tendenza al riscaldamento della temperatura media è piuttosto evidente anche dal tracciato della media mobile (su base 5) -- linea nera in grassetto. Il trend è nettamente significativo dato che la fase calda, originatasi all’inizio degli anni 80, perdura tuttora. Nel dettaglio risulta molto netto lo stacco tra il regime termico della serie temporale fino al 1981 (T.Media 21,7°C) e quello da tale anno fino al 1996 (T.Media 23,6°C). L’ultimo lustro sembra celare un’ulteriore impennata delle temperature (2002-2006 media 24,1°C) dopo un accenno al rientro della temperatura media mensile verso una calura dal sapore antico alla fine anni 90. Se analizziamo la serie storica in base ad distribuzione normale o gaussiana dei valori, riscontriamo che un solo dato ha rilevanza statistica dal punto di vista tempo di ritorno: Il Luglio più caldo 26,6°C nel 2006 à tempo di ritorno 75 anni Il 2°Luglio più caldo 25,6°C nel 1994 à tempo di ritorno 15 anni ed il Luglio più fresco 20,3°C nel 1977 à tempo di ritorno 10-15 anni hanno significatività trascurabile. 2) La stazione di Milano-S.Leonardo ha registrato una temperatura media mensile di 27,10°C contro una media sull’intera serie storica (1984-2006) di 24,58°C (scarto +2,52°C). Il mese di Luglio del 2006 è il più caldo di sempre per MI-S.Leonardo, avendo superato di 0,13°C il precedente record di 26,97°C risalente al 1994. Statisticamente si evidenzia un trend all’aumento della temperatura di +0,40°C ogni 10 anni. Questa tendenza al riscaldamento della temperatura media mensile negli ultimi 25anni non è per nulla significativa. Infatti, la media mobile (su base 5) -- linea nera in grassetto – oscilla costantemente attorno al valore medio mensile. Nel dettaglio non risulta alcuna variazione termica nel periodo compreso tra il 1984 ed il 2002 (media 24,4°C), mentre l’ultimo lustro (seppur incompleto, manca il 2007) sembra celare un’impennata delle temperature (2003-2006 media 25,4°C). Il trend al rialzo della temperatura è mascherato rispetto a Varese a causa dell’assenza nella serie storica del periodo fresco relativo al Luglio degli anni 60-70. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale o gaussiana dei valori, riscontriamo un unico dato, a cui si può attribuire una modesta rilevanza statistica dal punto di vista del tempo di ritorno: Il Luglio più fresco 21,94°C nel 1993 à tempo di ritorno 30 anni Possiedono, invece, una significatività più trascurabile sia il Luglio più caldo 27,10°C nel 2006 à tempo di ritorno 20-25 anni che il 2°Luglio più caldo 26,97°C nel 1994 à tempo di ritorno 15-20 anni 3) La stazione di Spessa (PV) ha registrato una temperatura media mensile di 26,61°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1986-2005) di 24,30°C (scarto +2,31°C). Tale valore è il secondo più elevato di sempre per quanto riguarda i valori medi di Luglio alle spalle del record di 26,70°C dell’anno 1994 e davanti alle annate 1995 e 2003 attestate su valori di 25,9-26,0°C. Non si evidenzia alcun trend all’aumento della temperatura visto che la pendenza della retta, che approssima la curva della serie storica è di soli +0,06°C ogni 10 anni. La media mobile (su base 5) -- linea nera in grassetto – oscilla, infatti, con costanza attorno alla media mensile. Nel dettaglio si nota che alla fase piuttosto calda di inizio anni 90 (media 25,1°C) ha fatto da contraltare una fase decisamente fresca dal 1996 fino a fine secolo (media 23,1°C). L’inizio del XXI secolo fa segnare un ritorno su valori termici normali. Anche per Spessa il trend al rialzo della temperatura non è rintracciabile a causa della mancanza nella serie storica del periodo fresco relativo al Luglio degli anni 60-70. Se consideriamo la serie storica in base ad una distribuzione normale o gaussiana dei valori, riscontriamo che tutti i dati hanno rilevanza statistica trascurabile dal punto di vista del tempo di ritorno: Il Luglio più caldo 26,70°C nel 1994 à tempo di ritorno 15 anni il 2°Luglio più caldo 26,61°C nel 2006 à tempo di ritorno ~15 anni il Luglio più fresco 22,20°C nel 2000 à tempo di ritorno 10 anni |