Aprile 2008 è stato caratterizzato quasi ovunque da temperature nella media stagionale. La fascia pedemontana, quella montana e la pianura orientale hanno fatto registrare condizioni termiche lievemente più calde rispetto alla norma con scarti termici positivi compresi tra +0,1 di Olmo al Brembo (45°perc.) e i +0,5°C di Ghedi (70°perc.) La pianura centro-Occidentale con Milano (33°pec.) e Spessa (36°perc.) ha registrato, invece, scarti leggermente negativi rispetto alla media di lungo periodo (circa –0,5°C).
Aprile è solitamente il mese primaverile per eccellenza su tutta la regione lombarda ed è spesso soggetto ad una notevole variabilità dal punto di vista atmosferico, alternando così fasi piovose a fasi assolate e talora anche molto miti. Questa caratteristica lo rende un mese con una scarsa variabilità interannuale del campo termico, anche se il 2007 costituisce una grande eccezione a questo andamento. Infatti, in tale anno Aprile si è chiuso con un scarto dalla media pluriennale pari ad almeno 3-4 volte la deviazione standard della popolazione dei valori (cioè la dispersione del dato rispetto al valore medio della serie) ed è risultato essere con tutta probabilità il più caldo degli ultimi 3 secoli.
Quest’anno Aprile ha rispettato appieno le sue caratteristiche, presentando ad inizio mese qualche notte con debole gelo in pianura. Le caratteristiche di normalità le ritroviamo soprattutto attraverso il confronto dello stato del cielo e dei giorni con precipitazioni. Si sono registrati, infatti, 8gg SERENI (media 10gg), 10gg VARIABILI (media 9gg) e 12gg COPERTI (media 11gg). Anche le giornate di pioggia, nel mese ne abbiamo avute ben 14, rientrano statisticamente nella normalità (10±5gg). In Aprile abbiamo avuto diverse giornate con condizioni favoniche (5gg contro 2±2gg della media). A tal proposito ricordiamo che gli unici mesi, nel recente passato, che hanno eguagliato o registrato una maggior frequenza di episodi di föhn sono stati l’Aprile 1994 (6gg) e l’Aprile 2001 (5gg).
Normalmente abbiamo percepito Aprile come un mese fresco, ma la statistica ci smentisce. Infatti, fino agli anni 1980 quello appena concluso sarebbe risultato un mese del tutto normale, ma le anomalie di questo inizio del XXI secolo hanno alterato i nostri standard di classificazione del clima.
| Fig.1 anomalia della temperatura a livello del suolo per il mese di APRILE
rispetto alla media climatica 1971-2000 - elaborazione Meteo CH
Il mese di Aprile, come evidenziato dall’anomalia di GPT a 500hPa (vedi Fig.2), è stato caratterizzato dalla prosecuzione della fase di debolezza dell’anticiclone atlantico sullo scacchiere europeo. Tutto il mese è stato condizionato da una NAO (North Atlantic Oscillation) con indice leggermente negativo e da un flusso zonale blando, evidenziato da prolungate fasi con indice AO (Artic Oscillation) negativo. L’anticiclone atlantico piuttosto debole nella sua area d’origine ha mostrato una spiccata tendenza a protendersi verso l’Atlantico settentrionale e la regione scandinava, aprendo così la strada del Mediterraneo a numerosi impulsi di aria fresca d’estrazione polare o talora anche artica. Tale disposizione barica ha, quindi, favorito la formazione di numerose onde cicloniche che dal Portogallo e dal Golfo di Biscaglia hanno seguito la via della Francia e dell’Europa centrale influenzando spesso anche il N-Italia. Fig.2 anomalia del GPT a 500hPa per il mese di APRILE
rispetto alla media climatica 1971-2000 - elaborazione Meteo CH Dal punto di vista pluviometrico ricordiamo che Aprile è il mese più piovoso sulla Pianura Padana. Esso presenta, nel complesso, una distribuzione delle precipitazioni abbastanza omogenea su tutta la regione con valori che oscillano da 70-100mm della pianura, fino a 150mm lungo la fascia alpina e prealpina. Tale situazione è determinata dal transito di sistemi perturbati oceanici, che non presentano ancora le caratteristiche estive dei fronti freddi temporaleschi. Inoltre la fascia montana risulta ancora esente dai rovesci termoconvettivi, che nel periodo caldo scavano una profondo solco tra la piovosità dei rilievi e quella delle aree della media e bassa pianura.
Tutta la Lombardia ha registrato un surplus di precipitazioni compreso tra 25-60mm nelle aree di pianura, ed attorno a 100mm nelle aree montane e pedemontane.La climatologia ci ha consegnato, quindi, un mese di Aprile molto piovoso sulla pianura orientale (vedi Ghedi - 97°perc.), mentre altrove è risultato piovoso con valori compresi tra Milano – 79°perc. ed Olmo al Brembo - 87°perc.
Fig.3 Accumulo totale delle precipitazioni di APRILE e loro ammontare (in percentuale)
rispetto alla media pluriennale (1968-1997) - elaborazione CPC-NOAA
***APRILE 2008 : Evoluzione meteorologica e cifre***
** 1ª Decade** Decade con valori termici al di sotto della norma per le minime--> media temperature minime: -1,6°C dalla norma (fredde)--> media temperature massime: +0,5°C dalla norma (nella norma)
- Dal giorno 1 al 4: Il rafforzamento di un centro anticiclonico tra l'Iberia e la Manica apre la strada alla discesa di implusi di aria fresca polare verso l'Adriatico ed i Balcani. La Lombardia protetta dallo sbarramento alpino, risente di condizioni favoniche con temperature miti per il periodo. Solo qualche rovescio isolato sulla su Alta Valtellina, Bresciano, Mantovano, Cremonese ed Emilia.
Le temperature massime più significative in °C (giorno 1):
*Castano Primo (MI) 24.3
*Codogno (LO) 23.9
*Montagna in Valtellina (SO) e Minusio (TI) 23.8
*Marcallo con Casone, Boffalora Ticino (MI) e Palazzo Pignano (CR) 23.7
*Linate-CML, Settimo Milanese (MI), Desenzano (BS) e Asola (CO) 23.6
*S.Martino in Strada (LO) e Garlasco (PV) 23.5
Le temperature massime più significative in °C (giorno 4):
*Monteggio (TI) 21.4
*Castano Primo (MI) 21.2
*Asola (MN) 21.0
*Codogno (LO) e Gallarate (VA) 20.9
*Marcallo con Casone (MI) 20.5
*Como-Università 20.4
*Linate-CML (MI), Vigevano, Ottobiano, Cava Manara (PV) e Palazzo Pignano (CR) 20.3
Le temperature minime più significative in °C (giorno 4):
*Sabbio Chiese (BS) -2.6
*Saone (TN) -1.8
*Vestone (BS) -0.9
*Cunardo (VA) -0.2
*Ponte Giurino (BG) -0.1
*Spessa (PV) e Albino (BG) 0.0
*Isola S.Antonio (AL) e S.Damiano (PC) 0.2
*S.Martino in Strada (LO) 0.3
- Dal giorno 5 al 7: il centro anticiclonico migra verso l'Islanda ed il Mar di Groenlandia, provocando la discesa di un secondo impulso freddo di origine artico-marittima verso l'Europa centrale. Un primo sistema frontale, alimentato da correnti da NW, transita sul N-Italia con prp sparse anche temporalesche tra il 6/7 Apr (neve fino a 1200m) e dà luogo ad un nuovo episodio favonico. Temperature in graduale diminuzione con locali gelate in pianura.
Le temperature massime più significative in °C (giorno 5):
*Codogno (LO) 21.1
*Spessa (PV) 20.5
*Cava Manara (PV) e Casalpusterlengo (LO) 20.4
*Castelletto di Branduzzo (PV) 20.3
*Ottobiano (PV) 20.2
*Castano Primo (MI), Monza, S.Martino in Strada (LO), Asola (MN) e Castelnuovo Scrivia (AL) 20.1
*Vigevano (PV), Ispra (VA) e Isola S.Antonio (AL) 20.0
Le temperature minime più significative in °C (giorno 5):
*Oga (SO) -3.6
*Ponte di Legno (BS) -1.8
*Sabbio Chiese (BS), Aprica, Bormio (SO), Saone (TN) -0.8
*S.Damiano (PC) -0.4
*Cunardo (VA) -0.2
*Castelnuovo Scrivia (AL) -0.1
*Spessa (PV) 0.0
*Castelletto di Branduzzo (PV) 0.1
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia (in mm):
*Sondrio 12-25
*Ticino 10-18
*Varese 7-15
*Bergamo, Como e Lecco 5-13
*Brescia 3-10
*Monza & B.za 1-3
*Cremona, Lodi, Mantova, Milano e Pavia 0-1
Gli accumuli più significativi in mm (giorni 6/7):
*Saone (TN) 24
*Aprica (SO) 20
*Cuveglio (VA) 19
*Monteggio (TI) 18
*Cunardo (VA) e Oga (SO) 16
*Piancogno (BS) 15
*Ponte di Legno (BS) 14
- Dal giorno 8 al 10: Sviluppo di una saccatura sull'Europa occidentale per la discesa di aria fredda fino alle Azzorre. Sul ramo ascendente dell'onda ciclonica, aria umida affluisce verso le Alpi e determina un rapido peggioramento sulla Lombardia.
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia (in mm):
*Bergamo e Brescia 25-40
*Como, Lecco e Monza & B.za 18-30
*Sondrio 15-25
*Mantova, Milano, Ticino e Varese 12-20
*Cremona, Lodi e Pavia 6-12
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 10):
*Riva del Garda (TN) 41
*Tremosine (BS) 34
*Vestone (BS) 30
*Piancogno (BS) 29
*Montecampione (BS) 28
*Bione (BS) 27
*Ponte Giurino (BG) 26
*Castro (BG) 25
Valori termici diurni relativamente freschi
Le temperature massime più significative in °C (giorno 9):
*Sermide (MN) 15.8
*Verona 15.6
*Villafranca (VR) 15.4
*Pescantina (VR) 15.3
*Reggio Emilia 15.2
*Brescia-Castello 15.1
*Poggio Rusco (MN) 15.0
*Garda (VR) 14.9
Valori notturni freddi
Le temperature minime più significative in °C (giorno 9):
*Malpensa (VA) -1.1
*Oga (SO) -0.7
*Cunardo (VA) -0.6
*Aprica e Bormio (SO) 0.3
*Ponte di Legno (BS) 0.4
*Castano Primo (MI) 0.7
*Cantù (CO) e Poschiavo (GR) 0.8
*Olgiate Comasco (CO) 0.9
** 2ª Decade**Decade con valori termici al di sotto della media per le massime--> media temperature minime: +0,4°C dalla norma (nella norma)--> media temperature massime: -1,4°C dalla norma (fredde)- Dal giorno 11 al 13: Una prima perturbazione, alimentata da una vasta area ciclonica con centro sulle Isole Britanniche, transita sul N-Italia. Limite neve attorno a 1300-1500m. In seguito effimero miglioramento per l'allontanarsi dell'area perturbata verso i Balcani.
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia (in mm):
*Bergamo, Como e Lecco 60-110
*Brescia, Sondrio e Varese 35-70
*Monza & B.za e Ticino 25-55
*Milano e Pavia 15-35
*Cremona, Lodi e Mantova 5-25
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 11):
*Castro (BG) 129
*Lovere (BG) 105
*Caslino d'Erba (CO) 88
*Riva del Garda (TN) 86
*Garlate (LC) 79
*Albese con Cassano (CO) e Lecco 76
*Torno (CO) 75
*Cremeno e Rogeno (LC) 73
Temperature molto miti nei valori minimi, relativamente fresche nelle massime diurne.
Le temperature massime più significative in °C (giorno 12):
*Asola (MN) 19.4
*Poviglio (RE) 18.9
*Monza 18.8
*Isola della Scala (VR) 18.7
*Castelverde (CR) 18.5
*Porto Mantovano, S.Benedetto (MN) e Parma 18.4
*Cava Manara (PV) e Fidenza (PR) 18.3
*Spessa (PV), Brescia-Mompiano, Roncadelle (BS) e Piacenza 18.2
- Dal giorno 14 al 15: Nuovo peggioramento per lo sviluppo di una saccatura, che si allunga fino al Mar Ligure con conseguente passaggio di un moderato sistema frontale. Isolati temporali e limite neve in temporaneo calo nel Varesotto fino a 500-600m.
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia (in mm):
*Brescia e Como 25-50
*Lecco, Monza & B.za e Varese 20-40
*Milano e Ticino 15-35
*Bergamo, Pavia e Sondrio 10-25
*Mantova 7-20
*Cremona e Lodi 3-10
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 14):
*Cuveglio (VA) 61
*S.Fedele d'Intelvi (CO), Varese-Avigno, Casciago (VA) e Bedizzole (BS) 56
*Brinzio (VA) 52
*Luvinate (VA) e Meride (TI) 50
*Ganna (VA) 49
*Como-Sagnino e Bellagio (CO) 47
*Torno (CO) e Maccagno (VA) 46
*Bellano (LC) 44
Le temperature minime più significative in °C (giorno 15):
*Ponte di Legno(BS) -0.7
*Zambla (BG) -0.3
*Cunardo (VA) e Oga (SO) -0,2
*Brallo-Colleri (PV) e Aprica (SO) 0.4
*Besnate (VA) 0.5
*Olgiate Comasco (CO) 0.6
*Monte Cornizzolo (LC) 0.7
*Barzio (LC) 0.8
- Dal giorno 16 al 18: L'anticiclone tra Scozia e Norvegia si spinge in modo passeggero fino alle Alpi, generando un breve intervallo di variabilità. Qualche gelata mattinale e temperature massime relativamente miti.
Le temperature minime più significative in °C (giorno 16):
*Oga (SO) -2.5
*Ponte di Legno (BS) -1.8
*Cunardo (VA) -1.3
*Aprica (SO) -0.5
*Cantù (CO), Besnate (VA) e Borgomanero (NO) 0.6
*Brallo-Colleri (PV) 0.7
*Monteggio (TI) e Barzio (LC) 1.1
Le temperature massime più significative in °C (giorno 16):
*Asola (MN) 21.0
*Palazzo Pignano (CR) 20.6
*Minusio (TI) 20.4
*Casalpusterlengo e Codogno (LO) 20.3
*Leno (BS) 20.1
*Crema (CR) e Poggio Rusco (MN) 20.0
*Tavazzano (LO), Spessa (PV), Sermide (MN) e Parma 19.8
In seguito discesa di un nuovo impulso freddo verso l'Iberia e risalita umida verso l'Italia con transito di un nuovo sistema perturbato. Limite neve attorno a 1500m.
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia (in mm):
*Varese 30-60
*Milano e Ticino 25-50
*Bergamo, Como, Cremona, Lodi, Monza & B.za e Pavia 20-40
*Brescia e Lecco 15-30
*Sondrio 10-25
*Mantova e Verona 8-15
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 18):
*Cuveglio (VA) 54
*S.Stefano Ticino (MI) 52
*Ossona (MI) 51
*Breganzona (TI) 49
*Moltrasio (CO) e Ganna (VA) 43
*Brinzio (VA) e Cremona 42
*Boffalora Ticino (MI) e Spino d'Adda (CR) 41
*Borgomanero (NO) 39
- Dal giorno 19 al 20: Approfondimento del centro ciclonico in prossimità dell'Iberia con risalita di correnti umide da SW verso l'arco alpino. Lenta avanzata di un ennesimo sistema nuvoloso con fenomeni, che si concentrano lungo i rilievi. Temperature miti specie nei valori minime.
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia (in mm):
*Brescia, Como e Varese 10-20
*Bergamo, Milano e Ticino 5-15
*Lodi, Monza & B.za, Pavia, Sondrio e Verona 3-12
*Cremona e Lecco 2-7
*Mantova 1-4
Le temperature massime più significative in °C (giorno 20):
*Asola (MN) e Leno (BS) 22.8
*Codogno (LO) e Roncadelle (BS) 22.4
*Casalpusterlengo (LO) 22.1
*Reggio Emilia 22.0
*Poviglio (RE) 21.9
*Castel Mella (BS), S.Benedetto, Monzambano e Sermide (MN) 21.8
*Isola della Scala, Villafranca (VR) e Ghedi (BS) 21.6
** 3ª Decade**Decade con valori termici leggermente sopra media specie per le minime--> media temperature minime: +1,0°C dalla norma (nella norma)--> media temperature massime: -0,2°C dalla norma (nella norma)- Dal giorno 21 al 22: Un'attiva area ciclonica attraversa il N-Italia con precipitazioni diffuse. In seguito essa si allontana lentamente verso i Balcani, garantendo così un graduale miglioramento. Clima mite nei valori minimi e fresco nei massimi.
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia (in mm):
*Cremona e Piacenza 32-45
*Como, Milano, Monza & B.za, Pavia e Varese 30-40
*Lodi e Ticino 25-35
*Bergamo, Brescia, Lecco, Mantova, Sondrio e Verona 17-30
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 21):
*Boffalora Ticino (MI) 53
*Cuveglio (VA) 51
*Vergiate (VA) 49
*Cremona 48
*Pessano con Bornago (MI) 47
*Ganna (VA) e Pavia-Pelizza 46
*S.Fedele d'Intelvi (CO) 45
*Torno (CO) e Cunardo (VA) 43
Le temperature massime più significative in °C (giorno 21):
*Verona 17.1
*Pescantina (VR) 16.5
*Brescia-Mompiano 16.3
*S.Possidonio (MO) 15.9
*Poggio Rusco (MN) e Villafranca (VR) 15.8
*Sermide(MN), Castel d'Azzano (VR) e Cremona 15.7
*Piacenza 15.5
*Parma 15.4
- Dal giorno 23 al 25: Formazione di un debole campo di alta pressione sulla regione Padano-alpina e sviluppo di una robusta cellula di alta presione tra la Catalogna e la Garonna. Infiltrazioni di aria fresca da NW determinano una lieve instabilità lungo le Prealpi e sulla Lombardia Est (accumuli tra 0-10mm). Temporanee condizioni favoniche sulla Lombardia Ovest. Ancora qualche minima inferiore a 5°C con nebbia mattinale in pianura. Temperature massime diurne miti con punte attorno a 25°C
Le temperature minime più significative in °C (giorno 23):
*Sabbio Chiese (BS) 3.1
*Ponte di Legno (BS) 3.4
*Cunardo (VA) 3.8
*Malpensa (VA) 3.9
*Ponte Giurino (BG) 4.0
*Oga (SO) 4.3
*Albino (BG) 4.4
*Capergnanica (CR) 4.6
Le temperature massime più significative in °C (giorno 23):
*Codogno (LO) 26.7
*Cava Manara (PV) e Brivio (LC) 25.9
*Casalpusterlengo (LO) 25.8
*Settala (MI), S.Martino Strada (LO) e Como-Università 25.7
*Linate-CML, Settimo Milanese (MI) e Crema (CR) 25.6
*Marcallo con Casone (MI) 25.5
*Dorno (PV), Gazzada Schianno (VA) e Palazzo Pignano (CR) 25.4
- Dal giorno 26 al 27: Il centro anticiclonico si porta verso l'Europa centrale e si afferma anche sull'Italia, determinando tempo stabile ed assolato sulla Lombardia. Minime localmente ancora rigide e clima diurno relativamente mite.
Le temperature minime più significative in °C (giorno 26):
*Ponte di Legno (BS) 1.7
*Saone (TN) 2.2
*Aprica (SO) 2.6
*Oga (SO) 2.9
*Bormio (SO) 3.3
*Sabbio Chiese (BS) 3.4
*Lanzada (SO) 3.6
*Montecampione e Vestone (BS) 4.3
*Cunardo (VA) 4.4
Le temperature massime più significative in °C (giorno 27):
*Tavazzano (LO) 24.0
*Minusio (TI) e Asola (MN) 23.9
*Corteolona (PV) 23.2
*Codogno (LO) 23.1
*Leno (BS) 23.0
*Castelnuovo Scrivia (AL) 22.8
*Palazzo Pignano (CR) 22.7
*Settimo Milanese (MI) 22.5
- Dal giorno 28 al 30: Progressivo cedimento del campo di alta pressione con flusso umido da WSW, a cui si accompagna il transito di una prima perturbazione. In seguito un vasto vortice ciclonico sull'Inghilterra alimenta un nuovo sistema frontale, che raggiunge anch'esso il N-Italia. Temperature minime notturne miti e massime diurne in progressiva diminuzione.
La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia (in mm):
*Como, Ticino e Varese 15-45
*Lecco e Sondrio 12-30
*Bergamo e Brescia 10-25
*Milano, Monza & B.za e Verona 7-15
*Cremona e Lodi 5-10
*Mantova, Pavia e Piacenza 2-5
Gli accumuli più significativi in mm (giorno 30):
*Torno (CO) 45
*Tremezzo (CO) 40
*Maccagno (VA) 38
*Bellagio (CO) 34
*Bellinzona (TI) 31
*Bignasco (TI) 30
*Cuveglio (VA) 26
*Moltrasio (CO) 25
Le temperature massime più significative in °C (giorno 28):
*Asola (MN) 25.0
*Casalpusterlengo (LO) 24.5
*Codogno (LO) 24.4
*Leno (BS) 24.1
*Tavazzano (LO) e Isola della Scala (VR) 24.0
*Villafranca (VR) 23.8
*Tidolo (CR) 23.7
Le temperature massime più significative in °C (giorno 29):
*Minusio (TI) 19.6
*Luino(VA) e Castelnuovo Scrivia (AL) 18.6
*Sondrio 18.4
*Marcallo con Casone (MI), Somma Lombardo (VA) e Montagna in Valtellina (SO) 18.3
*Monate (VA) 18.1
*Vercelli 18.0
*Casale Monferrato (AL) 17.9
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