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.: Venerdì 22 novembre 2024
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Massimo Mazzoleni |
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Novembre 2007 è stato caratterizzato in genere da temperature lievemente inferiori alla media stagionale, unica eccezione la stazione di Ghedi (BS), che presenta uno scarto positivo del tutto irrilevante (vedi fig.1).
Se analizziamo l’intera serie storica delle località lombarde a nostra disposizione dal punto di vista termico, notiamo che sono comprese tra il 20°percentile (Olmo) ed 50°percentile (Ghedi). Quindi, quest’analisi conferma l’ipotesi di un Novembre decisamente nella norma dal punto di vista delle temperature su gran parte della regione. Solo le valli prealpine dal Lecchese al Bresciano hanno registrato valori termici inferiori alla media.
Novembre dovrebbe essere caratterizzato da una prevalenza di giornate con cielo coperto a causa del transito di sistemi perturbati oceanici o per la presenza di nebbie. Anche in questo mese, come in Ottobre, i giorni con tali caratteristiche sono stati pochi e concentrati nell’ultima decade (vedi Milano 7gg contro 14gg della media 1983-2007). Sulla stessa falsariga ritroviamo anche i giorni con presenza di nebbia – vedi Milano 5gg contro 11gg della media 1984-2007. Ciò ha avuto ripercussioni sull’andamento termico diurno, accentuando l’escursione termica mensile.
Due curiosità da segnalare: 1) Le temperature massime decisamente elevate nella prima decade del mese, grazie al dominio anticiclonico ed a diversi episodi favonici. La media delle temperature massime risulta essere record o eccezionale per il periodo. 2) La notevole irruzione di aria artico-marittima, che ha avuto luogo dopo la metà della 2ªdecade. Nei giorni successivi alla discesa fredda le temperature minime in Lombardia hanno raggiunto punte eccezionali e localmente record almeno per gli ultimi 25-30 anni, con valori in pianura fino a –5°C temperature classificabili come molto fredde. Fig.1 Anomalia della temperatura al suolo nel mese di Novembre rispetto alla media climatica 1971-2000 - elaborazione Meteo CH
Il mese di Novembre, come evidenziato dall’anomalia di GPT a 500hPa (vedi Fig.2), è stato caratterizzato da anomalie positive soprattutto sulle Isole Britanniche e per converso da una prevalenza di condizioni cicloniche sui Balcani e sull’Est-europeo. Tale situazione l’abbiamo ritrovata anche al suolo con l’anticiclone atlantico spesso arroccato tra l’Irlanda ed il Mare del Nord.
Questa anomala disposizione dell'anticiclone ha favorito numerose discese di aria polare o artico marittima da latitudini decisamente settentrionali verso il Mediterraneo centrale ed i Balcani. Tale situazione ha determinato una notevole frequenza di episodi favonici sul nostro territorio, tanto che a fine mese Milano ne registrerà ben 7gg contro media di 2gg per il periodo 1984-2007.
Al mese di Novembre è, però, ascrivibile l’unico evento perturbato di tipo atlantico ed autunnale. Infatti con la terza decade un’onda ciclonica ha spezzato il dominio anticiclonico ed è riuscita ad avanzare dall’Iberia verso l’Italia, apportando precipitazioni per più giorni consecutivi. I fenomeni in tale occasione sono stati localmente molto abbondanti in particolare nell’Appennino Pavese e sull’area prealpina del Bresciano e del Garda.
Fig.2 anomalia del GPT a 500hPa per il mese di NOVEMBRE rispetto alla media climatica 1971-2000 - elaborazione Meteo CH
Dal punto di vista pluviometrico ricordiamo che Novembre è l’ultimo mese con caratteristiche autunnali, anche se le precipitazioni tendono solitamente a concentrarsi nella prima quindicina del mese. Quest’anno Novembre ci ha riservato un solo evento perturbato, che ha assommato quasi tutto l’accumulo pluviometrico mensile.
Le aree che hanno registrato il maggior quantitativo di pioggia sono state quelle delle Prealpi Bresciane e dell’Appennino Pavese, tanto che le località di Montecampione e Colleri hanno raggiunto o superato di poco i 200mm. Per contro è risultata estremamente secca l’estrema pianura orientale, coincidente con il Basso Mantovano, dove Sermide si è fermata ad un accumulo si oli 30mm. La climatologia ci consegna un Novembre con precipitazioni nella norma. Infatti, le stazioni sono statisticamente comprese tra il 39°percentile di Milano ed il 75°percentile di Ghedi.
A livello europeo (vedi Fig.3) la distribuzione delle precipitazioni ricalca in toto il quadro barico sopra descritto. Notiamo, infatti, condizioni secche nelle regioni sottostanti all’anomalia positiva di GPT. Piogge abbondanti si ritrovano, invece, su sui Balcani e sulle estreme regioni meridionali italiane (Sicilia compresa), che sono state sede di ciclogenesi generate dagli impulsi di aria fredda di origine marittima. | | Fig.3 Accumulo totale delle precipitazioni ed loro ammontare (in percentuale) nel mese di Novembre rispetto alla media pluriennale (1968-1997) - elaborazione CPC-NOAA
***NOVEMBRE: Evoluzione meteorologica e cifre***
** 1ª Decade**Decade con valori termici complessivamente nella norma--> media temperature minime: -2,0°C dalla norma (Fredde)--> media temperature massime: +3,0°C dalla norma (estremamente Calde) - Dal giorno 1 al 4: L'anticiclone europeo con centro tra le Isole Britanniche e la Bretagna estende la sua influenza fino all'Italia, determinando tempo stabile ed assolato con banchi di nebbia mattinali sulla pianura occidentale. A partire dal g.4 indebolimento del bordo orientale dell'anticiclone e discesa di impulsi freddi verso l'Adriatico ed i Balcani. Clima decisamente mite con temperature massime comprese tra 15-19°C.
Le temperature massime più significative (giorno 3/4): *Monza e Cassano d'Adda (MI) 19.3°C *Abbiategrasso (MI) 19.0°C *Settimo Milanese (MI) 18.9°C *Crema (CR) 18.8°C *Paladina (BG) e Gallarate (VA) 18.7°C *Boffalora (MI) 18.6°C *Roncadelle (BS) e Cunardo (VA) 18.5°C - Dal giorno 5 al 7: Temporaneo indebolimento dell'anticiclone europeo sposta il suo centro al largo dell'Irlanda, aprendo la strada ad una discesa di aria polare marittima contrassegnata da una perturbazione, che transita con scarsi effetti sul N-Italia nel corso del g.6. Alle sue spalle breve episodio favonico sulla Lombardia Ovest. Nelle ore più fredde del g.7 nebbia post-favonica sulla Pianura Ovest, area metropolitana compresa. Clima sempre mite con temperature massime tra 13-16°C.
Le temperature massime più significative (giorno 7): *Ottobiano (PV) 18.0°C *Castelletto di Branduzzo e Casorate (PV) 17.7°C *Codogno (LO) 17.5°C *Casalpusterlengo (LO) e Montagna in Valtellina (SO) 17.4°C *Pieve del Cairo (PV) 17.3°C *Vercelli 17.1°C *Marcallo con Casone (MI), Borgomanero (NO), Garlasco (PV) e Sondrio 17.0°C
Prime brinate e minime sottozero in pianura e nei fondovalle a causa delle inversioni notturne. Le temperature minime più significative (giorno 7): *Saone (TN) -2.5°C *Piani di Bobbio (LC) -1.9°C *Sabbio Chiese (BS) -1.5°C *Cunardo (VA) -1.0°C *Piateda (SO), Ponte di Legno (BS) e Ponte Giurino (BG) -0.6°C *Mori (TN) -0.4°C *Aprica (SO) -0.3°C *Vestone (BS) e Albino (BG) -0.2°C *Ottobiano (PV) 0.3°C *Poschiavo (GR-CH) 0.4°C *Boffalora (MI) 0.6°C - Dal giorno 8 al 10: L'anticiclone presenta un asse piuttosto inclinato, diretto dall'Atlantico Settentrionale all'Iberia. Ciò favorisce la discesa di un nuovo impulso freddo, alimentato da aria artico-marittima, ma la protezione delle Alpi limita notevolmente gli effetti della perturbazione. Dopo il transito del fronte forte episodio favonico su gran parte della regione con raffiche fino a 60-80Km/h ed alcuni danni (caduta alberi, ponteggi pericolanti, ecc..). Il g.10 sfondamento e alcune nevicate su Alta Valtellina e Valle Camonica. Temperature sempre miti, prima del passaggio frontale prossime a 20°C, in seguito attorno a 15°C.
Le temperature massime più significative (giorno 8): *Dongo (CO) 20.8°C *Drezzo (CO) 20.6°C *Cunardo (VA) e Cremia (CO) 20.3°C *Andalo Valtellino (SO) 20.0°C *Montagna in Valtellina (SO) 19.8°C *Monate (VA) 19.7°C *Como-Breccia e Casorate Primo (PV) 19.6°C *Garlasco (PV), Borgomanero (NO) e Sondrio 19.4°C
Dopo il favonio netto calo delle minime con gelate in quota e nelle valli.
Le temperature minime più significative (giorno 10): *Piani Bobbio (LC) -5.2°C *Oga (SO) -3.9°C *Sabbio Chiese (BS) e Saone (TN) -3.1°C *Cunardo e Ganna (VA) -2.9°C *Vizzola Ticino (VA) -2.6°C *Aprica (SO) e Albino (BG) -2.2°C *Mori (TN) e Vergiate (VA) -1.8°C *Vestone (BS), Varese-Avigno e Besnate (VA) -1.7°C *Borgomanero (NO) -1.3°C *Castano Primo (MI) e Olgiate Comasco (CO) -1.2°C** 2ª Decade**Decade con valori termici molto al di sotto della media specie nei minimi --> media temperature minime: -3,5°C dalla norma (Molto Fredde)--> media temperature massime: +0,0°C dalla norma (Normali) - Dal giorno 11 al 13: Discesa di aria artico-marittima dal Mar di Norvegia causa allungamento dell'anticiclone atlantico fino al Polo. Temporaneo raddolcimento del flusso da NW per lo spostamento del centro anticiclonico in direzione dell'Irlanda. Transito di un fronte freddo, scarsamente attivo, dietro al quale si instaurano condizioni favoniche con raffiche fino a 50-60Km/h. Deciso raffreddamento solo dal g.13.
Le temperature massime più significative (giorno 11): *Caslino Erba (CO) 20.8°C *Cunardo (VA) 20.0°C *Monteggio (TI-CH) 19.9°C *Maccagno (VA) 19.7°C *Minusio (TI-CH) 19.6°C *Poviglio (RE) 19.5°C *Codogno (LO) 19.4°C *Casalpusterlengo (LO), Germignaga (VA) e Ponte Giurino (BG) 19.3°C *Spessa Po e Castelletto di Branduzzo (PV) 19.2°C
Le temperature minime più significative (giorno 13): *Oga (SO) -8.6°C *Piani di Bobbio (LC) -6.4°C *Saone (TN) -6.2°C *Sabbio Chiese (BS) -5.9°C *Ponte di Legno (BS) -5.6°C *Lanzada (SO) -4.6°C *Vestone (BS) -4.4°C *Cunardo (VA) -4.3°C *Vizzola Ticino (VA) -4.0°C *Ponte Giurino (BG) e Cantù (CO) -3.7°C *Poschiavo (GR-CH) -3.3°C - Dal giorno 14 al 15: Nuova discesa fredda d'origine artica con anticiclone atlantico proteso fino a Capo Nord. Passaggio di un secondo fronte freddo poco attivo sulla regione Padano-alpina con spruzzate di neve sull'Oltrepo Pavese nel Parmense. Formazione di una ciclogensi sul Tirreno centrale con forte maltempo al centro-Sud. Ritorno del föhn sulla Lombardia Occidentale e temperature massime comprese tra 9-13°C. Temperature minime in calo specie in quota e qualche valore negativo anche in pianura.
Le temperature minime più significative (giorno 15): *Oga (SO) -9.5°C *Piani di Bobbio (LC) -6.3°C *Ponte di Legno (BS) -5.7°C *Montecampione (BS) -5.0°C *Saone (TN) -4.9°C *Lanzada(SO) -3.7°C *Sabbio Chiese (BS) e Ponte Giurino (BG) -3.6°C *Barzio (LC) e Rasura (SO) -3.3°C *Poschiavo (GR-CH) -3.2°C *Zambla (BG) -2.9°C - Dal giorno 16 al 18: L'anticiclone atlantico si corica sull'Europa centrale e migra progressivamente verso l'Europa Orientale. Fase con tempo stabile ed assolato con temperature massime comprese tra 7-10°C. Sedimentazione dell'aria fredda nei bassi strati con forte gelo notturno su gran parte della regione. Temperature minime molto rigide per il periodo.
Le temperature minime più significative (giorno 18): *Ganna (VA) -7.6°C *Cunardo (VA) -7.3°C *Sabbio Chiese (BS) e Saone (TN) -6.8°C *Oga (SO) -6.6°C *Piateda (SO) -6.1°C *Cantù (CO) e Molteno (LC) -5.9°C *Ponte di Legno (BS) -5.8°C *Castano Primo (MI) -5.6°C *Ponte Giurino (BG) -5.5°C *Monteggio (TI-CH) e Poschiavo (GR-CH) -5.3°C - **Dal giorno 19 al 20: Discesa fredda verso l'Iberia e formazione di una vasta saccatura sul Golfo di Biscaglia. Innesco di un richiamo d'aria mite ed umida dal Mediterraneo Occidentale in direzione delle Alpi e del N-Italia con graduale guasto del tempo. Ancora temperature minime sottozero
Le temperature minime più significative (giorno 19): *Ganna (VA) -6.5°C *Sabbio Chiese (BS) -6.3°C *Piani di Bobbio (LC) -6.2°C *Saone (TN) -6.1°C *Cunardo (VA) -5.5°C *Ponte di Legno (BS) -5.4°C *Piateda (SO) -5.0°C *Parma -4.7°C *Olgiate Comasco (CO) e Ponte Giurino (BG) -4.6°C *Poschiavo (GR-CH) -4.2°C
La copertura nuvolosa in accentuazione contiene la risalita delle temperature massime
Le temperature massime più significative (giorno 20): *Cremona 10.0°C *Poviglio (RE) 9.3°C *Colombare di Sirmione (BS), Castro (BG) e Milano-Bicocca 9.2°C *Leno e Vestone (BS) 9.1°C *Cassano d'Adda (MI), S.Martino in Strada (LO) e Garda (VR) 9.0°C *Parma Est 8.9°C** 3ª Decade**Decade con valori termici leggermente al di sopra della media--> media temperature minime: +2,2°C dalla norma (calde)--> media temperature massime: +2,2°C dalla norma (calde) - **Dal giorno 21 al 23: Un profonda saccatura, alimentata da aria polare-marittima, avanza dall'Iberia verso l'Italia. Ne consegue un flusso mite ed umido verso la regione Padano-alpina con netto peggioramento del tempo e precipitazioni estese e durature. Neve inizialmente tra 1000-1500m in successivo innalzamento e nella serata del g.23 qualche colpo di tuono lungo l'Appennino. Temperature massime decisamente fresche.
Le temperature massime più significative (giorno 23): *Castel d'Azzano e Isola della Scala (VR) 13.7°C *Brescia-Mompiano 13.1°C *Sermide(MN) 12.4°C *Provaglio d'Iseo (BS) 12.2°C *Villa Carcina (BS) 11.8°C *Colombare di Sirmione (BS) 11.4°C *Sarnico (BG) e Manerba del Garda (BS) 11.1°C *Paladina e Borgo di Terzo (BG) 11.0°C *Alzano Lombardo (BG) e Garda (VR) 10.9°C *Porto Mantovano (MN) 10.7°C
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia: *Bergamo e Como 80-130mm *Brescia, Lecco, Milano e Varese 65-110mm *Lodi, Pavia, Sondrio e Ticino 55-95mm *Cremona 35-75mm *Mantova 10-30mm
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 23): *Montecampione (BS) 104 *Brallo di Pregola (PV) 94 *Mori (TN) 87 *Zambla (BG) 85 *Saone (TN) 82 *Vestone (BS) 78 *Bellagio (CO) 73 *Mezzoldo (BG) e Riva del Garda (TN) 70 - Dal giorno 24 al 25: La saccatura, che ha apportato condizioni perturbate, viene isolata dal flusso principale, trasformandosi in un cut-off (vortice isolato) sull'entroterra africano. Ne consegue una progressiva attenuazione delle precipitazioni che si esauriscono nella mattinata del g.25.
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia: *Brescia 30-60mm *Mantova 20-40mm *Bergamo e Sondrio 15-35mm Cremona, Lodi, Pavia e Varese 15-25mm *Como, Lecco, Milano e Ticino 5-15mm
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 24): *Mor i(TN) 71 *Bione (BS) 69 *Vestone (BS) 68 *Colombare di Sirmione (BS) 63 *Manerba del Garda (BS) 62 *Desenzano del Garda (BS) e Riva del Garda (TN) 59 *Montecampione e Sabbio Chiese (BS) 57 *Villa Carcina (BS) e Saone (TN) 55
Valori termici miti anche con nuvolosità intensa con temperature minime tra 5-9°C e temperature massime tra 8-12°C. - Dal giorno 26 al 27: L'anticiclone atlantico avanza lentamente sull'Europa e dirotta sui Balcani un'irruzione di aria artico marittima. nebbia nelle ore più fredde sulla bassa e media Padana. Temperatura massime in decisa ripresa con valori fino a 12-17°C molto elevati per il periodo.
Le temperature massime più significative (giorno 27): *Maccagno (VA) 18.2°C *Luino (VA) 17.6°C *Monza (MI) 17.4°C *Vimodrone e Canegrate (MI) 17.3°C *Lomazzo, Rovello Porro (CO) e Germignaga (VA) 17.2°C *Ispra (VA) 17.1°C *Segrate, Marcallo con Casone, Ossona (MI) e Missaglia (LC) 17.0°C *Inveruno, Legnano (MI) e Como-Camerlata 16.9°C - Dal giorno 28 al 30: L'anticiclone torna ad indebolirsi e ciò consente il riaggangio col flusso umido atlantico del cut-off presente sull'Algeria ed il transito di una debole perturbazione sul N-Italia con qualche pioviggine sparsa. Al termine del mese nuova debole dominio anticiclonico e maggiore stabilità. Nebbie mattinali sulla Pianura Ovest più frequenti nel corso del g.31. Clima relativamente mite con temperature prossime a 10°C. Temperature minime di nuovo sottozero a fine mese.
Le temperature minime più significative (giorno 30): *Saone (TN) -4.2°C *Ganna (VA) -3.9°C *Cunardo (VA) -3.6°C *Vizzola Ticino (VA) -3.3°C *Zambla (BG) -3.2°C *Vergiate (VA) -3.0°C *Sabbio Chiese (BS) -2.9°C *Lanzada (SO) -2.8°C *Ponte di Legno (BS) e Besnate (VA) -2.6°C *Ispra (VA) -2.5°C
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