SOMMARIO
LE TEMPERATURE
1
** Carta delle isoterme dei valori MINIMI di temperatura per il mese di AGOSTO 2008
su elaborazione B.Grillini - Fonte rete meteorologica regionale CML
Breve Commento: Il campo termico dei valori minimi risulta leggermente superiore alla situazione climatica media mensile. La carta climatica di Agosto mette sempre in risalto la presenza di piccole e grandi isole di calore urbane. Milano ed il Basso Garda primeggiano sempre con un massimo di oltre 21°C. Altri valori piuttosto elevati, cioè oltre 19-20°C, sono appannaggio delle città di Brescia, Mantova, Lodi, Verona e di altri centri urbani minori. Rientra in queste aree con temperature minime molto miti anche la regione del Verbano, per contro le sponde del Lario e del Sebino presentano isoterme inferiori.
Tra le zone più fresche spiccano le valli del Varesotto e tutte le principali valli prealpine ed alpine dal Ticino (CH) al Lago di Garda, che per la loro conformazione geomorfologica presentano un forte irraggiamento notturno. In pianura solo due regioni sono soggette ad un comportamento termico simile a quello delle valli prealpine ed alpine: La media e bassa Valle del Ticino, Lomellina compresa e la fascia che dalle colline pavesi dell’Oltrepò orientale si spinge fino all’antiappennino parmense e reggiano.
2
** Carta delle isoterme dei valori MASSIMI di temperatura per il mese di AGOSTO 2008
su elaborazione B.Grillini - Fonte rete meteorologica regionale CML
Breve Commento: Il campo termico dei valori massimi risulta leggermente superiore alle condizioni climatiche medie del mese di Agosto specie sulla pianura orientale. La distribuzione delle temperature ci rivela un andamento ancora una volta crescente delle isoterme in Lombardia con direttrice NW-->SE, non imputabile solamente alle differenze negli accumuli pluviometrici tra le Prealpi e la Bassa Pianura. Tutta la bassa pianura dal Pavese orientale e dal cremonese fino all’Emilia e la pianura veneta presenta valori medi superiori a 31°C con un core sulla pianura modenese con oltre 33°C. L’area più calda prosegue poi in modo piuttosto irregolare sull’Oltrepò Pavese, sull’Alessandrino, sul Milanese orientale.
Notevole interesse presenta il saliente relativamente fresco che dalle colline moreniche del Garda si spinge attraverso la parte orientale del Mantovano fino al corso del Po. Risulta, invece, meno accentuata la differenza termica tra l’hinterland occidentale ed orientale di Milano. Tale differenza rispetto al mese precedente è molto probabilmente imputabile all’indebolimento del regime delle brezze diurne che interessano l’area milanese. Una calura più attenuata caratterizza le aree lacustri del Verbano, del Ceresio e del Lario ben più fresche delle sponde del Lago d’Iseo e del Lago di Garda. Nella fascia alpina e prealpina si trovano le aree più fresche. In particolare spiccano tra il Canton Ticino ed il Varesotto: La Valle Maggia, la Riviera, la Leventina, la Valle di Blenio, la Valganna e la Val Marchirolo, e nel Bresciano la Valsabbia.
Le serie storiche relative all’andamento termico di AGOSTO in 6 località lombarde:
* Olmo al Brembo (BG) *
La stazione ha registrato una temperatura media stagionale di 19,26°C contro una media sull’intera serie storica (1977-2008) di 19,22°C ( scarto +0,04°C)
La retta di regressione evidenzia una pendenza pari a +1,27°C ogni 10 anni e, quindi, un marcato trend crescente della temperatura. Tale tendenza non è significativa, come evidenziato dal tracciato della media mobile -- linea nera in grassetto. Infatti, la temperatura media sebbene, evidenzi un netto punto di rottura nel corso degli anni 1980, presenta in questi ultimi anni un andamento in completa controtendenza. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- l’Agosto più fresco 14,88°C nel 1978 >>> tempo di ritorno 47 anni
- l’Agosto più caldo 23,24°C nel 1994 >>> tempo di ritorno 33 anni
- il 2°Agosto più fresco 15,23°C nel 1977 >>> tempo di ritorno 32 anni
- il 2°Agosto più caldo 23,10°C nel 2003 >>> tempo di ritorno 29 anni
* Varese-CGP *
La stazione ha registrato una temperatura media stagionale di 23,3°C contro una media sull’intera serie storica (1977-2008) di 22,01°C ( scarto +1,29°C)
Statisticamente si evidenzia un marcato trend all’aumento della temperatura con pendenza della retta di regressione pari a +0,70°C ogni 10 anni. Tale trend è significativo, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto. Infatti, si denota un netto punto di rottura nella serie all’inizio degli anni 1980. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- l’Agosto più caldo 27,1°C nel 2003 >>> tempo di ritorno 1419 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- l’Agosto più fresco 18,5°C nel 1968 e 1977 >>> tempo di ritorno 30 anni
- il 2°Agosto più fresco 19,0°C nel 1976 >>> tempo di ritorno 28 anni
- il 2°Agosto più caldo 24,7°C nel 1984 >>> tempo di ritorno 24 anni
** Su gentile concessione del Prof. Salvatore Furia - Centro Geofisico Prealpino di Varese
* Milano-S.Leonardo *
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 23,85°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1984-2008) di 23,79°C (scarto +0,06°C)
La retta di regressione evidenzia un modesto trend crescente della temperatura pari a +0,11°C ogni 10 anni. Tale trend, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto – non è significativo. Infatti, la temperatura continua ad oscillare attorno ai valori medi pluriennali. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- l’Agosto più caldo 27,47°C nel 2003 >>> tempo di ritorno 318 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- l’Agosto più fresco 21,97°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 31 anni
- il 2°Agosto più caldo 25,96°C nel 1994 >>> tempo di ritorno 19 anni
- il 2°Agosto più fresco 21,30°C nel 1984 >>> tempo di ritorno 11 anni
* Spessa (PV) *
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 24,16°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1986-2008) di 23,91°C ( scarto +0,25°C)
La retta di regressione evidenzia un moderato trend alla diminuzione della temperatura pari a -0,36°C ogni 10 anni. Tale trend è significativo, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto, che presenta una sequenza di massimi e minimi decrescenti. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- l’Agosto più caldo 27,84°C nel 2003 >>> tempo di ritorno 299 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- il 2°Agosto più caldo 26,36°C nel 1994 >>> tempo di ritorno 22 anni
- l’Agosto più fresco 21,90°C nel 2005 >>> tempo di ritorno 12 anni
- il 2°Agosto più fresco 22,14°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 9 anni
* Ghedi (BS) *
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 24,98°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1951-2008) di 22,77°C (scarto +2,21°C) L’Agosto del 2008 è risultato il quarto più caldo della serie storica.
Statisticamente si evidenzia un moderato trend crescente nell’andamento della temperatura con pendenza della retta di regressione pari a +0,42°C ogni 10 anni. Tale tendenza, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto, è significativa, presentando un netto punto di rottura a metà degli anni 1980. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- l’Agosto più caldo 28,26°C nel 2003 >>> tempo di ritorno 5243 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- l’Agosto più fresco 20,05°C nel 1976 >>> tempo di ritorno 28 anni
- il 2°Agosto più fresco 20,30°C nel 1968 >>> tempo di ritorno 20 anni
- il 2°Agosto più caldo 25,13°C nel 2001 >>> tempo di ritorno 17 anni
** Grazie alla preziosa collaborazione di S.Masneri - Fonte Aeronautica Militare
* Brescia-Ronchi *
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 22,88°C contro un valore medio sull’intera serie storica (1979-2008) di 22,65°C (scarto +0,23°C)
Statisticamente si evidenzia un moderato trend crescente nell’andamento della temperatura con pendenza della retta di regressione pari a –0,39°C ogni 10 anni. Tale tendenza, come evidenziato dalla media mobile -- linea nera in grassetto, non è significativa dato che la temperatura continua ad oscillare attorno ai valori medi pluriennali. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:- l’Agosto più caldo 27,45°C nel 2003 >>> tempo di ritorno 84 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- l’Agosto più fresco 19,62°C nel 1996 >>> tempo di ritorno 28 anni
- il 2°Agosto più fresco 19,98°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 18 anni
- il 2°Agosto più caldo 25,27°C nel 2001 >>> tempo di ritorno 17 anni
** Grazie alla preziosa collaborazione di F.Cavalli - Fonte Oss. meteo di Brescia Ronchi
LE PRECIPITAZIONI 3
** Carta delle ISOIETE per il mese di AGOSTO 2008
su elaborazione B.Grillini - Fonte rete meteorologica regionale CML
Breve commento: La carta delle isoiete regionali presenta una distribuzione condizionata in genere da un deficit di precipitazioni più accentuato sulla fascia padana ed in particolare sul settore orientale (Bresciano, Mantovano, Cremonese e Emilia. L’area con il massimo principale delle precipitazioni è collocata sulle Orobie occidentali tra il Lecchese e la Val Brembana. Altri massimi più limitati li riscontriamo in Valle Maggia ed in Valchiavenna con punte tra 150 e 200mm. Tutte queste aree sono state soggette a quasi tutte le fasi temporalesche del mese ed in più hanno ricevuto pioggia anche da fenomeni più limitati di natura termo-convettiva. Da segnalare le notevoli grandinate tra il Varesotto ed il Novarese di Ferragosto con caduta di chicchi di grandine superiori a 5cm di diametro.
E’ identificabile una level guide del flusso umido perturbato con componente decisamente occidentale e, quindi, con accumuli principali che abbracciano la regione alpina (Ticino e Valtellina) e le Prealpi centro-occidentali maggiormente soggette ad infiltrazioni di aria fresca o ad avvezione di vorticità positiva in concomitanza del transito dei sistemi perturbati oceanici. Le aree di minimo delle precipitazioni interessano quasi tutta la Bassa Padana dall’Alessandrino fino al con accumuli inferiori a 10mm. L’area più secca in assoluto coinvolge il Basso Lodigiano, il Piacentino ed il Parmense, dove in alcune località il mese è risultato completamente asciutto anche a causa dell’azione inibente delle correnti da SW, in discesa dall’Appennino e richiamate sulla Pianura Padana dal passaggio dei minimi frontali a N dell’area alpina.
Le serie storiche relative all’andamento pluviometrico di AGOSTO in 6 località lombarde:
* Olmo al Brembo (BG) *
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 175,0mm contro una media sull’intera serie storica (1977-2008) di 188,6mm
Bilancio -13,6mm >>> 93% della precipitazione media stagionale.
La retta di regressione delle precipitazioni mostra una lieve tendenza alla riduzione pari a –11,3mm ogni 10 anni. Questa tendenza non è significativa dal punto di vista statistico, come evidenziato dalla media mobile (linea nera in grassetto), che continua ad oscillare attorno al valore medio pluriennale. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione log-normale dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - L’Agosto più piovoso 433mm nel 1977 >>> tempo di ritorno 150 anni (non confermabile per la brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 393mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 324mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 273mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
* Varese-CGP *
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 101,7mm contro una media sull’intera serie storica (1965-2008) di 158,8mm Bilancio -57,1mm >>> 64% della precipitazione media mensile
La retta di regressione con una pendenza pari a –6,2mm ogni 10 anni mostra una lieve tendenza alla riduzione delle precipitazioni. Questa tendenza è significativa. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto – mostra una sequenza di massimi e minimi decrescenti nel tempo. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione log-normale dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - l’Agosto più piovoso 392,4mm nel 1977 >>> tempo di ritorno 350 anni (non confermabile per brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 366mm hanno un tempo di ritorno di almeno 250 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 295mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 241mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 202mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
** Su gentile concessione del Prof. Salvatore Furia - Centro Geofisico Prealpino di Varese
* Milano-S.Leonardo *
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 70,2mm contro una media sull’intera serie storica (1980-2008) di 94,2mm Bilancio -24,0mm >>> 75% della precipitazione media mensile
La retta di regressione con una pendenza pari a +11,5mm ogni 10 anni mostra una lieve tendenza all’aumento delle precipitazioni. Questa tendenza non è significativa. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto – continua ad oscillare attorno al valore medio pluriennale. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione log-normale dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - l’Agosto più piovoso 230,3mm nel 1999 >>> tempo di ritorno 110 anni (non confermabile a causa della brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 224mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 182mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 151mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
* Spessa (PV) *
La stazione ha registrato un accumulo mensile pari a 13,6mm contro una media sull’intera serie storica (1987-2008) di 59,5mm Bilancio -45,9mm >>> 23% della precipitazione media mensile L’Agosto del 2008 è il quinto più secco della serie storica.
La retta di regressione con una pendenza pari a +13,0mm ogni 10 anni mostra una lieve tendenza all’aumento delle precipitazioni. Tale tendenza, come evidenziato dalla media mobile (linea nera in grassetto), non è significativa dato il costante oscillare della pluviometria attorno al valore medio pluriennale. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione log-normale dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - l’Agosto più piovoso 252,8mm nel 1999 >>> tempo di ritorno 415 anni (non confermabile per brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 227mm hanno un tempo di ritorno di almeno 250 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 181mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 146mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 120mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
* Ghedi (BS) *
La stazione ha registrato un accumulo mensile pari a 17,0mm contro una media sull’intera serie storica (1975-2008) di 81,2mm Bilancio -64,2mm >>> 21% della precipitazione media mensile)
La retta di regressione con una pendenza pari a –1,9mm ogni 10 anni non possiede alcuna tendenza apprezzabile in relazione alle precipitazioni. Questa tendenza è significativa. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto –- evidenzia un andamento oscillante attorno ai valori medi pluriennali. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - l’Agosto più piovoso 250,4mm nel 2002 >>> tempo di ritorno 241 anni (non confermabile per brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 199mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 158mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 128mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
** Grazie alla preziosa collaborazione di S.Masneri - Fonte Aeronautica Militare
* Brescia-Ronchi *
La stazione ha registrato un accumulo mensile pari a 63,8mm contro una media sull’intera serie storica (1981-2008) di 82,4mm Bilancio -18,6mm >>> 77% della precipitazione media mensile)
La retta di regressione con una pendenza pari a +19,7mm ogni 10 anni mostra una moderata tendenza all’aumento delle precipitazioni. Questa tendenza è significativa. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto – presenta un netto punto di rottura alla metà degli anni 1990. Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - l’Agosto più piovoso 232,0mm nel 2002 >>> tempo di ritorno 148 anni (non confermabile per brevità della serie storica)
- Accumuli di pioggia superiori a 209mm hanno un tempo di ritorno di almeno 100 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 169mm hanno un tempo di ritorno di almeno 50 anni
- Accumuli di pioggia superiori a 139mm hanno un tempo di ritorno di almeno 30 anni
** Grazie alla preziosa collaborazione di F.Cavalli - Fonte Oss.meteo di Brescia Ronchi
|