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.: Venerdì 22 novembre 2024
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B. Grillini, G. Aceti |
2015 |
CALDO INTENSO ED UN PO' DI ATLANTICO Agosto 2015 ha visto sul nostro territorio un’importante e prolungata ondata di caldo occorsa nella prima metà del mese; attorno a metà mese, e per una decina di giorni, la nostra regione ha poi visto l’influenza di umide correnti atlantiche, responsabili di instabilità, qualche pioggia ed un deciso calo termico. Negli ultimi giorni del mese si è invece osservata una nuova espansione di promontorio anticiclonico subtropicale di matrice afro-mediterranea verso la nostra regione, che ha così riportato tempo via via più stabile e con temperature in progressivo aumento; è così giunta la quinta importante e prolungata fase di caldo subtropicale della stagione estiva 2015. Dal punto di vista precipitativo, il mese ha visto precipitazioni disomogenee sulla Lombardia: scarse sulla bassa pianura occidentale e sulla medio-bassa pianura centro-orientale mentre sulla fascia occidentale del territorio, così come sui rilievi Prealpini, le precipitazioni sono risultate piuttosto abbondanti. Come tipico per il mese in questione, le precipitazioni sono risultate prevalentemente di tipo convettivo (con rovesci e temporali), con accumuli piuttosto disomogenei sul territorio, interessando prevalentemente i rilievi grazie all’orografia. A livello termico invece, a seguito dell’importante ondata di caldo della prima parte del mese, si sono registrate anche per il mese in questione (come per molti dei precedenti), temperature superiori a quanto atteso per il periodo. Eloquente in tal senso il grafico sottostante che, evidenziando gli scambi di calore in bassa troposfera (ad 850 hpa) mostra come, durante il mese, si sia osservata una ondata di calore particolarmente intensa nella prima metà del mese, ed una seconda ondata di calore occorsa negli ultimi giorni del mese stesso. Più in dettaglio il mese è iniziato, il giorno 1, all’insegna del maltempo, con piogge e rovesci diffusi (più significativi sulla fascia occidentale e su alta pianura e Prealpi) a seguito del passaggio di una debole saccatura in quota. Già dal giorno 2, e fino al giorno 9, ritorno del bel tempo su tutta la regione per l'espansione dell'anticiclone di matrice africana verso l'Italia e l'Europa balcanica: tempo quindi caratterizzato da ampio soleggiamento e temperature stabilmente molto calde. La decade si conclude sempre all’insegna dell’anticiclone di matrice africana anche se, il giorno 10, una goccia fredda è penetrata sul nostro territorio dalla Francia "bucando" momentaneamente l'Anticiclone e generando una breve fase di maltempo su alcune zone della Lombardia; maltempo particolarmente intenso sull’area Milanese. La seconda decade inizia sempre con l’influenza dell'Anticiclone Subtropicale, con la prosecuzione della fase di caldo intenso. Attorno a metà decade però, umide correnti atlantiche hanno fatto il loro ingresso nel bacino del Mediterraneo da ovest, spostando la cupola anticiclonica verso sud. Proprio la giornata di Ferragosto ha visto importante instabilità sulla Lombardia, con rovesci e temporali piuttosto diffusi. La sinottica è poi rimasta sostanzialmente invariata
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